MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare della guerra 1940-1945
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 15 luglio 2005

Buffa Silvano

nato nel 1914 a Trieste
Tenente di complemento
7° Reggimento Alpini
Battaglione “Feltre”
64ª Compagnia

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Durante l’attacco di una munitissima posizione nemica, essendo rimasto ferito il comandante di compagnia, assumeva arditamente il comando del reparto e dava costante prova di calma, fermezza, capacità ed indomito valore, riuscendo, col suo esempio trascinatore, a condurre i suoi uomini fin sulla vetta violentemente contrastata dall’avversario. Giunto valorosamente fra i primi sull’obbiettivo e colpito mortalmente, riusciva, dimentico del suo stato e con superbo esempio del più alto sentimento del dovere, ad impartire gli ordini per l’ulteriore proseguimento dell’azione. Nell’affidare poi ad altro ufficiale il comando della compagnia, ordinava al suo porta-ordini di comunicare al superiore comando che egli aveva assolto in pieno il proprio dovere ed era riuscito a raggiungere la difficile meta. Chiudeva la sua nobile esistenza al grido di “Viva l’Italia”.

Mali Spadarit (Fronte greco), 10 marzo 1941

Note biografiche:

arruolatosi volontario nel novembre 1933 ed ammesso alla Scuola allievi ufficiali di complemento specialità alpini a Milano, ne usciva sottotenente il 2 giugno 1934, assegnato al 9° reggimento alpini. Collocato in congedo nell’aprile 1936 riprendeva gli studi presso l’Università di Padova ove si laureava in giurisprudenza nel 1937. Nel febbraio 1939 entrava a far parte del Patronato Nazionale per Assistenza Sociale nell’ufficio legale rimanendovi fino al suo richiamo alle armi avvenuto il 25 maggio 1940 col grado di tenente. Destinato al 7° reggimento alpini, partecipava alle operazioni sul fronte occidentale alpino. Rientrato in sede e trasferito al battaglione “Feltre” nella 64ª compagnia, partiva per l’Albania.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)