Dopo mesi di incontri, iniziati nell'estate 1921, fra ex ufficiali alpini reduci dalla Grande Guerra 1915-18 che in maggioranza avevano militato nel 6° Rgt. Alpini, comincia a delinearsi anche a Bologna ed in Romagna l'idea di costituire una Sezione del nuovo sodalizio nato l'8 luglio 1919 a Milano col nome di Associazione Nazionale Alpini. I tempi non erano certo "politicamente tranquilli" ed i mesi passavano in quanto si doveva raggiungere una numero minimo di quaranta iscritti come soci individuali previsti dallo Statuto per potersi costituire in Sezione. La categoria dei soci individuali, che pagavano per intero la quota sociale, era praticamente composta da soci della media borghesia (quasi tutti ufficiali), mentre per i militari di truppa era prevista una quota molto ridotta ed erano i soci collettivi, che si costituivano in Gruppi. A titolo di curiosità dei 47 soci fondatori presenti la sera del 18 novembre, uno era alpino semplice, uno era Caporale, uno era Caporalmaggiore, due erano Sergenti, due erano Marescialli, uno di grado non identificato, 39 erano ufficiali. Altro titolo di curiosità dei 47 soci fondatori presenti la sera del 18 novembre 27 erano bolognesi romagnoli di nascita e 20 erano provenienti da altre regioni residenti a Bologna. Nel 1924 la nuova fiorente Sezione aveva raggiunto una quota di 101 soci individuali e 23 soci collettivi che formavano il Gruppo di Imola-Borgo Tossignano nella provincia di Bologna.
Alla
fine di ottobre del 1922 a Bologna presso il Caffè della Barchetta,
in Via Farini 2, si era ritrovato il comitato promotore per definire
i dettagli organizzativi della riunione in programma sabato 18 novembre presso una sala del Circolo Ufficiali per costituire la Sezione. A questo incontro erano presenti : Avv.
Jacchia Mario, Notaio Alvisi Gualtiero, Avv. Berti Gaetano, Capitano Campari
Ettore Luigi, Rag. Barzaghi Pietro, Avv. Righini Cesare, Cav. Seracchioli
Luigi Romano, Perito Agr. Stagni Sandro, Rag. Stagni Alberto.
Sono a precisare che la Sede Nazionale NON RICONOSCE le notizie pubblicate su L'ALPINO come documentazione attedibile e comprovante le date di costituzione delle Sezioni e dei Gruppi, pertanto la mia ricerca con i comunicati qui presentati, ha solo lo scopo di "curiosità storica"
la cronaca dell'assemblea costitutiva pubblicata sul giornale associativo L'ALPINO del 20 novembre-5 dicembre 1922
(articolo tratto dalla mia collezione cartacea de L'ALPINO)
su L'ALPINO del 20 dicembre 1922 la notizia dell'ufficializzazione
(articolo tratto dalla mia collezione cartacea de L'ALPINO)