MEDAGLIE d’ORO al Valor Militare della guerra 1940-1945
conferite a militari in servizio nelle Truppe Alpine all’atto del fatto d’armi
ricerca e archivio di Giuseppe Martelli
pubblicato il 18 settembre 2005

Slataper Giuliano

nato nel 1922 a Trieste
Sottotenente di complemento
5° Reggimento Alpini
Battaglione “Tirano”
Compagnia Comando

Motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria” :

Educato ad una severa disciplina militare, che gli veniva spontaneamente suggerita da un’eroica tradizione di famiglia, sapeva per ogni dove, con l’esempio, fare del proprio plotone un pugno di animosi più volte distintisi per aver portato a termine ardue e pericolose puntate nel solido schieramento nemico. Durante un gelido estenuante ripiegamento,  assolveva importanti e delicati compiti, partecipando ad aspri combattimenti e sopportando con stoica fermezza, benché febbricitante, i più duri disagi. Durante una grave crisi, slanciandosi volontariamente nella mischia alla testa dei suoi alpini, attaccava deciso una postazione nemica e l’annientava in un ardito assalto con bombe a mano, permettendo il proseguimento della colonna. Benché gravemente ferito al viso si risollevava e con rinnovato impeto trascinava i propri uomini all’inseguimento di un gruppo di fuggiaschi. Ferito una seconda volta mortalmente, in un estremo sforzo di volontà, estraeva l’ultima bomba a mano e la lanciava contro il nemico. Degno continuatore di una stirpe di eroi, cadeva fiero di poter offrire la giovane vita in olocausto alla Patria, il suo ultimo saluto di soldato e di cittadino suonava ancora una volta di suprema sfida allo avversario gridando “Viva l’Italia, Viva il 5° Alpini!”.

Medio Don-Arnautowo (Fronte russo), 9 settembre 1942-26 gennaio 1943

Note biografiche:

Figlio di Guido Slataper, decorato di Medaglia d’Oro nella prima guerra mondiale, si arruolò volontario, non ancora diciottenne, ed ammesso alla Scuola allievi ufficiali della specialità alpini a Bassano, ottenne la nomina a sottotenente nel marzo 1941. Assegnato al battaglione “Tirano” del 5° alpini della Divisione “Tridentina”, partì per la Russia il 20 luglio 1942. Iscritto al politecnico di Milano, gli venne conferita dopo la morte la laurea “ad honorem” in ingegneria.

(la motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare d’Italia, Roma 1965)