storia
del territorio bolognese romagnolo
il
nostro contributo alla nascita dell’Esercito Italiano
di
Giuseppe Martelli
pubblicato il 1° dicembre 2003
Il
4 maggio 1861, con nota del Ministro della Guerra Manfredo Fanti,
nasceva l’Esercito Italiano nel quale confluirono tutte le armate
risorgimentali presenti nella penisola. L’Esercito Italiano appena
nato poggiava quindi le fondamenta ed il proprio organico su una “forza”
formata esclusivamente da volontari. Occorreranno una decina di anni
perché la coscrizione obbligatoria diventi, per legge dello Stato,
un “dovere” di ogni cittadino di sesso maschile.
Alle
guerre risorgimentali avevano partecipato diversi reparti delle nostre
Province, formati esclusivamente da volontari, che confluendo nel
1861 nel neo Esercito Italiano costituirono il nostro contributo alla
sua nascita.
Dalla
ricerca effettuata, i sotto indicati Reparti risultano classificati
Reparti Combattenti Risorgimentali, formati tutti da volontari emiliano
romagnoli, e successivamente inquadrati nel primo organico dell’Esercito
Italiano.
Denominazione
del Reparto
|
Anno
di formazione |
Località
di formazione |
Battaglione
Alto Reno
|
1849 |
Bologna
|
Batteria
Bolognese
|
1849 |
Bologna
e Ferrara |
Bersaglieri
del Reno
|
1848 |
Bologna
|
Brigata
Bologna
|
1859 |
Piemonte
|
Cacciatori
Bolognesi
|
1860 |
Bologna
|
Guardia
Civica
|
1848 |
Bologna
|
Guardia
Civica
|
1848 |
Medicina
|
Battaglione
dell’Idice
|
1848 |
Medicina
|
Legione
Bolognese
|
1848 |
Romagna
|
Battaglione
Basso Reno
|
1848 |
Ferrara
|
Bersaglieri
del Po
|
1848 |
Ferrara |
Battaglione
Ferrara
|
1848 |
Ferrara |
Brigata
Ferrara
|
1859 |
Bologna
|
Legione
Italia Libera
|
1848 |
Ferrara |
Battaglione
Alta Romagna
|
1848 |
Forlì
|
Brigata
Forlì
|
1859 |
Toscana
|
Volontari
delle Romagne
|
1848 |
Veneto
|
6^
Brigata Romagna
|
1860 |
Italia
Meridionale |
Battaglione
di Ravenna
|
1848 |
Ravenna
|
Battaglione
del Senio
|
1848 |
Lugo
|
Batteria
di Faenza
|
1848 |
Faenza
|
Brigata
Ravenna
|
1859 |
Toscana
|
Corpo
Volontario Romagnolo
|
1848 |
Castel
Bolognese |
Guardia
Nobile Faentina
|
1848 |
Faenza
|
Guardia
Nobile Ravennate
|
1849 |
Ravenna
|
Guardia
Civica
|
1848 |
S.
Arcangelo |
Note:
La
Brigata Bologna non ha un località esatta di formazione, che
viene indicata in Piemonte, ed era composta da volontari romagnoli.
La
Legione Bolognese non ha un località esatta di formazione,
che viene indicata in Romagna, ed era composta da volontari romagnoli.
La
Brigata Forlì non ha un località esatta di formazione, che
viene indicata in Toscana, ed era composta anche da volontari toscani.
I
Volontari delle Romagne non ha un località esatta di formazione,
che viene indicata nel Veneto, ed era composta anche da volontari
veneti.
La
6^ Brigata Romagna non ha una località esatta di formazione,
che viene indicata nell’Italia Meridionale, ed era composta da volontari
romagnoli.
La
Brigata Ravenna non ha un località esatta di formazione, che
viene indicata in Toscana, ed era composta da volontari emiliano romagnoli.
Nel
corso delle guerre risorgimentali fra i tanti “eroi” emerge anche
una Medaglia d’Oro al valore militare, è il Maggiore Missori Giuseppe
nato a Bologna nel 1829 e deceduto a Milano nel 1911. Volontario,
comandante le “Guide Garibaldine” è decorato con la seguente motivazione
ufficiale:
<
Per essersi distinto durante la campagna dell’Italia Meridionale
> 1860
Da
documenti d’epoca la motivazione “desunta” risulta così articolata:
<
Già distintosi a Calatafimi ed a Palermo; il 20 luglio 1860 a Milazzo
con un manipolo di cavalieri salvò la vita a Giuseppe Garibaldi, accerchiato
dai borbonici, uccidendo in una lotta corpo a corpo parecchi nemici
> Milazzo, 20 luglio 1860.
|