Degol
Giuseppe
nato
nel 1882 a Strigno (Trento)
Aspirante
ufficiale di complemento
6° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Verona”
56ª Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
Comandante
di una grossa pattuglia scelta, si slanciava alla testa dei suoi
uomini all’attacco di un nucleo di nemici in forte posizione. Colpito
mortalmente al petto, continuò ad incitare i suoi uomini a perseverare
nell’azione e col suo esempio eroico e con la sua parola, seppe
infondere in essi tanto slancio ed ardire, che essi sebbene di gran
lunga inferiori di numero, in un nuovo e più furioso assalto, riuscirono
a sloggiare il nemico ed a volgerlo alla fuga. Esausto esalava l’ultimo
respiro al grido di: “Viva l’Italia”.
Corna
Calda (Albaredo-Trentino), 14 novembre 1915
Note
biografiche:
Volontario
irredento, venuto dall’Australia per combattere lasciando colà la
famiglia ed una bella posizione economica, si arruolò nel battaglione
alpini “Verona” (6° reggimento) e cola 56ª compagnia andò sul Monte
Baldo continuamente segnalandosi e meritandosi elogi. Frequentato
un corso allievi ufficiali, divenne aspirante ufficiale di complemento
e tornò al battaglione “Verona” per comandare la sezione mitragliatrici,
cadendo eroicamente poco dopo in un’importantissima ricognizione
verso il trincerone dello Zuech.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Torino 1925)