MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare della guerra 1940-1945
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 15 luglio 2005

Bortolotto Giovanni

nato nel 1918 a Vittorio Veneto (Treviso)
Sergente di complemento
3° Reggimento Artiglieria Alpina
Gruppo “Conegliano”
13ª Batteria

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Capopezzo di leggendario valore già distintosi sul fronte greco. Durante un sanguinoso combattimento contro preponderanti forze avversarie era esempio superbo di sprezzo del pericolo e senso del dovere. Benché ferito ad un braccio sostituiva il puntatore caduto e nonostante il martellante fuoco avversario, che stroncava altri due serventi, falciava dapprima col fuoco il nemico incalzante e poi contrassaltava con bombe a mano riuscendo a respingerlo. Riprendeva in seguito il tiro benché esausto per il sangue perduto fino a quando nuovamente colpito si abbatteva sul suo cannone.

Russia, 30 dicembre 1942

Note biografiche:

(altre decorazioni: Croce di Guerra (Fronte greco-albanese 1940)

Agricoltore, lasciò i campi per chiamata alle armi arruolato nel 3° reggimento artiglieria alpina nel marzo 1939 e, nel giugno successivo, assegnato alla13ª batteria del gruppo “Conegliano”, partiva per l’Albania col reggimento che faceva parte della Divisione “Julia”. Dopo la dichiarazione di guerra partecipò dal 28 ottobre 1940, alla campagna di Grecia nella quale il reggimento fu decorato di Medaglia d’Oro. Promosso sergente il 1° dicembre 1941, l’anno dopo, in agosto, partì col reparto per la Russia.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)