storia
del territorio bolognese romagnolo
la
Banda cittadina di Medicina
di Giuseppe Martelli
pubblicato il 1° febbraio 2004
Medicina
è oggi un bel paesotto della pianura bolognese che vanta antiche tradizioni.
Una di queste è la Banda cittadina, della quale se ne conosce l’esistenza
fin dall’11 aprile 1844 quando, con delibera Consigliare del Comune
viene approvata la spesa che “serve alla provvista degli strumenti
indispensabili a formare un musicale concerto”. Il maestro incaricato
è il Sig. Paolo Carletti.
Negli
anni che seguono, si avvicendano alla direzione diversi maestri fino
al 6 aprile 1871, quando, con pubblico concorso, viene affidato l’incarico
ad un nuovo maestro nella persona di Augusto Forni di Persiceto (oggi
San Giovanni in Persiceto) al quale è legata questa “curiosità”.
Degli
anni precedenti, sulla storia della Banda, sono pervenuti solo documenti
scritti riferiti alle nomine dei Maestri e alcune cronache dei “pubblici
concerti”. Non esistono immagini o relazioni sulla divisa adottata
dalla Banda.
Il
primo documento fotografico risale al periodo della nomina del nuovo
maestro Augusto Forni al quale molto probabilmente si deve la proposta
e la scelta di una “divisa da concerto”.
Siamo
nel 1871, l’anno successivo nasce ufficialmente il CORPO DEGLI ALPINI
(15 ottobre 1872) è qui la simpatica “curiosità” legata alla storia
della Banda di Medicina.
Ritengo,
anche alla luce dei fatti, che la notorietà del nuovo CORPO abbia
certamente raggiunto le vallate del bolognese e forse, per la particolare
divisa e quel copricapo originale con la lunga penna nera, sia apparsa
agli occhi del Maestro Forni una bella idea.
La
nuova “divisa da concerto” infatti emula quella degli ALPINI
e con questa divisa la Banda terrà “pubblici concerti” fino al 1901
quando, anche per dare una nuova immagine, verrà sostituita con quella
del “Bersagliere”.