Briolini
Franco
nato
nel 1908 ad Albino (Bergamo)
Capitano
di complemento
5° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Tirano”
Comandante
49ª Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
Comandante
di compagnia alpina capace ed ardito trasfondeva in cinque mesi
di operazioni sul fronte russo il suo esuberante entusiasmo ed il
suo elevato senso del dovere, nei suoi alpini, formando del reparto
un solido ed aggressivo strumento di guerra, temprato contro tutte
le avversità e gli ostacoli del difficile settore operativo. In
un momento particolarmente critico di un aspro combattimento, ricevuto
l’ordine di contrattaccare il nemico che, superiore in uomini e
mezzi, stava attaccando una colonna in ripiegamento, benché conscio
della sua superiorità numerica, senza armi di accompagnamento, con
poche munizioni e con uomini sfiniti dalle lunghe marce nella steppa
gelida e dalle privazioni, consapevole del sacrificio, si metteva
alla testa dei suoi alpini e li trascinava in assalto disperato
che sorprendeva il nemico sconvolgendone le file e mettendolo in
fuga. Nel generoso ed eroico tentativo immolava la sua giovane vita,
supremo olocausto di una delle più tipiche figure della gente delle
nostre montagne che addita la via del sacrificio e del dovere; morente
incitava ancora i suoi alpini al grido di “Avanti alpini, Viva l’Italia”.
Arnautowo
(Russia) 26 gennaio 1943
Note
biografiche:
Diplomato
ragioniere e impiegato di banca, chiamato alle armi nell’agosto
1928 fu ammesso al corso presso la Scuola di Milano per allievi
ufficiali di complemento, nell’aprile 1929, era nominato sottotenente
degli alpini nel 7° reggimento e venne congedato nell’ottobre 1929.
Richiamato col grado di tenente alla dichiarazione di guerra ed
assegnato al battaglione “Val Camonica” del 5° alpini, combatté
dall’11 al 25 giugno 1940 sul fronte alpino occidentale. Smobilitato
il battaglione “Val Camonica”, passò al V battaglione complementi
col quale partì nel gennaio 1941 per l’Albania. Rientrato in Italia
nel luglio 1941 col grado di capitano, l’anno dopo, al comando della
49ª compagnia raggiungeva in Russia il Corpo di spedizione italiano.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)