Grassi
Antonio
nato
nel 1897 a Padova
Capitano
di complemento
Divisione
“Volontari del Littorio”
Battaglione
Mitraglieri “Palella”
Comandante
di compagnia
già
in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Tenente
di complemento
7° Reggimento
Alpini
Btg.
"Feltre"
nel 1920
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare – alla memoria - :
In
terra di Spagna da circa un anno, comandante di compagnia mitraglieri,
guidava con eccezionale perizia ed audacia il proprio reparto alla
vittoria in quattro successive battaglie. Incaricato durante la
battaglia del Levante di proteggere la sinistra del battaglione,
in ripetuti combattimenti riusciva a travolgere ed a fugare l’avversario.
Sempre in testa al suo reparto lo trascinava col suo costante esempio
al successo. Durante un assalto, raggiungeva per primo la trincea
nemica, trovandovi gloriosa morte. Fulgido esempio di attaccamento
al dovere e di spirito di sacrificio.
Baranco
Telerie, 13 luglio 1938
Note
biografiche:
(Altre
decorazioni: Medaglia Argento (Carso, agosto 1917), 2 Croce di Guerra
(1937 ; 1938)
Conseguito
nel 1915 il diploma di ragioniere nell’Istituto tecnico di Padova,
l’anno dopo fu chiamato alle armi ed ammesso al corso allievi ufficiali
di Modena ottenne la nomina ad aspirante nel 117 fanteria mobilitato.
Raggiunto il reggimento al fronte, fu promosso sottotenente nel
febbraio 1917, rimanendo ferito nel Carso. Tenente dal 1° ottobre
dello stesso anno, fu poi trasferito al battaglione “Feltre” del
7° alpini e nel marzo 1920 fu collocato in congedo. Capitano a scelta
ordinaria dal 1° marzo 1935, fu richiamato, nell’aprile 1937, per
frequentare il 3° corso di addestramento presso la Scuola di Civitavecchia
e l’anno dopo, partì volontario per la Spagna. Assunto il comando
di una compagnia del battaglione mitraglieri “Palella” della Divisione
“Volontari del Littorio”, combatté a Santander e a Tortosa, nelle
battaglie d’Aragona e dell’Ebro. Il mattino del 13 luglio 1938,
all’inizio della “battaglia del Levante”, cadde sulla linea di Teruel-Sagunto.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)