Gasparini
Vittorio
nato
nel 1913 ad Ambivere (Bergamo)
Partigiano
combattente
Fronte clandestino romano della Resistenza
in missione a Milano
già
in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Capitano di complemento
5° Reggimento Alpini
Battaglione “Edolo”
nel 1942
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare – alla memoria - :
Si
prestava volontariamente a cooperare con il fronte clandestino di
resistenza della Marina militare raccogliendo e inviando preziose
informazioni militari, politiche ed economiche risultate sempre
delle più utili allo sviluppo vittorioso della guerra di liberazione.
Arrestato dai tedeschi e torturato per più giorni consecutivi resisteva
magnificamente senza mai tradirsi ne rivelare i segreti a lui noti,
addossandosi le altrui colpe e riuscendo con ciò a scagionare un
compagno che veniva liberato. Condannato a morte veniva barbaramente
fucilato in una piazza di Milano, poco discosta dalla propria abitazione
e dai propri famigliari. Elevato esempio di indomito coraggio e
di incrollabile forza morale, ammirevole figura di ufficiale e di
martire che ha coronato la propria esistenza invocando la Patria.
Milano,
1° gennaio-12 agosto 1944
Note
biografiche:
Diplomatosi
in ragioneria nel 1931, l’anno dopo fu chiamato alle armi. Ammesso
alla Scuola allievi ufficiali del Corpo d’Armata di Milano, venne
nominato sottotenente nel 4° reggimento alpini nel novembre 1933.
Congedato nel 1934, riprese gli studi nella facoltà di economia
e commercio a “Cà Foscari” a Venezia dove conseguì la laurea nel
1936. Stabilitosi a Milano, vi esercitò la professione per qualche
anno. Dopo un richiamo per circa quattro mesi nel battaglione “Aosta”
fu promosso tenente a scelta nel 1937. Un altro periodo di richiamo
lo trascorse presso il battaglione “Edolo” dal 1939 all’agosto 1940.
Promosso capitano con anzianità 1° gennaio 1942, veniva esonerato
dal servizio quale mobilitato civile presso gli stabilimenti “Bombrini-Parodi-Delfino”
di Roma dove si trovava alla dichiarazione dell’armistizio.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)