Bonini
Mario
nato
nel 1910 a Celio (Vercelli)
Alpino
4° Reggimento
Alpini
Battaglione
Sciatori “Monte Cervino”
2ª Compagnia
Sciatori
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
Attendente
di un ufficiale comandante di un posto avanzato, attaccato da forze
nemiche preponderanti, visto cadere il tiratore di un fucile mitragliatore,
prendeva coraggiosamente il posto del compagno ed incurante del
fuoco avversario, intenso e micidiale, riprendeva immediatamente
il tiro. Ferito ripetutamente prima al viso e poi a una gamba da
proiettili di mitragliatrice, soffocando con indomita volontà il
dolore delle ferite, continuava intrepidamente il fuoco. Visto cadere
poco lontano il proprio ufficiale, affidava l’arma ad un compagno,
e raccogliendo in un ultimo sforzo tutte le energie rimastegli,
si trascinava fino a lui per tentare di soccorrerlo, ma colpito
una terza volta, si abbatteva morente accanto alla salma del superiore,
condividendone l’eroico destino. Esempio di eroismo purissimo, di
abnegazione insuperabile e di assoluta devozione.
Quota
1514 dei Monti Trebescini (Fronte greco), 29 gennaio 1941
Note
biografiche:
Appartenente
a modesta famiglia di agricoltori, prestò servizio di leva nel 4°
reggimento alpini dall’aprile 1930 al settembre 1931. Richiamato
per mobilitazione nel novembre 1940, si presentò al suo vecchio
reggimento dove venne assegnato alla 2ª compagnia del battaglione
sciatori “Monte Cervino”. Il 16 gennaio 1941 si imbarcava a Bari
per l’Albania.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)