Antoniol
Gino Agostino
nato
nel 1911 a Sovramonte (Belluno)
Partigiano
combattente
Brigata
“Corsaglia”
già
in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Sergente
Maggiore di complemento
7° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Feltre”
nel 1943
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare – alla memoria - :
Sottufficiale
di elevati sentimenti ed animato da vivo amor patrio, si arruolava
tra i primi nelle file partigiane altamente distinguendosi per slancio
entusiastico e per coraggiosa fermezza. Organizzatore capace e comandante
esemplare, portava il suo reparto ad alto livello per spirito combattivo,
per addestramento e per efficienza guerriera. Nei duri combattimenti
dell’inverno 1943-44 si prodigava in una lotta senza quartiere contro
forze soverchianti, contendendo aspramente al nemico il terreno
e riconquistando posizioni in disperati attacchi. Nel combattimento
della successiva primavera tenacemente difendeva posizioni di montagna
lottando in condizioni di schiacciante inferiorità. Soverchiato
il suo reparto da forze superiori, decideva generosamente di offrire
la vita per la salvezza dei suoi uomini ed impegnava da solo il
nemico col suo mitragliatore dall’alto di un casolare. Fatto segno
a violento fuoco e gravemente ferito, continuava a combattere, cadendo
alla fine crivellato di colpi, ma con l’arma ancora in pugno.
Fontane
(Val Corsaglia), 15 marzo 1944
Note
biografiche:
(Altre
decorazioni: Medaglia Bronzo (Montenegro, maggio 1941)
Appartenente
a modesta famiglia di agricoltori, emigrò giovanetto in Francia
come operaio. Chiamato alle armi nel marzo 1932, fu arruolato nel
battaglione “Feltre” del 7° reggimento alpini. Congedato nel settembre
1933 fu richiamato nell’aprile 1935 e con la Divisione “Pusteria”
partecipò, nel 1936, alle operazioni militari in Africa Orientale.
Richiamato ancora alle armi nel febbraio 1941, partecipò alla seconda
guerra mondiale in formazioni alpine sul fronte albanese, poi nel
Montenegro. Dopo gli eventi sopravvenuti all’armistizio, sfuggito
alla cattura dei militari tedeschi fece parte della formazione partigiana
5ª Divisione Alpina, Brigata “Corsaglia”.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)