Corsi
Guido
nato
nel 1887 a Trieste
Capitano
di complemento
7° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Feltre”
Comandante
64ª Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
Nato
in terra irredenta, dopo aver dedicato ai diritti della sua Patria
tutto il suo ingegno forte di molti studi, si offerse ai sanguinosi
cimenti della guerra, fulgido esempio di eroismo ai dipendenti che
lo amarono, e che, chiamato ad altro ufficio, preferì non lasciare.
Ferito mentre strenuamente combatteva, non appena guarito volle
subito tornare al fronte, e vi affrontò sempre faccia a faccia il
nemico fuori delle trincee, primo tra tutti, più volte respingendolo
con prodigi di valore, anche se superiore di forze. Gloriosamente
cadde colpito a morte sulla inviolata trincea, mentre i pochi superstiti
della sua compagnia, da lui fino all’estremo animati, rintuzzarono
l’avversario.
Val
Sugana, 26 maggio 1916; Cima Valderoa, 13 dicembre 1917
Note
biografiche:
Professore
nel Liceo “Dante Alighieri” di Trieste, nel 1914 passò il confine
andando ad insegnare storia nel Regio Istituto Tecnico di Arezzo.
Allo scoppio della guerra contro l’Austria si arruolò volontario
negli alpini venendo destinato al battaglione “Gemona” dell’8° reggimento.
Nominato poco dopo sottotenente di Milizia Territoriale nel 7° reggimento
alpini (battaglione “Feltre”) vi rimaneva anche quando venne promosso
tenente. Il 2 maggio 1916 rimase ferito gravemente combattendo sul
monte Cima. Ritornato in linea dopo essere guarito, venne promosso
capitano comandante della 64ª compagnia alla testa della quale cadde
da prode.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Torino 1925)