Bortolussi
Aldo
nato
nel 1921 a Zoppola (Udine)
Caporale
di complemento
3° Reggimento
Artiglieria Alpina
Gruppo
“Conegliano”
15ª Batteria
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
Puntatore
di batteria alpina di leggendario valore. Sempre volontario nelle
azioni più ardite. Durante accaniti combattimenti contro soverchianti
forze nemiche, appoggiate da mezzi corazzati, falciava la fanteria
avversaria col suo fuoco ed immobilizzava a pochi metri di distanza
dal suo pezzo, un carro armato. In critica situazione, serrato da
presso dall’agguerrito nemico, lo contrassaltava audacemente insieme
agli alpini con la baionetta e bombe a mano, contribuendo dopo un
violento corpo a corpo a ristabilire la sicurezza della posizione.
Ritornava quindi, benché ferito, al suo pezzo e imperterrito riapriva
il fuoco sul nemico infliggendogli gravi perdite. Colpito mortalmente
sussurrava al suo comandante di gruppo parole di fede e chiudeva
la sua nobile esistenza con il nome “Italia” sulle labbra. Magnifica
figura di eroico soldato.
Slowiew
(Russia) 20 gennaio 1943
Note
biografiche:
Di
modesta famiglia di agricoltori, fu arruolato nel gennaio 1941 nel
3° reggimento artiglieria alpina ed assegnato alla 15ª batteria
del gruppo “Conegliano”, raggiungeva il reparto in Albania tre mesi
dopo. Rimpatriato nel marzo 1942 e trattenuto alle armi, il 16 agosto
partì col reparto per la Russia.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)