Martini
Mauri Enrico
nato
nel 1911 a Mondovì (Cuneo)
Maggiore
in servizio permanente effettivo
Partigiano
combattente
Raggruppamento
Divisioni alpine autonome del Piemonte
già
in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Tenente
in servizio permanente effettivo
7° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Exilles”
nel 1937
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare – decorato vivente - :
Animatore
primo della resistenza nel Monregalese, organizzatore delle prime
bande armate nella Val Maudagna e nella Val Casotto, dopo di essersi
dimostrato, nel corso di duri combattimenti, comandante di grandi
capacità e di leggendario coraggio, raccoglieva intorno a sé alcune
migliaia di combattenti bene armati e disciplinati coordinando ogni
attività patriottica nelle Langhe e nel basso Monferrato. Nell’estate
e nell’autunno del 1944 occupava in collaborazione con altre formazioni
la città di Alba, già saldamente presidiata dal nemico, e vi resisteva
per oltre un mese. Al principio dell’inverno impegnava in dura lotta
ben due Divisioni germaniche inviate per ristabilire il controllo
della regione e, dopo aver subito gravi perdite ed inflitte di ben
più gravi, riusciva a mantenersi in armi nella zona. Nel governo
di popolazioni civili delle province di Cuneo, Asti, Alessandria
e di parte della provincia di Savona dimostrava di possedere, in
modo preminente, maturità di giudizio, capacità organizzativa, equilibrio,
energia, fraterno e sentito interessamento, tanto da essere molto
favorevolmente ricordato, anche a distanza di anni. All’inizio della
primavera del 1945, con azione bene organizzata e valorosamente
condotta, occupava con le sue forze, dopo duri combattimenti, Alba,
Canelli, Nizza Monferrato, Monesiglio e, durante l’insurrezione
generale, Carmagnola, giungendo con il suo Gruppo di Divisioni partigiane
a Torino.
Zona
Meridionale del Piemonte e Nord Occidentale della Liguria, settembre
1944-25 aprile 1945
Note
biografiche:
(Altre
decorazioni: 2 Croce di Guerra (Passo Meccam, marzo 1936 ; Marmarica,
dicembre 1941- sul campo-), tenente colonnello per meriti di guerra
(Langhe, ottobre 1943-25 aprile 1945)
Conseguita
la maturità classica nel Liceo “Beccarla” a Mondovì nel 1928, subito
dopo, volontario, frequentò la Scuola allievi ufficiali di Brà.
Nominato sottotenente di complemento ed assegnato al 28° reggimento
artiglieria da campo, rinunciò al grado per entrare nell’Accademia
di Modena dalla quale uscì sottotenente effettivo nell’Arma di fanteria
nel settembre 1932. Ultimato il corso di applicazione d’arma e destinato
al 3° reggimento alpini, fu promosso tenente nel settembre 1934.
Dal gennaio al dicembre 1936 combatté in Africa Orientale nel battaglione
“Exilles” del 7° alpini Divisione “Punteria”. Frequentò nel 1937
il 16° corso di osservazione aerea a Cerveteri e, conseguito il
brevetto di osservatore, prestò servizio di volo prima nella 31ª
e poi nella 118ª squadra di ricognizione. Ammesso al 68° corso dell’Istituto
Superiore di Guerra nel 1938 e promosso capitano dal gennaio 1940
fu inviato nel maggio 1941 in Africa Settentrionale per servizio
di Stato Maggiore dell’Esercito presso il Comando Superiore Forze
Armate dove nel gennaio 1942, fu promosso maggiore. Rimpatriato
per malattia nel gennaio 1943, riprese servizio in giugno presso
lo Stato Maggiore dell’Esercito dove venne sorpreso dall’armistizio.
Raggiunto il Piemonte, si dedicò alla lotta partigiana e, da un
gruppo di uomini raccolti attorno a lui, riuscì a creare un raggruppamento
di Divisioni alpine di oltre 5.000 uomini. Il suo nome di battaglia
“Mauri” fu conosciuto in tutto il Piemonte e le operazioni da lui
condotte destarono l’ammirazione dello stesso nemico e l’alta considerazione
delle missioni alleate. Promosso tenente colonnello ed assegnato
all’Ufficio informazioni dopo la guerra, nel giugno 1947 fu collocato
a domanda nella riserva. E’ stato decorato della Croce di ferro
di 2ª classe sul campo (Alamein, 1942); della Bronze Star (U.S.A.,
1945) e della Croce d’oro con spade per meriti di guerra dalla Repubblica
Polacca, nel 1945. Promosso colonnello nel 1951. Laureato in giurisprudenza
nell’Università di Torino nel 1946. E’ (nel 1965 n.d.r.) dirigente
industriale dell’I.R.I:. Risiede (nel 1965 n.d.r.) a Torino.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)
La
M.O. Martini Mauri Enrico è deceduto ad Antalya in Turchia il 19 settembre 1976.