Fabbri
Marino
nato
nel 1896 ad Orbetello (Grosseto)
Capitano
di complemento
6° Battaglione
Libico
già
in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Tenente
di complemento
29° Reparto
d’Assalto Alpini
2ª Compagnia
“Fiamme verdi”
nel 1918
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare – alla memoria - :
Comandante
di compagnia di avanguardia di una colonna di indigeni, incontrato
l’avversario e intuito il pericolo che correva la propria colonna
dislocata nel fondo di un uadi, attaccava e respingeva risolutamente
l’avversario assicurando, in tal modo, un ulteriore sviluppo favorevole
del combattimento ed il conseguimento del successo. Tale scopo raggiungeva
col cosciente olocausto della propria vita confermando così le qualità
preclari di comandante e di eroico combattente sempre dimostrati
in numerosi precedenti combattimenti
Bir
Tagrift (Tripolitania), 25 febbraio 1928
Note
biografiche:
(Altre
decorazioni: 2 Medaglie Bronzo (Faiti Kribak, 1917 ; Monte Val Bella,
1918), capitano per meriti di guerra (1918)
Volontario
nell’87° reggimento fanteria raggiunse la zona d’operazioni nell’agosto
1915. Dopo avere frequentato un breve corso fu nominato sottotenente
di complemento nel 34° reggimento fanteria. Col grado di tenente
passò nel settembre 1917 al 29° reparto d’assalto, 2ª compagnia,
combattendo sul Piave ed in Libia dove il reparto venne trasferito.
Congedato nel febbraio 1920, veniva richiamato a domanda nel febbraio
1924 nel Regio Corpo Truppe Coloniali della Tripolitania e col 6°
battaglione libico prese parte alle operazioni per la rioccupazione
della Colonia.
(n.d.r.
Il 29° reparto d’assalto era costituito prevalentemente da alpini
del battaglione “Monte Pelmo” del 7° Reggimento .)
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)