Di
Cocco Alfredo
nato
nel 1885 a Popoli (L’Aquila)
Capitano
in servizio permanente effettivo
3° Reggimento
Artiglieria da Montagna
Comandante
9° Gruppo (Gruppo “Onelia”)
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
Comandante
di un gruppo da montagna, in posizione avanzatissima, con le sue
batterie già duramente provate da intenso fuoco tambureggiante,
seppe, con rara e pronta perizia, con fuoco serrato, efficacissimo,
decimare e disperdere dense masse di fanteria lanciate all’assalto.
Violentemente controbattuto dall’artiglieria avversaria, fiero e
tenace rispose col suo fuoco finché, perduti uno ad uno tutti i
suoi pezzi, distrutti o seppelliti sotto le piazzole franate, caduti
morti o feriti quasi tutti i suoi ufficiali, in piedi fra i suoi
cannoni smontati, chiamati a raccolta i pochi artiglieri superstiti,
faceva loro innestare le baionette ed alla loro testa si slanciava
contro le folte, incalzanti ondate nemiche, cadendo fulminato da
mitragliatrice. Fulgidamente eroico nel suo sublime sacrificio.
Montefera,
18 novembre 1917
Note
biografiche:
(altre
decorazioni: 2 Medaglia di Bronzo (Monte Forno, 1917 ; Sober, 1917)
Dall’Accademia
Militare di Torino uscì sottotenente di artiglieria e, frequentata
la Scuola di Applicazione di artiglieria e genio di Torino, venne
promosso tenente e destinato all’8° reggimento artiglieria da fortezza.
Andò quindi in Tripolitania con una batteria da montagna. Promosso
capitano nel 5° reggimento da fortezza, andò in guerra contro l’Austria
passando poi al 3° reggimento da montagna, del quale comandò la
26ª batteria, e poi al 2° gruppo someggiato. Trasferito infine al
gruppo “Onelia” di artiglieria da montagna, al comando di questo
cadde eroicamente sul Montefera mentre coi suoi artiglieri divenuti
fanti faceva argine all’irrompente nemico caricandolo alla baionetta.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Torino 1925)