MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare della guerra 1940-1945
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 1° settembre 2005

Cazzulini Francesco

nato nel 1920 a Ricaldone (Alessandria)
Alpino
1° Reggimento Alpini
Battaglione “Ceva”

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Alpino portafucile mitragliatore, durante un attacco notturno contro munite posizioni tenute da forze preponderanti che ostacolavano l’avanzata di una nostra colonna di rottura, si lanciava risolutamente in avanti trascinando i suoi alpini col suo valoroso esempio. Ferito, persisteva, imperterrito, nell’impari cruenta lotta rifiutando decisamente di recarsi al posto di medicazione. Nuovamente colpito in più parti del corpo, continuava ad avanzare con stoica fermezza alimentando, col suo eroico contegno, l’ardore bellico dei valorosi superstiti. Prossimo all’obiettivo tenacemente conteso, si abbatteva sull’arma coronando la sua giovane esistenza con l’estremo sacrificio affrontato con fredda determinazione. Saldo combattente, degno delle gloriose tradizioni degli alpini.

Nowo Postojalowka (Russia) 20 gennaio 1943

Note biografiche:

Arruolato nel marzo 1940 e destinato al battaglione “Ceva” del 1° reggimento alpini, partecipò prima alle operazioni di guerra svoltesi alla frontiera alpina occidentale da 10 giugno, e poi a quelle svoltesi sul fronte greco-albanese dal dicembre dello stesso anno. Trattenuto alle armi nel settembre 1941, un anno più tardi, il 31 luglio 1942, partiva col reggimento per la Russia.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)