Menotti
Ciro
nato
nel 1919 a Roma
Sottotenente
di complemento
9° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Vicenza”
61ª Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria” :
Volontario
di guerra comandante di un plotone fucilieri. Impegnato col suo
reparto contro le forze preponderanti di fanteria nemica, portava
con supremo ardire i suoi alpini all’attacco. Impugnando un fucile
automatico si spinge tra i nemici e ne scompiglia le file. Colpito
al ventre da una pallottola ha la forza di continuare imperterrito
il combattimento. Rifiuta ogni soccorso e giunge fino alle linee
avversarie dove una pallottola in fronte lo fulmina mentre il reparto,
sull’esempio del valoroso comandante, balza nelle trincee nemiche.
Fronte
russo Ovest di quota 205,6, 24 dicembre 1942
Note
biografiche:
Discendente
del martire dell’indipendenza, Ciro Menotti, iscritto nella facoltà
di scienze politiche presso l’Università di Roma, rinunciava al
beneficio del ritardo dal servizio militare per arruolarsi nel marzo
1941. Inviato alla Scuola Centrale Militare di Alpinismo in Aosta
e dopo aver frequentato il corso allievi ufficiali di complemento
in Avellino, era promosso sottotenente nel maggio 1942, destinato
al 9° reggimento alpini della Divisione “Julia”. Assegnato alla
61ª compagnia del battaglione “Vicenza”, partiva per la Russia nell’agosto
successivo.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)