Achilli
Raul
nato
nel 1921 a Pesaro
Sergente
Maggiore di complemento
5° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Edolo”
50ª Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
Saldamente
addestrata al cimento la sua squadra esploratori, chiedeva ed otteneva
di impegnarla in azioni rischiose che in più riprese affrontava
con perizia, audacia,elevato sprezzo del pericolo, riuscendo a conseguire
tangibili successi in ardito colpo di mano compiuto oltre le linee
nemiche. Durante un aspro combattimento, ferito mentre alla testa
della sua valorosa squadra assaltava munite posizioni, manteneva
imperterrito il suo posto di dovere e persisteva audacemente nell’impari
strenua lotta malgrado tre successive ferite. Indomito, non si abbatteva
e trovava ancora la forza per guidare l’ultimo audace assalto. Colpito
in pieno da una raffica di mitragliatrice ad obbiettivo raggiunto
con tanto nobile sacrificio e singolare valore, cadeva sul campo
dell’onore. Luminoso esempio di salde virtù militari.
Fronte
russo, 15-26 gennaio 1943
Note
biografiche:
Non
ancora diciottenne, si arruolava volontario nella Scuola Centrale
Militare di Alpinismo in qualità di aspirante specializzato sciatore
e rocciatore, e nel maggio 1939, soldato scelto, veniva assegnato
al btg. “Edolo” del 5° rgt. alpini. Alla dichiarazione della seconda
guerra mondiale, partecipava nel giugno 1940 alle operazioni svoltesi
alla frontiera alpina occidentale e dal novembre dello stesso anno,
passato in Albania, a quelle contro la Grecia. Nominato comandante
di squadra esploratori e promosso sergente maggiore, nel luglio
1942 partiva col reggimento per la Russia, dove prese parte a tutti
i fatti d’arme in cui fu protagonista la valorosa Divisione “Tridentina”.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)