MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare della guerra 1940-1945
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 1° settembre 2005

D’Incau Solideo

nato nel 1915 a Sovramonte (Belluno)
Caporalmaggiore
7° Reggimento Alpini
Battaglione “Feltre”
65ª Compagnia

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Comandante di squadra mitraglieri a presidio di una posizione avanzata attaccata da forze soverchianti nemiche e battuta da violento fuoco di artiglieria e mortai, visto cadere il suo ufficiale, non desisteva dal falciare con la sua arma il nemico, incitando i camerati alla resistenza con la parola e con l’esempio. Dopo ripetuti assalti, valorosamente ributtati, veniva circondato dal nemico ed invitato ad arrendersi. Benché ferito alla testa, rifiutava la resa e persisteva nella lotta accanita. Sopraffatto, prima di cadere nelle mani dell’avversario, in un supremo atto di virile prontezza, smontava la sua mitragliatrice e la rendeva inservibile al nemico. Fatto prigioniero e volendo il nemico costringerlo a rimontare l’arma, preferiva la morte a tanta ignominia, cadendo colpito da colpi di baionetta vibratigli con selvaggio furore dall’avversario. Fulgido esempio di alto senso del dovere, di profondo amore di Patria, di sublime sacrificio.

Vendrescia (Fronte greco), 13 febbraio 1941

Note biografiche:

Muratore e contadino di mestiere, si presentava nell’ottobre 1936 al 12° reggimento alpini per il servizio di leva e assegnato al battaglione “Belluno” passava nell’anno successivo al battaglione “Feltre” del 7° alpini. Collocato in congedo col grado di caporale nel 1937, veniva richiamato nel maggio 1940 ed assegnato alla 65ª compagnia mitraglieri del suo vecchio battaglione “Feltre” mobilitato partecipava, dopo l’entrata in guerra dell’Italia, alle operazioni militari sul fronte alpino occidentale meritandosi un encomio solenne. Promosso caporalmaggiore nel settembre, tre mesi dopo, il 24 novembre, partiva per l’Albania.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)