Ziliotto
Angelo
nato
nel 1914 a Fietta (Treviso)
Alpino
9° Reggimento
Alpini
Battaglione
“Val Cismon”
264ª
Compagnia
Motivazione
della Medaglia d’Oro al valor militare – decorato vivente - :
Fiero
alpino portaordini emerge in ogni fronte sempre eroico e generoso.
In Russia, in rischiosa azione, sopravanzando, malgrado ordini di
prudenza, un nostro carro armato, si lancia unico superstite contro
munita posizione e malgrado forte reazione nemica e ferite multiple,
ne ha ragione e cattura armi e materiale. In altra occasione, con
l’ascendente del noto valore, mantiene tratto di linea privo di
superiori caduti e guida poi i superstiti in intelligente ripiegamento
più volte ordinato. Nella steppa gelata si priva generosamente di
indumenti e viveri per soccorrere un superiore caduto e minacciato
di cattura. Sdegnoso di turni ed anzianità si offre sempre e reclama
per sé le azioni più audaci e pericolose. Magnifico campione di
nostra razza montanara.
Selenj-Jar,
Novo Gussevizza (Fronte russo), 27 dicembre 1942-10 febbraio 1943
Note
biografiche:
Appartenente
a modesta famiglia di proprietari agricoli, fu chiamato per il servizio
di leva nel maggio 1937, assegnato al 7° reggimento alpini, battaglione
“Belluno”. Congedato nell’agosto 1938, nel settembre 1939, fu richiamato
nel 7° alpini con quale nel giugno 1940 partecipò alle operazioni
di guerra svoltesi sul fronte occidentale. Nel dicembre 1941 partiva
per l’Albania. Rientrato in Italia nell’aprile 1942 fu trasferito
al 9° reggimento alpini e con la 264ª compagnia del battaglione
“Val Cismon” partì nel luglio dello stesso anno per il fronte russo.
Dopo aver partecipato ai combattimenti sul Don ed a quelli svoltosi
durante il ripiegamento del gennaio 1943 rientrò in Italia nel maggio
successivo. Tre mesi dopo ritornò nella penisola balcanica in Montenegro,
dove si trovava alla dichiarazione dell’armistizio. Rientrato in
Italia nel dicembre 1943 fu ammesso a frequentare il corso per allievi
guardie forestali alla Scuola di Oderzo dal luglio al settembre
1944. Prestò successivamente servizio a Grumello del Monte, Susegana,
Spresiano e Consiglio. Nel 1949 frequentò a Cittaducale il corso
allievi sottufficiali e promosso vicebrigadiere comandò la stazione
di Bassano del Grappa. Nel 1963 fu promosso maresciallo. Risiede
(nel 1965) a Crespano.
(la
motivazione e le note biografiche sono trascritte dal libro – le
Medaglie d’Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d’Oro al valor
militare d’Italia, Roma 1965)
(La
M.O. Ziliotto Angelo è deceduto Crespano del Grappa, Treviso, nel
dicembre del 1969)