D’Avanzo
Lorenzo
nato
nel 1890 a Roseto Valfortore (Foggia)
Colonnello
in servizio permanente effettivo
1ª Divisione
Libica
C.te
2° Raggruppamento
già
in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Capitano
di Stato Maggiore in servizio permanente effettivo
1° Gruppo
Alpini
nel 1916
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare – alla memoria - :
Comandante
di una colonna opponeva ostinata ed eroica resistenza ad un violento
attacco di formazioni corazzate pesanti, improvvisando sotto il
fuoco avversario uno schieramento difensivo di fanti e di artiglieri
e passando decisamente al contrattacco con gli ultimi carri leggeri
di cui disponeva. Soverchiato dalle preponderanti forze avversarie,
che avevano accerchiato da ogni parte la posizione travolgendo i
pochi ed ormai inefficienti pezzi di artiglieria, solo con un pugno
di uomini, anziché desistere da una lotta impari e senza speranza,
con ferrea risoluzione preferiva continuare a combattere, opponendo
al nemico incalzante la eroica audacia del suo cuore intrepido,
finché cadeva sul campo immolando gloriosamente la vita per la grandezza
della Patria. Fulgido eroe, continuatore degno e glorioso della
romana virtù del Fante d’Italia.
Gabz-Gdeif-Ghirba,
16 giugno 1940
Note
biografiche:
(altre
decorazioni: Medaglia Argento (ottobre 1915), Medaglia Bronzo (Col
di Lana, ottobre 1915)
Arruolatosi
volontario il 1° febbraio 1909 ed ammesso al corso allievi ufficiali
di complemento presso l’81° reggimento Fanteria, veniva promosso
sottotenente nel gennaio 1910. assegnato al 51° reggimento, era
collocato in congedo nel luglio 1911. Nel novembre dello stesso
anno passato effettivo, in seguito a concorso, e destinato all’82°,
partiva per la Tripolitania rimanendovi fino al novembre 1913. Rimpatriato
per frequentare il corso di applicazione a Parma veniva promosso
tenente nel novembre 1914. Nei primi mesi della prima guerra mondiale
si distingueva al comando di una sezione mitragliatrici riportando
anche una ferita in combattimento. Promosso capitano nel novembre
dello stesso anno e frequentati i corsi per il servizio di Stato
Maggiore, veniva chiamato a prestare successivamente servizio presso
la 30ª Divisione nel marzo 1916, al 1° Gruppo Alpini nell’aprile,
alla 69ª Divisione ove conseguiva la promozione a maggiore nel luglio
1916 ed infine alla 58ª Divisione nel settembre 1917. Concluso il
primo conflitto mondiale, dalla Divisione Militare di Roma passava
a quella di Chieti e, promosso tenente colonnello nel 1927, era
di nuovo a Roma al Comando del Corpo d’Armata fino alla vigilia
della promozione a colonnello quando, nel giugno 1935, assumeva
il comando del 4° reggimento carrista in formazione. Pur ricoprendo
altri importanti incarichi durante la guerra di Spagna ed eseguite
missioni presso Comandi militari germanici, dedicò al nuovo reggimento
ogni sua cura e meritò un encomio dal Ministro della Guerra. Nel
gennaio 1939, trasferito in Cirenaica, assumeva prima il comando
della base di Derna e poi quello della Fanteria della Libia Orientale.
All’inizio della seconda guerra mondiale aveva il comando del 2°
raggruppamento della 1ª Divisione libica.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)
note:
Nel corso delle ricerche nel settembre 2005, ho rintracciato questa inedita Medaglia d'Oro "alpina" mai citata nei documenti ufficiali ANA ed assente dall'elendo dei decorati presenti sul Medagliere Nazionale fino al 2005, ora è stata inserita.