Urli
Ferdinando
nato
nel 1893 a Steierford (Austria-Ungheria)
Tenente
di complemento
4° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Aosta”
42ª Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
A
capo di un esiguo manipolo di volontari, con mirabile ardimento,
si slanciava per primo sulle trincee nemiche, fugandone il presidio
e catturandovi un numero di avversari cinque volte superiore a quello
dei suoi soldati. Per trentasei ore dava continua, fulgida prova
di coraggio, opponendo un’ostinata resistenza ai sempre più violenti
attacchi nemici. Circondato dall’avversario, si rifiutava di arrendersi,
seguitando coi pochi suoi superstiti a battersi con bombe a mano
e colla baionetta, finché, sopraffatto dal numero degli assalitori
e colpito a morte, cadde eroicamente sul campo.
Dente
del Pasubio, 17-19 ottobre 1916
Note
biografiche:
(altre
decorazioni: Medaglia d’Argento (Monte Pasubio, 1916); Medaglia
di Bronzo (Roccione Lora, 1916); promosso tenente per meriti di
guerra (1916)
Nato
in Transilvania da famiglia friulana, studiò teologia nel seminario
di Udine. Soldato negli alpini rinunciò al grado di aiutante di
battaglia, a cui i suoi superiori volevano proporlo per i suoi atti
di valore. Nominato sottotenente di complemento e poco dopo tenente
per merito di guerra, fu al battaglione “Val Natisone” di nuova
formazione dell’8° reggimento e poi al battaglione “Aosta” del 4°
reggimento. Combatté eroicamente in quasi tutte le zone montane
del nostro fronte, cadendo da prode piuttosto che arrendersi al
nemico che lo circondava.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Torino 1925)