MEDAGLIE d’ORO al Valore Militare della campagna in Africa Orientale
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 1° settembre 2005

Sidoli Giuseppe

nato nel 1906 a Vernasca (Piacenza)
Alpino
Battaglione Alpini “Uork Amba”
3ª Compagnia

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:

Durante un combattimento, benché ferito ad una gamba, si difendeva animosamente a colpi di bombe a mano, sfuggendo alla cattura da parte di nuclei nemici. Sorpreso di nuovo dall’avversario e circondato mentre accorreva a prestare aiuto ad un conducente rimasto ferito, opponeva eroica resistenza sparando fino all’ultima cartuccia. Ferito ancora al petto, si preoccupava di porre in salvo un’arma, instradando verso le nostre linee il quadrupede che la portava. Colpito infine mortalmente alla testa, lasciava gloriosamente la vita sul campo. Esempio fulgidissimo di valore, spinto fino all’estremo sacrificio.

Tarà Mosovic, 14 dicembre 1938

Note biografiche:

Appartenente a modesta famiglia di agricoltori, compiuto il servizio di leva nel battaglione “Exilles” del 3° alpini dall’aprile 1926 al settembre 1927, veniva congedato e riprendeva il lavoro dei campi. All’inizio del conflitto in Africa Orientale chiedeva di partecipare alle operazioni come volontario, ma solo nel novembre 1936 veniva accolta la sua domanda. Imbarcatosi a Napoli il 7 gennaio 1937, sbarcava a Massaua otto giorni dopo, e, assegnato al battaglione “Uork Amba” prendeva parte, con la 3ª compagnia, alle operazioni di grande polizia coloniale per quasi due anni.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)