Da
Ros Eros
nato
nel 1921 a Genova
Sottotenente
di complemento
6° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Verona”
56ª Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
Giovanissimo
ufficiale volontario sul fronte russo, già ripetute volte distintosi
per cosciente noncuranza del pericolo in arditi colpi di mano oltre
il Don, chiedeva ed otteneva durante il ripiegamento di rimanere
di retroguardia col suo plotone, fuso in un solo blocco di energie
dal costante esempio del comandante. Riportato il congelamento di
una mano, incurante delle acute sofferenze, insisteva per essere
assegnato ad altri compiti rischiosi. Precedendo i suoi alpini in
un irruento assalto contro il nemico che da munitissima posizione
tentava intercettare il passo della colonna, ferito una prima volta,
persisteva nell’azione con indomito cuore e slancio rinnovato. Colpito
uno seconda volta mortalmente, raccoglieva tutte le forze residue
per incitare i pochi superstiti a proseguire l’azione, conscio della
sua importanza per la salvezza dell’intero reparto. Rara tempra
di comandante, magnifico esempio di eroismo, di tenacia, di assoluta
fede alla Patria.
Medio
Don-Nikolajewka (Russia), 26 gennaio 1943
Note
biografiche:
Studente
universitario a Genova, fu chiamato alle armi nel marzo 1941. Inviato
alla Scuola Centrale Militare di Alpinismo di Aosta, vi frequentò
il corso preparatorio per allievo ufficiale di complemento, quindi
passò alla Scuola di Bassano. Nominato sottotenente nel marzo 1942
e destinato alla 56ª compagnia del battaglione “Verona” del 6° reggimento
alpini, raggiunse il reparto sul fronte russo in ottobre dello stesso
anno. Nel 1946, venne conferita alla sua memoria la laurea “ad honorem”
in giurisprudenza dall’Università di Genova.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)