Russo
Nicola
nato
nel 1897 a Rionero in Vulture (Potenza)
Tenente Colonnello
in servizio permanente effettivo
Divisione fanteria "Torino"
52° Rgt. Artiglieria
C.te di Gruppo
già
in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Tenente di complemento
106ª batteria da montagna - 8° Gruppo
nel 1920
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare – decorato vivente - :
Comandante di un gruppo di artiglieria particolarmente impegnato ed esposto, con l’esempio e l’ascendente personale fece della propria unità un forte ed agguerrito strumento di lotta che, anche nel logorio di un lungo, estenuante ripiegamento, conservò, per suo merito e nonostante quotidiane sanguinose perdite, intatta la coesione disciplinare e la capacità operativa. Catturato e sottoposto, per la fierezza del carattere e l’inflessibile attaccamento al dovere ed all’onore militare, a inenarrabili patimenti e privazioni, per oltre undici anni di prigionia seppe apporre alle più allettanti lusinghe ed alle più crudeli minacce e sevizie la dirittura del contegno, la cosciente indifferenza al sacrificio della vita, la completa dedizione di tutto se stesso alla Patria lontana ed alle sue istituzioni. Col suo fiero contegno fu per i compagni di prigionia simbolo delle più elette virtù di uomo e di soldato e per gli stessi nemici esempio di incorruttibile rettitudine e di fulgido valore. Russia, 1942 - 1954.
Note
biografiche:
(altre decorazioni: croce di guerra (Russia settembre 1941) - croce di guerra (Russia dicembre 1941)
Partecipò alla prima guerra mondiale in batterie da fortezza raggiungendo il grado ti Tenente di complemento. Congedato nel giugno 1920, ottenne nel 1925 il passaggio nel servizio permanente effettivo con lo stesso grado. Prestò poi successivamente servizio nel 2° rgt. art. da campagna, alla scuola allievi sottufficiali di Modena infine in quella di Nocera Inferiore. Promosso capitano nel 1932, fu trasferito all’11° da campagna. Dal 1935 all’agosto 1937 fu in Africa Orientale destinato al Comando d’artiglieria del I Corpo d’Armata. Rientrato in Italia fu assegnato al 52° artiglieria “Torino” e mobilitato nel giugno 1940,.prendeva parte alle operazioni di guerra svoltesi alla frontiera occidentale. Promosso maggiore partecipò dal 19 aprile 1941 al conflitto contro la Jugoslavia e dal luglio dello stesso anno alla campagna contro la Russia. Promosso ten. col. nel luglio 1942, cadde in mano nemica combattendo sul Don in dicembre, facendo ritorno in patria soltanto nel febbraio 1954, dopo dura prigionia in campi di punizione. Trattenuto in servizio fece parte della presidenza dell’Unione reduci della Russia e dopo aver raggiunto il grado di generale di Brigata, decedeva in Roma il 20 aprile 1958.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)
note: la M.O. Russo Nicola e la sua appartenenza anche alle Truppe Alpine è sta rintracciata dall'appassionato storiografo e coautore del sito dott. Mario Gallotta al quale va in primis il merito.
Questa inedita Medaglia d'Oro "alpina" mai citata nei documenti ufficiali ANA ed assente dall'elendo dei decorati presenti sul Medagliere Nazionale fino al 2011, ora è stata inserita.