Mazzocca
Giuseppe
nato
nel 1922 a Farindola (Pescara)
Alpino
9° Reggimento
Alpini
Battaglione
“L’Aquila”
143ª
Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria” :
Porta
munizioni di una compagnia alpina da più giorni duramente impegnata
in aspri sanguinosi combattimenti difensivi contro un nemico numericamente
superiore, dava ripetute prove di ardore combattivo, percorrendo
con calma e sereno sprezzo del pericolo tratti di terreno scoperto
pur di fare affluire regolarmente le munizioni necessarie alla propria
arma. Costretta la propria compagnia a ripiegare di fronte all’accresciuta
pressione nemica e per le gravi perdite subite, si preoccupava solamente
che le cassette munizioni, forzatamente abbandonate dai compagni
deceduti, non cadessero in mano al nemico. Più volte sfidando la
intensa reazione delle armi automatiche che lo avevano individuato
si portava insieme ad un compagno sulla trincea abbandonata e recuperava
il prezioso materiale. Nell’ultimo generoso tentativo, rientrato
incolume sulla nuova posizione tenuta dalla propria squadra ed accortosi
che il suo compagno era rimasto sul terreno gravemente ferito, benché
consigliato a desistere, non esitava ad uscire nuovamente allo scoperto
per portargli soccorso. In tale generoso tentativo veniva colpito
una prima volta da una raffica di mitragliatrice che gli stroncava
un braccio. Incurante del dolore, aiutandosi con il braccio ancora
valido, in uno sforzo eroico di volontà, tentava di portare a salvamento
il compagno trascinando, con i denti, le cassette munizioni. Un
colpo di anticarro lo abbatteva poco dopo insieme al camerata che
aveva tentato di salvare, accomunando i due valorosi nel supremo
sacrificio. Fulgido esempio di elette virtù militari, di generoso
cameratismo, di ardente attaccamento al dovere.
Quota
204 Ivanowka (Fronte russo), 22 dicembre 1942
Note
biografiche:
Appartenente
a famiglia di agricoltori, si presentò alle armi per il servizio
di leva nel gennaio 1942. Assegnato al battaglione “L’Aquila” del
9° reggimento alpini, facente parte della Divisione “Julia”, nell’agosto
successivo partiva per il fronte russo.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)