Varese
Vittorio
nato
nel 1884 a Vercelli (Novara)
Capitano
in servizio permanente effettivo
3° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Susa”
Comandante
35ª Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare “alla memoria”:
Sebbene
febbricitante, posto all’avanguardia di un attacco contro formidabile
posizione nemica, guidava la sua compagnia con eroico slancio e,
caduti tutti gli ufficiali, precedendo il reparto, penetrava nei
successivi forti e ben difesi trinceramenti nemici, determinando
la conquista della posizione e facendo numerosi prigionieri e grosso
bottino di guerra. Già distintosi in precedente azione.
Monte
Nero, 31 maggio e 16 giugno 1915
Note
biografiche:
(altre
decorazioni: Medaglia di Bronzo (Mrzli, 1915)
Ventiquattrenne
appena essendo ufficiale subalterno nel 4° reggimento alpini, si
segnalò nel recar soccorso durante il terremoto del 1908 meritandosi
la Menzione d’onore di benemerenza. Capitano, passò al 3° reggimento
alpini e fu il prode comandante della 35ª compagnia (battaglione
“Susa”) che coadiuvò efficacemente il capitano Albarello comandante
della 84ª compagnia (battaglione “Exilles”) ad impossessarsi della
cima di Monte Nero che venne raggiunto ed occupato da due plotoni
comandati il primo dal sergente maggiore Viola, Medaglia d’Argento
vivente (nel 1925) ed il secondo dal sottotenente Picco, Medaglia
d’Argento caduto. Per gli strapazzi della vita di trincea ne soffrì
il suo fisico tanto che morì il 30 novembre 1915.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Torino 1925)