Pizzarello
Ugo
nato
nel 1877 a Macerata
Colonnello
in servizio permanente effettivo
Brigata
“Regina”
Comandante
10° Reggimento Fanteria
già
in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Tenente
Colonnello in servizio permanente effettivo
8° Reggimento
Alpini
Comandante
Battaglione “Tolmezzo”
nel 1916
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare – decorato vivente - :
Sempre
in mezzo ai suoi soldati, per dividerne le sorti, in un violento
contrattacco nemico, più volte contuso e poi gravemente ferito in
fronte, volle rimanere al suo posto, raro esempio di amor di Patria,
di sentimento del dovere e di indomito coraggio.
Monte
Ortigara, 25 giugno 1917
Note
biografiche:
(Altre
decorazioni: Medaglia Argento Benemerenza Terremoto (1908), 2 Medaglie
Argento (Monte Pal Grande, 1915 – Roncogliano, 1917), promosso maggiore
per Meriti di Guerra (Freikofel, 1915), cavaliere Ordine Militare
di Savoia (Sellette Freikofel, 1916)
Dalla
Scuola Militare di Modena uscì sottotenente nel 7° reggimento Alpini
dove divenne tenente. Nel 1908 si segnalò nel portar soccorso ai
colpiti dal terremoto siculo-calabro, meritandosi la Medaglia d’Argento
di benemerenza e la croce di cavaliere Ordine della Corona d’Italia.
Promosso capitano nel 1912, passò all’8° Alpini, col quale partì
per la guerra contro l’Austria subito meritandosi una Medaglia d’Argento
e la promozione a maggiore per meriti di guerra comandante il battaglione
“Tolmezzo”. Più volte ferito e divenuto tenente colonnello, sempre
ebbe a segnalarsi. Lasciati gli alpini, comandò il 10° reggimento
Fanteria dal 20 dicembre 1916 al 26 giugno 1927 ottenendo la promozione
a colonnello e la suprema distinzione al Valor Militare. Gravemente
ferito e mutilato, fu a lungo degente di ospedale. Dopo aver comandato
il 69° Reggimento Fanteria (brigata “Ancona”) comanda ora (1925
n.d.r.) in Zara il 157° reggimento Fanteria (brigata “Liguria”).
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Torino 1925)
(La
M.O. Pizzarello Ugo è deceduto a Firenze il 29 settembre del 1959)