Spellanzon
Luigi
nato
nel 1913 a Conegliano Veneto (Treviso)
Sergente
Maggiore di complemento
Comando
Truppe Coloniali
Ufficio
Amministrativo
già
in servizio nelle Truppe Alpine quale:
Sergente
Maggiore di complemento
11° Reggimento
Alpini
nel 1936
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare – alla memoria - :
Già
volontario in parecchie azioni di guerra, durante un combattimento
guidava più volte la sua banda in un susseguirsi di aspri sanguinosi
episodi. Gravemente ferito all’addome, sebbene conscio del suo grave
stato, non abbandonava i gregari, che continuavano l’azione infiammati
dal suo ardimentoso contegno. Due giorni dopo, nuovamente attaccato,
mentre barellato e scortato da gregari armati si trasferiva in località
sede di ospedale tra spasimi della carne, con sublime eroismo, impegnava
nuovo cruento combattimento, rimanendo ancora ferito al torace.
Caduti ad uno ad uno i vicini, pressato da ogni parte trovava ancora
la forza di impugnare la pistola, uccidendo parecchi avversari,
finché colpito alla fronte cadeva travolto dalla selvaggia irruenza
nemica. Fulgido esempio di virtù militari.
Augodegò,
31 maggio 1938
Note
biografiche:
Arruolatosi
volontario nel battaglione “Bassano” del 9° alpini il 23 settembre
1933, otteneva i galloni di caporale nel febbraio dell’anno dopo,
di caporalmaggiore il 23 giugno successivo e di sergente il 23 settembre.
Nel gennaio 1936, assegnato all’11° battaglione complementi della
Divisione alpina “Pusteria”, partiva per l’Eritrea e, sbarcato a
Massaua il 20 dello stesso mese, prendeva subito parte alle operazioni
di guerra col l’11° reggimento alpini. Trasferito nel Regio Corpo
Truppe Coloniali dell’Eritrea dopo la conclusione del conflitto,
veniva assegnato alla Residenza di Batiè dall’agosto 1936 e, nonostante
le sue mansioni amministrative, partecipava, volontario, ad azioni
di polizia con bande irregolari. Ferito ripetutamente e gravemente
nel combattimento di Augodegò del 31 maggio 1938, decedeva due giorni
dopo nell’ospedaletto di Hangar Cott.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)