MEDAGLIE d’ORO al Valore Militare della Guerra 1915–1918
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 15 settembre 2005

Caimi Giuseppe

nato nel 1890 a Milano
Tenente in servizio permanente effettivo
7° Reggimento Alpini
Battaglione “Feltre”
64ª Compagnia

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Ufficiale di leggendario valore, dopo tre giorni di violentissimo bombardamento e di disperati attacchi nemici, teneva con pochi superstiti, affascinati dal suo mirabile ardimento, una posizione montana di capitale importanza, riuscendo a scompigliare, con accanita lotta corpo a corpo, le soverchianti forze che l’accerchiavano. Nell’aspra lotta, colpito a morte, cadeva fra i suoi soldati col grido di “Savoia!” sulle labbra, segnando ed affermando, anche nella morte, il limite oltre il quale il nemico non doveva avanzare.

Cima Valderoa, 14 dicembre 1917

Note biografiche:

(altre decorazioni: 2 Medaglie d’Argento (S. Maria di Novaledo, 1916 ; Monte Grappa, 1917); nominato sottotenente in Servizio Attivo Permanente per Meriti di Guerra (S. Andrea di Valsugana, 1916)

Arruolatosi volontario nel 5° reggimento alpini all’inizio della guerra contro l’Austria, quasi subito venne nominato sottotenente di complemento nel 6° reggimento dello stesso Corpo. Si distinse subito per intelligenza e valore tanto da ottenere il passaggio nel ruolo degli ufficiali effettivi. Colla promozione a tenente venne trasferito al battaglione “Feltre” del 7° reggimento. Alcuni giorni dopo essersi nuovamente distinto catturando il 21 novembre 1917 una mitragliatrice nemica, che arrecava molestie e perdite alle nostre truppe, in altra ardita lotta sul Valderoa riportava gravissime ferite. Trasportato all’ospedale militare di Ravenna vi moriva il 26 dicembre 1917

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Torino 1925)

nota aggiunta in data 15 giugno 2011.
Ulteriori notizie biografiche si possono leggere in questo sito nei ricordi del commilitone ten. Italo Gori, poi socio della Sezione ANA Bolognese Romasgnola, apri la pagima - ricordi Italo Gori