la Sezione bolognese romagnola
1922 : i primi momenti storici della Sezione bolognese romagnola
documentati sul quotidiano "Il Resto del Carlino" di Bologna

di Giuseppe Martelli

pubblicato il 1° novembre 2022

Dopo mesi di incontri, iniziati nell'estate 1921, fra ex ufficiali alpini reduci dalla Grande Guerra 1915-18 che in maggioranza avevano militato nel 6° Rgt. Alpini, comincia a delinearsi anche a Bologna ed in Romagna l'idea di costituire una Sezione del nuovo sodalizio nato l'8 luglio 1919 a Milano con il nome di Associazione Nazionale Alpini. I tempi non erano certo "politicamente tranquilli" ed i mesi passavano in quanto si doveva raggiungere una numero minimo di quaranta iscritti come soci individuali previsti dallo Statuto per potersi costituire in Sezione. La categoria dei soci individuali, che pagavano per intero la quota sociale, era praticamente composta da soci della media borghesia (quasi tutti ufficiali), mentre per i militari di truppa era prevista una quota molto ridotta ed erano i soci collettivi, che si costituivano in Gruppi. A titolo di curiosità, dei 47 soci fondatori presenti la sera del 18 novembre, uno era alpino semplice, uno era Caporale, uno era Caporalmaggiore, due erano Sergenti, due erano Marescialli, uno di grado non identificato, 39 erano ufficiali. Altro titolo di curiosità, dei 47 soci fondatori presenti la sera del 18 novembre, 27 erano bolognesi romagnoli di nascita e 20 erano nati in altre regioni poi residenti a Bologna. Nel 1924 la nuova fiorente Sezione aveva raggiunto una quota di 101 soci individuali e 23 soci collettivi che formavano il Gruppo di Imola-Borgo Tossignano nella provincia di Bologna.

Alla fine di ottobre del 1922 a Bologna presso il Caffè della Barchetta, in Via Farini 2, si era ritrovato il comitato promotore per definire i dettagli organizzativi della riunione in programma sabato 18 novembre presso una sala del Circolo Ufficiali per costituire la Sezione. A questo incontro erano presenti : Avv. Jacchia Mario, Notaio Alvisi Gualtiero, Avv. Berti Gaetano, Capitano Campari Ettore Luigi, Rag. Barzaghi Pietro, Avv. Righini Cesare, Cav. Seracchioli Luigi Romano, Perito Agr. Stagni Sandro, Rag. Stagni Alberto.

Viene anche deciso di pubblicare l'iniziativa di costituire ufficialmente una Sezione dell'Ass. Naz. Alpini sul quotidiano il Resto del Carlino nella CRONACA DELLA CITTA'. Ripropongo i due ritrovati storici rari comunicati in originale (solo leggermente ingranditi per ragioni grafiche), che sono documenti veramente di grande interesse storico.

Sono a precisare che la Sede Nazionale dell'Ass. Naz. Alpini NON RICONOSCE le notizie pubblicate su L'ALPINO come documentazione attedibile e comprovante le date di costituzione delle Sezioni e dei Gruppi, pertanto la mia ricerca ha solo lo scopo di "curiosità storica".
Comunque per togliermi ogni dubbio, visto che le notizie pubblicate su L'ALPINO non sono riconosciute come documentazione attedibile, sono andato all'archivio del quotidiano il
Resto del Carlino alla ricerca dei comunicati che ritengo oltre ogni dubbio COMPROVANTI e ATTENDIBILI COME DOCUMENTI PRIMARI sulla data di costituzione ufficiale della Sezione bolognese romagnola.


(il titolo originale era di sei colonne, ridotto ad una per ragioni grafiche)


da il Resto del Carlino del 15 novembre 1922


da il Resto del Carlino del 18 novembre 1922