MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare della guerra 1940-1945
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 18 settembre 2005

Maronese Olivio

nato nel 1916 a Pasiano (Udine)
Caporalmaggiore di complemento
3° Reggimento Artiglieria Alpina
Gruppo “Conegliano”
15ª Batteria

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria” :

Capopezzo di artiglieria alpina di provato valore. Durante un forte attacco di soverchianti forze di fanteria appoggiate da mezzi corazzati, malgrado la violenta reazione avversaria, in piedi dirigeva con sprezzo del pericolo il fuoco del suo pezzo sulle fanterie avversarie e immobilizzando un carro armato. Distrutto il suo pezzo da artiglieria, benché ferito accorreva di sua iniziativa ad altro pezzo rimasto privo di serventi e riprendeva il fuoco sull’avversario nuovamente irrompente. Colpito mortalmente persisteva nell’impari lotta finché, esausto, si accasciava al posto di combattimento. Cosciente della prossima fine, rifiutava ogni soccorso ed incitava i compagni artiglieri a strenua resistenza.

Russia, 20 gennaio 1943

Note biografiche:

Compiuti gli studi elementari nel paese natio, si trasferì con la famiglia di modesti agricoltori, a Medusa di Livenza. Chiamato alle armi nel maggio 1938 e destinato al gruppo “Conegliano” del 3° reggimento artiglieria alpina, nell’aprile 1939 prese parte come caporalmaggiore, all’occupazione dell’Albania. Rimpatriato per malattia nel settembre successivo, riprese servizio in Patria nel gruppo “Tagliamento” e trattenuto alle armi, rientrò poi al gruppo “Conegliano” in Albania nel settembre 1940. Colla 15ª batteria partecipò, dal 28 ottobre, alle operazioni svoltesi sul fronte greco-albanese, prendendo parte ai fatti d’arme del Pindo, dello Scindeli e del Golico per i quali il 3° artiglieria alpina si meritò la Medaglia d’Oro al valor militare. Rimpatriato nel maggio 1942, nell’agosto seguente partì per la Russia. Dall’ottobre 1942 fu nominato capopezzo.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)