Lanari
Astorre
nato
nel 1916 a Padova
Tenente
in servizio permanente effettivo
6° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Vestone”
55ª Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
Ufficiale
animato da alto senso del dovere e dal più puro entusiasmo, improntava,
in due giorni di aspra lotta, la sua azione di comando ed eroico
ardimento. Con grave rischio personale, sotto l’inteso fuoco di
armi automatiche nemiche, alla testa del proprio plotone che operava
isolato in distaccamento fiancheggiante, attaccava e conquistava
una posizione ritenuta inespugnabile per terreno ed apprestamenti
difensivi. Successivamente, vista la sua compagnia attaccata sul
fianco, con rapido slancio e pronta decisione si gettava sul tergo
del nemico, superiore in forze, e lo costringeva a ripiegare con
gravi perdite. Passato all’inseguimento, lanciando bombe a mano
sull’avversario ed incitando i propri alpini col grido “Avanti,
miei alpini” cadeva colpito a morte col nome dell’Italia sulle labbra.
Mirabile esempio di cosciente ardimento e di indomito eroismo.
M.te
Koqkinit (Fronte greco), 20-21 novembre 1940
Note
biografiche:
Figlio
di valoroso ufficiale superiore, mutilato della guerra 1915-18,
dopo aver conseguito la licenza liceale a Viareggio, entrava all’Accademia
Militare di Modena nel novembre 1936 e nell’ottobre 1938 ne usciva
sottotenente in servizio permanente effettivo nell’arma di fanteria.
Frequentata la Scuola di applicazione e la Scuola Militare d’Alpinismo
di Aosta, raggiungeva il 7 gennaio 1940 il 6° reggimento alpini.
Assegnato alla 55ª compagnia del battaglione “Vestone” pochi mesi
dopo, nel giugno 1940, partecipava col battaglione mobilitato alle
operazioni di guerra sulla frontiera occidentale. Promosso tenente
nell’ottobre dello stesso anno, il 15 novembre partiva per l’Albania.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)