don Antonio
Benini all'Adunata
Nazionale Alpini del 1929 a Roma
Benini
Antonio era nato il 24 marzo 1884 a Cesena, cittadina a pochi
chilometri dal mare in Provincia di Forlì (oggi Forlì-Cesena)
dove compie i primi studi nel seminario diocesano proseguiti al
seminario Pio di Roma conseguendovi le lauree in Teologia e Diritto
Canonico. Rientrato a Cesena e ordinato sacerdote il 29 settembre
1907 ha l’incarico di insegnante di lettere nel seminario fino
all’entrata in guerra dell’Italia il 24 maggio 1915. Di ardente
fervore patriottico presenta già in luglio domanda come cappellano
militare volontario pur non essendo ancora stato chiamato alla
regolare visita di leva alle armi. Insistenti e ripetute sono
le richieste, come risulta nella sua cartella personale conservata
presso l’Ordinariato Militare, alle quali riceve sempre la risposta
di apprezzamento e considerazione ma anche di attendere la regolare
chiamata alle armi, cosa che avviene il 21 marzo 1916. Abile arruolato
viene destinato come soldato semplice alla 6ª compagnia di sanità
a Bologna, dalla cui sede ancora con insistenza rinnova domanda
per essere trasferito come cappellano militare volontario nelle
truppe mobilitate per il fronte indicando fra le preferenze l’assegnazione
a battaglioni alpini. Finalmente pochi mesi dopo gli giunge in
data 15 luglio la tanto sospirata nomina a Tenente Cappellano
destinato al 3° raggruppamento artiglieria da montagna. In questo
rimane ininterrottamente per tre anni seguendone tutte le vicende
belliche con coraggio ed alto sentimento del dovere come
risulta nella motivazione della medaglia di bronzo conferitagli
sul Carso il 27 maggio 1917. Nel suo curriculum sono indicate
due decorazioni, ma sulla seconda non esiste documentazione. Con
la conclusione della guerra e lo scioglimento del raggruppamento
viene congedato il 10 marzo 1919 ed inviato a disposizione dell’Ufficio
Castrense (oggi Ordinariato Militare) in Roma rientrando pochi
mesi dopo a Cesena. Riprende quindi il suo posto di insegnante
di lettere al seminario e, scelto per la sua cultura, anche quello
di religione nel liceo e nel ginnasio.
Una delle
sue ultime immagini
La
sua grande vitalità lo porta ad essere fra i promotori del movimento
giovanile cattolico e delle opere missionarie dedicando a queste
con entusiasmo le sue energie e costante impegno. La non dimenticata
esperienza di cappellano militare e l’orgoglio del suo cappello
alpino ne motivano l’iscrizione all’Ass. Naz.
Alpini quando anche agli artiglieri da montagna ne viene concessa
la possibilità. Il suo nome compare sul tabulato soci del
1928 con indirizzo Via Cavour 11, Cesena e l’anno successivo è
fra i partecipanti all’Adunata Nazionale Alpini di Roma con gli
altri cappellani della sezione. Può essere a pieno titolo
considerato fra i promotori della nascita del gruppo di
Cesena avvenuta nel 1932 al cui interno dal 1934 in qualità di
segretario affianca un altro cappellano alpino cesenate, don
Giovanni Santini, quest’ultimo nominato alla carica di capogruppo.
Questo singolare primato per il gruppo con due cappellani militari
ai vertici, si conclude purtroppo pochi anni dopo. Don Antonio
Benini muore improvvisamente di infarto il 7 febbraio 1939 ed
è sepolto nel cimitero di Cesena. Il dolore per la sua improvvisa
scomparsa e come fosse ben presente nella vita associativa sono
testimoniate nell’articolo che compare su L’ALPINO del 1° marzo 1939 dove, oltre al ricordo, si apprende che la
salma, trasportata a spalla alla chiesa ed al cimitero, è stata
tumulata con grande partecipazione di penne nere.
Adunata
Nazionale Alpini del 6/8 aprile 1929 a Roma. Si
riconoscono per l’abito talare quattro nostri cappellani, (da
sinistra) Don Antonio Benini, Don Giovanni Santini, Don
Andrea Balestrazzi e davanti a lui Don Amedeo Girotti.
Un particolare ringraziamento all’Ordinariato Militare
in Italia per avermi messo a disposizione la preziosa documentazione
di archivio che ha permesso di ricostruire con esattezza il periodo
del servizio militare.
(Ha collaborato alle ricerche il socio Tommaso Magalotti del gruppo di
Cesena)