i Gruppi bolognesi romagnoli
23 novembre 1924 - 23 novembre 2024
il Gruppo di IMOLA compie cento anni

...uomini, fatti, curiosità più salienti ed inediti ritrovati...

23 novembre 1924 : nasce ufficialmente il primo Gruppo di soci collettivi di IMOLA e BORGO TOSSIGNANO

di Giuseppe Martelli

pubblicato il 1° maggio 2024

Già nel corso del 1923 grazie all'opera e volontà del notaio Gualtiero Alvisi di Imola socio fondatore della Sezione Bolognese Romagnola nel novembre 1922, iniziano ad iscriversi come soci collettivi un certo numero di reduci alpini. Il 23 novembre 1924 viene inaugurato oltre a quello di Imola anche il Gruppo di Tossignano (Borgo Tossignano) a circa 14 kilometri da Imola, nella vallata del Santerno in direzione dell'Appennino toscano. Nella cronaca viene indicato Tossignano in quanto era sede del Municipio (fino al 1954), in realtà erano i soci di Borgo Tossignano (all'origine il borgo di Tossignano o frazione di Borgo Tossignano). Il nuovo Gruppo assume il nome di GRUPPO ALPINI DI IMOLA E BORGO TOSSIGNANO. Nel 1928 il Gruppo di Borgo Tossignano diventa autonomo. Nel 1932 nasce anche il Gruppo di Tossignano e nello stesso Comune esistono, in deroga allo Statuto, due Gruppi autonomi.
note nelle fotografie : archivio gruppo Imola - significa che la fotografia è tratta dall'artistico quadro, realizzato negli ultimi mesi del 1928, con i volti dei soci del Gruppo di Imola e Borgo Tossignano conservato ancora oggi nelle sede del Gruppo.

La storia degli alpini e artiglieri da montagna di Imola comincia da molto lontano,
dai primi alpini o artiglieri da montagna nati ad Imola nel 1872 (lo stesso anno di costituzione del Corpo degli Alpini il 15 ottobre)......


Le notizie anagrafiche e militari sono tratte da una non facile ed impegnativa ricerca, che continua da diversi anni, con divieto di utilizzo dei singoli dati presenti in questa pagina senza mia autorizzazione come autore dei testi, delle ricerche biografiche e proprietario del sito.


anno 1872
i primi coscritti

GRANDI SERAFINO
nasce a Imola (distretto di Ravenna) il 31 maggio 1872, di Innocenzo e Maria Barbieri. Chiamato alla visita di leva il 4 maggio 1892 : statura metri 1,73, colorito roseo, capelli colore neri, forma lisci, occhi castani, dentatura sana, arte o professione ortolano, istruzione letteraria sa leggere e scrivere, Comune di Imola, Distretto di Ravenna, lasciato in congedo illimitato.
Chiamato alle armi e giunto il 7 marzo 1893, Tale nel Reggimento Artiglieria da Montagna, designato alla ferma di due anni. Mandato in congedo il 10 settembre 1894 e concessa dichiarazione di buona condotta. Chiamato alle armi per istruzione e giunto il 4 settembre 1897, viene nuovamente mandato in congedo il 29 settembre. Il 15 giugno 1901 viene iscritto nella Milizia Mobile ed il 14 giugno 1905 iscritto nella Milizia Territoriale (perché appartenente a classe anziana n.d.r.). Sul ruolo matricolare viene annotato : Prosciolto definitivamente dal servizio li 31 dicembre 1911.

MARANI SANTE
nasce a Imola (distretto di Ravenna) il 31 ottobre 1872, di Domenico e Domenica Baroncini. Chiamato alla visita di leva il 7 marzo 1892 : statura metri 1,73, colorito roseo, capelli colore neri, forma lisci, occhi castani, dentatura sana, arte o professione colono, istruzione letteraria sa leggere e scrivere, Comune di Imola, Distretto di Ravenna, lasciato in congedo illimitato.
Chiamato alle armi e giunto il 7 marzo 1893, Tale nel Reggimento Artiglieria da Montagna, designato alla ferma di due anni. Il 24 novembre 1893 viene inviato in licenza straordinaria per malattia a seguito di rassegna (visita medica n.d.r.) del comando del Distretto Militare di Padova. Provisto di congedo il 1° aprile 1894 e concessa dichiarazione di buona condotta. Chiamato alle armi per istrizione e giunto il 4 settembre 1897, viene nuovamente mandato in congedo il 29 settembre. Sul ruolo matricolare viene annotato : Morto a Imola il 1° gennaio 1900. Verificato li 22 luglio 1900 l'Ufficiale di Matricola Leone.

SOLAROLI PIETRO
nasce a Imola (distretto di Ravenna) il 3 dicembre 1872, di Carlo e Maria Baruzzi. Chiamato alla visita di leva il 3 maggio 1892 : statura metri 1,82, colorito roseo, capelli colore castani, forma lisci, occhi grigi, dentatura sana, arte o professione fabbro, istruzione letteraria non sa leggere ne scrivere, Comune di Imola, Distretto militare di Ravenna, lasciato in congedo illimitato.
Chiamato alle armi e giunto il 7 marzo 1893, Tale nel Reggimento Artiglieria da Montagna, designato alla ferma di due anni. Mandato in congedo il 10 settembre 1894 e concessa dichiarazione di buona condotta. Chiamato alle armi per istruzione e giunto il 4 settembre 1897, viene nuovamente mandato in congedo il 29 settembre. Il 15 giugno 1901 viene iscritto nella Milizia Mobile ed il 14 giugno 1905 iscritto nella Milizia Territoriale (perché appartenente a classe anziana n.d.r.). Sul ruolo matricolare viene annotato : Prosciolto definitivamente dal servizio li 31 dicembre 1911.

anni 1912 - 1920
FRATELLI che hanno svolto entrambi servizio nelle Truppe Alpine


archivio Giuseppe Martelli

CASSANI ALESSANDRO
nasce a Imola, Bologna, il 20 maggio 1897, di Domenico e Rosa Bettelli. Iscritto al Distretto militare di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 26 luglio 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione colono. Chiamato alle armi il 22 settembre viene assegnato al 3° Rgt. Art. da Montagna. Il 15 aprile 1917 viene promosso Zappatore. Con l'armistizio del 4 novembre 1918 transita al Deposito del 2° Rgt. Art. da Montagna in Belluno. Viene mandato in congedo il 27 dicembre 1919.

 

CASSANI LUIGI
nasce a Imola, Bologna, il 12 maggio 1899, di Domenico e Rosa Bettelli. Iscritto al Distretto militare di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 21 febbraio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione colono. Chiamato alle armi il 23 febbraio viene assegnato al 116° Btg. di Milizia Territoriale. Il 6 luglio transita effettivo al 3° Rgt. Art. da Montagna. Con l'armistizio del 4 novembre 1918 transita al Deposito del 2° Rgt. Art. da Montagna in Belluno. Viene mandato in congedo il 1° dicembre 1920. Richiamato alle armi il 30 maggio 1940 per costituire il 321° Btg. Territoriale di Milizia, viene ricollocato in congedo il 7 giugno.



archivio Giuseppe Martelli
COSTA ANTONIO
nasce a Imola, Bologna, nella frazione di Sesto Imolese il 6 luglio 1892, di Natale e Adelaide Andreoli.
Chiamato dal Distretto militare alla visita di leva dal Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, il 18 aprile 1912 e lasciato in congedo viene e indicata come professione calzolaio. Chiamato alle armi il 9 settembre viene assegnato al 2° Rgt. Art. da Montagna ed il 16 settembre in forza alla 23ª batteria del Gruppo "Belluno" parte per le operazioni in Tripolitania e Cirenaica, dove rimane ininterrottamente per sette anni e da dove rientra, imbarcandosi a Derna per l'Italia il 22 aprile 1919 ed è congedato il 28 agosto. Con gli eventi politici legati all'8 settembre 1943, dal 6 maggio 1944 entra a far parte della formazione partigiana 7ª brigata GAP (gruppo azione pattriottica) che opera prevalentemente nella pianura fra Imola e Bologna. Purtroppo pochi mesi dopo viene catturato il 9 ottobre 1944 assieme al fratello Anacleto, nella frazione di Sesto Imolese nel corso di un vasto rastrellamento tedesco ed internato assieme al fratello in un campo di lavoro in Germania. Liberato dagli Alleati il 12 aprile 1945, rientra in Italia il 25 luglio. Deceduto a Sesto Imolese nel 1968, nella lapide non sono indicati giorno e mese.



archivio Giuseppe Martelli
COSTA ANACLETO
nasce a Imola, Bologna, nella frazione di Sesto Imolese il 30 luglio 1894, di Natale e Adelaide Andreoli. Chiamato dal Distretto militare alla visita di leva dal Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, il 17 giugno 1914 è lasciato in congedo e indicato come professione muratore. Chiamato alle armi l'11 settembre viene dispensato provvisoriamente e lasciato in congedo in attesa del congedamento del fratello Antonio, classe 1892. Chiamato alle armi per mobilitazione il 1° giugno 1915 viene assegnato al 3° Rgt. Art. da Montagna Gruppo "Bergamo" ed inviato in zona dichiarata in stato di guerra. Con la conclusione della guerra il 4 novembre 1918 rientra al Deposito del 2° Rgt. Art. da Montagna in Belluno e viene mandato in congedo il 12 settembre 1919. Con gli eventi politici legati all'8 settembre 1943, il destino lo lega al fratelli Antonio....dal 6 maggio 1944 entra a far parte della formazione partigiana 7ª brigata GAP (gruppo azione pattriottica) che opera prevalentemente nella pianura fra Imola e Bologna.
Purtroppo pochi mesi dopo viene catturato il 9 ottobre 1944 assieme al fratello Antonio, nella frazione di Sesto Imolese nel corso di un vasto rastrellamento tedesco ed internato assieme al fratello in un campo di lavoro in Germania. Liberato dagli Alleati il 12 aprile 1945, rientra in Italia il 25 luglio. Deceduto a Sesto Imolese il 16 aprile 1968.


con diritti di proprietà
GUERRINI ARMANDO
nasce a Imola, Bologna, il 4 aprile 1895, di Bartolo e Maria Galeati. Iscritto al Distretto militare di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 17 dicembre 1914 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 16 gennaio 1915 viene assegnato al 2° Rgt. Art. da Montagna Gruppo "Belluno" e, mobilitato, il 24 maggio raggiunge il territorio dichiarato in stato di guerra. Rimane con lo stesso reparto fino all'armistizio del 4 novembre 1918 quando rientra al Deposito del 2° Rgt. Art. da Montagna in Belluno e viene mandato in congedo il 30 ottobre 1919.


GUERRINI ANGELO
nasce a Imola, Bologna, il 6 settembre 1900, di Bartolo e Maria Galeati. Iscritto al Distretto militare di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 6 marzo 1918 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 23 marzo viene assegnato al 5° Rgt. Alpini Btg. "Tirano". Con l'armistizio del 4 novembre rientra al Deposito del 5° Rgt. Alpini e viene mandato in congedo provvisorio il 20 febbraio 1919. Richiamato alle armi il 27 gennaio 1920 viene lasciato in congedo in atteso del congedamento del fratello Anselmo (non alpino). Chiamato alle armi il 12 luglio gli viene riconosciuto il titolo di terza categoria avendo due fratelli già alle armi e inviato al Deposito di Fanteria in Ravenna, il giorno dopo è mandato in congedo illimitato con la dichiarazione di aver tenuto buona condotta e di aver servito con fedeltà ed onore. Nel 1932 lascia Imola per emigrare a Roma.

LIVERANI GIUSEPPE
nasce a Imola, Bologna, il 26 marzo 1897, di Eugenio e Vanda Manaresi. Iscritto al Distretto militare di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 24 giugno 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione colono. Chiamato alle armi il 22 settembre viene assegnato al 7° Rgt. Alpini. Rimane con lo stesso reparto fino all'armistizio del 4 novembre 1918 ed il 1° gennaio 1919 rientra al Deposito del 7° Rgt. Alpini in Belluno. Viene mandato in congedo il 12 aprile 1920.

LIVERANI ARCANGELO
nasce a Imola, Bologna, l'11 settembre 1899, di Eugenio e Vanda Manaresi. Iscritto al Distretto militare di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 4 maggio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 13 giugno viene assegnato al 7° Rgt. Alpini Btg. "Feltre". Rimane con lo stesso reparto fino all'armistizio del 4 novembre 1918 ed il 1° gennaio 1919 rientra al Deposito del 7° Rgt. Alpini Btg. "Feltre". Trattenuto alle armi viene mandato in congedo il 27 fenbbraio 1921. Richiamato alle armi il 19 aprile 1941 per la costituzione della 20ª compagnia lavoratori nella zona di operazioni in Ravenna, viene ricollocato in congedo il 16 gennaio 1942.

la Grande Guerra 1915-1918

dalle pagine del settimanale imolese IL DIARIO ho tratto gli articoli che ho ritenuto interessannti in quanto menzionano gli alpini come Corpo...
...o saluti dal fronte di alpini o artiglieri da montagna imolesi.....o caduti alpini o artiglieri da montagna imolesi ....o reduci poi soci del Gruppo...

anno 1915

24 maggio


anno 1916

Viene citato Baroncini Pompeo


archivio Giuseppe Martelli
BARONCINI POMPEO
nasce a Imola, Bologna, il 26 agosto 1896. Il 24 luglio 1915, si arruola quale soldato volontario nel 3° Rgt. Art. da Campagna in Bologna. Il 15 settembre viene iscritto soldato di leva del Distretto di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, continuando il servizio volontario intrappreso per la durata della guerra. Nelle note caratteristiche viene indicato orticultore. Assegnato al 2° Rgt. Art. da Montagna Gruppo "Conegliano", il 16 dicembre parte per le operazioni di guerra in Albania. Il 31 marzo 1916 è promosso Caporale. Il 30 settembre 1917 viene promosso Sergente e con questo grado lascia la specialità da Montagna ed è trasferito nell'Artiglieria a Cavallo nella 2ª compagnia Automobilisti. Con la conclusione della guerra il 4 novembre, prosegue il servizio in Albania dalla quale viene rimpatriato per malattia il 22 giugno 1919 ed è ricoverato all'ospedale militare di Imola, quindi dall'11 ottobre all'ospedale militare di Milano. Dimesso il 30 novembre, viene destinato al 3° Rgt. Art. da Campagna in Bologna ed il 15 dicembre è mandato in congedo. Il 5 dicembre 1932 viene scelto fra i Sergenti meritevoli al grado di ufficiale e, promosso Sottotenente di complemento, arma di Fanteria, è assegnato per il servizio di prima nomina di un mese, al 6° Centro Automobilistico in Bologna. Deceduto ad Imola nel 1939, sulla tomba è indicato solo l'anno.


Viene citato Cipriani Alfredo


archivio Giuseppe Martelli
CIPRIANI ALFREDO
nasce a Imola, Bologna, il 3 gennaio 1893. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 12 maggio 1913 e lasciato in congedo viene indicato come professione fabbro. Chiamato alle armi il 23 settembre viene assegnato al 2° Rgt. Art. da Montagna Gruppo "Belluno". Con l'entrata in guerra dell'Italia il 24 maggio 1915 e la mobilitazione generale, viene trattenuto alle armi ed inviato in territorio dichiarato in stato di guerra. Quale porta ordini della batteria, per il coraggio e sprezzo del pericolo dimostrato nei giorni 12 e 13 giugno 1916 a Monte Giove-Novegno, gli viene tributato un encomio solenne dal comandante del Reggimento. Con decreto del 13 maggio 1917 l'encomio viene commutato con la croce al valor militare. Con la conclusione della guerra il 4 novembre 1918 rientra al Deposito in Belluno e viene mandato in congedo il 5 settembre 1919. In data 1 dicembre 1918 gli viene concessa la croce al merito di guerra. Il 10 giugno 1940 con l'entrata in guerra dell'Italia, si arruola volontario quale milite inserviente nella Croce Rossa Italiana del 6° Centro di Mobilitazione di Bologna. Chiamato alle armi il 15 aprile 1943 viene esonerato perchè assegnato in servizio nella Croce Rossa Italiana. Coinvolto poi dagli avvenimenti politici legati all'8 settembre 1943 viene esonerato per sopravvenuta inidoneità fisica. Deceduto ad Imola nel 1983, sulla tomba è indicato solo l'anno.


Viene citato Franco Fontana


archivio
gruppo Imola
FONTANA ing. FRANCO - socio individuale 1923
nasce a Imola, Bologna, il 1° aprile 1895, residente a Imola (non è indicata la via). Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 17 dicembre 1914 e viene ammesso al ritardo della chiamata perchè studente all'università di Bologna. Chiamato alle armi il 15 giugno 1915 è inviato come allievo ufficiale alla Scuola Militatre di Modena. Promosso Sottotenente il 17 settembre viene assegnato al 1° Rgt. Alpini. Promosso Tenente nel settembre 1916 continua il servizio sempre al 1° Rgt. Alpini. Con la promozione a Capitano nel 1917 transita nel 6° Rgt. Alpini Btg. "Monte Berico", comandante una compagnia mitraglieri, decorato di medaglia d'argento il 10 febbraio 1918 a Monte Cornone. Laureato l'8 febbraio 1922 in ingegneria. Dal 1923 al 1926 è Presidente della locale Sezione dell'Ass. Naz. Combattenti. Nel 1929 non compare più fra i soci in quanto viene nominato Console generale d'Italia a Smirne, Turchia. Nel 1933 è nominato Console generale d'Italia ad Alessandria, Egitto, e dal 1936 al 1939 è Console generale d'Italia a Chigago, Stati Uniti. Nel 1941 è nominato Console generale d'Italia a Tunisi, Tunisia. Con la sconfitta dell'Esercito italiano nel novembre 1942, per non abbandonare la collettività italiana, si consegna prigioniero degli inglesi.


Viene citato Dott. Luigi Conti

CONTI LUIGI
nasce a Imola, Bologna, il 6 marzo 1890. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 31 marzo 1910 ed iscritto come soldato di leva di 2ª categoria, è lasciato in congedo e viene indicato come professione studente. Il 16 agosto 1911 viene ammesso al ritardo del servizio in quanto studente universitario nella Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il ritardo alla chiamata viene confermato anche il 20 luglio 1913. Con l'entrata in guerra dell'Italia il 24 maggio 1915 e la mobilitazione generale, è chiamato alle armi il 1° giugno 1915 ed è assegnato alla 6ª compagnia di Sanità in Bologna. Il 29 luglio viene nominato d'ufficio aspirante medico di complemento presso la Direzione di Sanità Militare del 6° Corpo d'Armata di Bologna. Il 7 agosto viene destinato in servizio al 1° Rgt. Alpini che raggiunge in zona di guerra. Il 1° febbraio 1916 è promosso Sottotenente medico. Il 15 marzo ottiene una licenza "speciale" per sostenere gli ultimi esami universitari e si laurea in Medicina il 1° aprile 1916. Rientrato al reparto ed assegnato all'ospedaletto da campo, il 10 maggio durante un assalto dei battaglioni alle trincee nemiche a Monte Cukla, uscito per soccorrere i feriti, rimane prigioniero degli austriaci. Viene quindi internato nel campo prigionieri di Sigmundsherberg, Bassa Austria. Con la conclusione della guerra il 4 novembre 1918, pochi giorni dopo viene liberato e rientra in Italia. Dopo la licenza di rimpatrio, viene mandato in congedo il 15 gennaio 1919 con la nomina a Tenente. Sul Bollettino Ufficiale per l'anno 1923 viene indicato che è stato promosso Capitano di complemento, assegnato per età, nel ruolo degli ufficiali medici di riserva.




Vengono citati Suzzi Sante e Pratella Luigi

SUZZI SANTE
nasce a Imola, Bologna, il 23 luglio 1896, di Domenico e Rosa Baroncini. Iscritto al Distretto militare di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 29 ottobre 1915 e lasciato in congedo viene indicata come professione operaio. Chiamato alle armi il 27 novembre viene assegnato al 3° Rgt. Art. da Montagna Gruppo "Como". Dopo l'addestramento raggiunge il territorio dichiarato in stato di guerra, assegnato alla 77ª batteria da montagna. Morto in combattimento a Monte Rione (Schio - Vicenza), il 12 giugno 1916.
PRATELLA LUIGI
nasce nella frazione di Sasso Morelli, Imola, Bologna, il 20 agosto 1892, di Vincenzo e Anna Baldiserri. Iscritto al Distretto militare di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 23 aprile 1912 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 9 settembre viene assegnato al 2° Rgt. Art. da Montagna. Il 31 dicembre 1913 è promosso trombettiere per il servizio in patria. Trattenuto alle armi per mobilitazione, il 24 maggio 1915 raggiunge il territorio dichiarato in stato di guerra, assegnato alla 58ª batteria da montagna del Gruppo "Belluno". Deceduto per malattia all'ospedale dfa campo 201, l'11 novembre 1916.

anno 1917

Viene citato Vincenzo Poggi


archivio
gruppo Imola

POGGI dott. VINCENZO - socio individuale 1923
nasce a Casola Valsenio, Ravenna, il 14 settembre 1889. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 30 aprile 1909 e lasciato in congedo viene indicato come professione studente (di medicina), emigrato e residente Imola (Bologna) nella frazione di Sesto Imolese (non è indicata la via). Chiamato alle armi il 1° giugno 1915 è assegnato alla 6ª Compagnia di Sanità ed inviato in servizio all'ospedale di riserva a Imola. Promosso Caporale il 21 agosto quindi Sergente il 31 ottobre, il 30 gennaio 1916 lascia Imola in quanto assegnato all'ospedale da campo n° 238 in zona dichiarata in stato di guerra (Gruppo ospedaliero della IIIª Armata). Il 13 febbraio viene inviato al Corso accelerato di medicina presso l'Università Castrernse di San Giorgio di Nogaro (Udine) che conclude il 31 marzo 1917 dopo aver frequentato il V° e VI° anno accademico, quindi assegnato come Aspirante ufficiale medico al 3° Rgt. Alpini. Promosso poi Sottotenente medico il 15 luglio 1917. Congedato nell'agosto 1919 con il grado di Tenente medico. Deceduto ad Imola il 1° maggio 1953.


Nel primo elenco viene citato Capor. (Caporale) Baroncini Pompeo


archivio Giuseppe Martelli
BARONCINI POMPEO
nasce a Imola, Bologna, il 26 agosto 1896. Il 24 luglio 1915, si arruola quale soldato volontario nel 3° Rgt. Art. da Campagna in Bologna. Il 15 settembre viene iscritto soldato di leva del Distretto di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, continuando il servizio volontario intrappreso per la durata della guerra. Nelle note caratteristiche viene indicato orticultore. Assegnato al 2° Rgt. Art. da Montagna Gruppo "Conegliano", il 16 dicembre parte per le operazioni di guerra in Albania. Il 31 marzo 1916 è promosso Caporale. Il 30 settembre 1917 viene promosso Sergente e con questo grado lascia la specialità da Montagna ed è trasferito nell'Artiglieria a Cavallo nella 2ª compagnia Automobilisti. Con la conclusione della guerra il 4 novembre, prosegue il servizio in Albania dalla quale viene rimpatriato per malattia il 22 giugno 1919 ed è ricoverato all'ospedale militare di Imola, quindi dall'11 ottobre all'ospedale militare di Milano. Dimesso il 30 novembre, viene destinato al 3° Rgt. Art. da Campagna in Bologna ed il 15 dicembre è mandato in congedo. Il 5 dicembre 1932 viene scelto fra i Sergenti meritevoli al grado di ufficiale e, promosso Sottotenente di complemento, arma di Fanteria, è assegnato per il servizio di prima nomina di un mese, al 6° Centro Automobilistico in Bologna. Deceduto ad Imola nel 1939, sulla tomba è indicato solo l'anno.
i soldati della 74ª Batteria da montagna :
(la 74ª batteria apparteneva al 17° Gruppo del 3° Rgt. Art. da Montagna)

archivio Giuseppe Martelli
DALL'OSSO ROMOLO
nato a Imola, Bologna, il 3 gennaio 1895. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 17 gennaio 1914 e lasciato in congedo viene indicato come professione ortolano. Chiamato alle armi il 16 gennaio 1915 viene lasciato in congedo provvisorio in attesa del congedamento del fratello Celso, classe 1892. Chiamato alle armi per mobilitazione generale il 14 giugno viene assegnato al 3° Rgt. Art. da Montagna nella 74ª batteria. Con l'armistizio del 4 novembre 1918 è inviato al Deposito del 2° Rgt. Art. da Montagna in Belluno e prosegue il servizio in tempo di pace. Viene mandato in congedo il 30 ottobre 1919. In data 26 febbraio 1970 (!!) gli viene concessa la croce al merito di guerra. Deceduto ad Imola il 16 gennaio 1988.

archivio Giuseppe Martelli
RONCASSAGLIA FRANCESCO
nato a Imola, Bologna, il 15 luglio 1883. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 1° luglio 1903 e lasciato in congedo viene indicato come professione contadino. Chiamato alle armi il 28 marzo 1904 viene assegnato al 3° Rgt. Art. da Fortezza, Brigata in Piacenza e viene mandato in congedo il 6 aprile 1906. Chiamato alle armi per istruzione il 14 agosto 1908 viene dispensato per avere frequentato il Tiro a Segno Nazionale. Richiamato alle armi per istruzione di 20 giorni il 1° agosto 1910 viene ricollocato in congedo il 24 agosto. Richiamato nuovamente per istruzione il 10 luglio 1913 viene dispensato per avere frequentato il Tiro a Segno Nazionale ed iscritto nella Milizia Mobile del 5° Rgt. Art. da Fortezza, 3° Gruppo "Mestre". Richiamato alle armi per la mobilitazione generale il 12 gennaio 1916 rientra al 5° Rgt. Art. da Fortezza effettivo alla 2ª batteria del 3° Gruppo Mobilitato. Il 10 gennaio 1917 viene aggregato alla 74ª batteria del 3° Rgt. Art. da Montagna. Con l'armistizio del 4 novembre 1918 lascia l'Art. da Montagna ed è inviato al Centro Mobilitazione del 6° Rgt. Art. Pesante in Treviso per proseguire il servizio in tempo di pace e viene mandato in congedo il 15 agosto 1919. Deceduto ad Imola il 4 luglio 1958.
FAROLFI RINALDO
nasce nella frazione di Sesto Imolese, Imola, Bologna, il 6 aprile 1896. Iscritto al Distretto militare di Ravenna, dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 25 ottobre 1915 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 3 dicembre viene assegnato al 5° Rgt. Art. da Fortezza, Gruppo "Mestre". Il 15 maggio 1916 transita nelle Truppe Alpine assegnato al 3° Rgt. Art. da Montagna nella 74ª batteria. Con l'armistizio del 4 novembre 1918 è inviato al Deposito del 2° Rgt. Art. da Montagna in Belluno e prosegue il servizio in tempo di pace. Viene mandato in congedo il 15 dicembre 1919.

1918



Viene citato Capitano Stefanino Curti

CURTI Capitano STEFANINO
nasce a Imola, Bologna, il 12 novembre 1895, da genitori di origini piemontesi della Provincia di Cuneo. Incline alla vita militare il 5 novembre 1914 entra quale allievo ufficiale nella Scuola Militare di Modena e nel maggio 1915 viene nominato Sottotenente ed assegnato al 1° Reggimento Alpini.......ecc.
per notizie biografiche vedi : Stefanino Curti nel centenaio della morte 1917


Viene citato Dino Grandi

GRANDI On. avv. DINO - socio individuale 1923
nasce a Mordano, Bologna, il 4 giugno 1895, residente a Bologna in via Artieri 2. Congedato Capitano del 6° Rgt. Alpini Btg. "Verona". Nel 1921 intraprende la carriera politica. Sottosegretario, Ministro, Ambasciatore, ecc. Ten. Colonnello nel 1940 sul fronte greco-albanese...ecc.
per notizie biografiche vedi : Grandi Dino


Viene citato Franco Fontana


archivio
gruppo Imola
FONTANA ing. FRANCO - socio individuale 1923
nasce a Imola, Bologna, il 1° aprile 1895, residente a Imola (non è indicata la via). Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 17 dicembre 1914 e viene ammesso al ritardo della chiamata perchè studente all'università di Bologna. Chiamato alle armi il 15 giugno 1915 è inviato come allievo ufficiale alla Scuola Militatre di Modena. Promosso Sottotenente il 17 settembre viene assegnato al 1° Rgt. Alpini. Promosso Tenente nel settembre 1916 continua il servizio sempre al 1° Rgt. Alpini. Con la promozione a Capitano nel 1917 transita nel 6° Rgt. Alpini Btg. "Monte Berico", comandante una compagnia mitraglieri, decorato di medaglia d'argento il 10 febbraio 1918 a Monte Cornone. Laureato l'8 febbraio 1922 in ingegneria. Dal 1923 al 1926 è Presidente della locale Sezione dell'Ass. Naz. Combattenti. Nel 1929 non compare più fra i soci in quanto viene nominato Console generale d'Italia a Smirne, Turchia. Nel 1933 è nominato Console generale d'Italia ad Alessandria, Egitto, e dal 1936 al 1939 è Console generale d'Italia a Chigago, Stati Uniti. Nel 1941 è nominato Console generale d'Italia a Tunisi, Tunisia. Con la sconfitta dell'Esercito italiano nel novembre 1942, per non abbandonare la collettività italiana, si consegna prigioniero degli inglesi.

4 novembre 1918 : la guerra è finita


il dopoguerra : 1919-1921
(il 6 luglio 1919 nasce a Milano l'Associazione Nazionale Alpini)


Viene citato Cenni Tullo


archivio
gruppo Imola
CENNI dott. TULLO - socio individuale 1923
nasce a Imola, Bologna, il 17 luglio 1884 residente in via Emilia. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 6 luglio 1904 e lasciato in congedo viene indicata come professione studente, designato per la ferma di due anni. Il 18 dicembre 1907 è ammesso al ritardo quale studente universitario all'Università di Bologna. Laureato in Medicina e Chirurgia il 6 luglio 1909, il 19 novembre viene lasciato ancora in congedo per ripresentarsi all'apertura dei corsi allievi ufficiali. Il 30 novembre è inviato come allievo ufficiale medico alla Scuola di Sanità Militare di Firenze. Il 21 dicembre 1910 per sopraggiunti problemi di salute viene riformato ma viene comunque nominato Sottotenente medico di Milizia Territoriale e lasciato in congedo. Con la mobilitazione generale del maggio 1915, viene promosso d'ufficio Tenente medico e lasciato temporaneamente in congedo. Il 6 luglio 1916 viene chiamato alle armi ed assegnato alla Direzione di Sanità in Bologna per il servizio di prima nomina. A ottobre riceve l'ordine di mobilitazione dal 6° Rgt. Alpini ed è assegnato alla 5ª ambulanza chirurgica. Decorato di medaglia di bronzo il 25-27 ottobre 1917 a Carso-Begliano. Rientrato alla vita civile con il grado di Tenente, svolge la professione di medico ad Imola con residenza sempre in via Emilia, ed è fra i fondatori nel 1924 del Gruppo di Imola e Borgo Tossignano. Iscritto nel 1923 come socio individuale direttamente alla Sezione. Promosso Capitano medico nel marzo 1926, il 15 luglio 1939 viene promosso al grado di Maggiore medico. Nei primi anni del dopoguerra si trasferisce a Fiesole (Firenze) dove apre uno studio medico, per rientrare nel gennaio 1953 ad Imola riaprendo nuovamente il suo ambulatorio. Muore ad Imola il 21 luglio 1958.

anno 1920


Viene citato Dino Grandi

GRANDI On. avv. DINO - socio individuale 1923
nasce a Mordano, Bologna, il 4 giugno 1895, residente a Bologna in via Artieri 2. Congedato Capitano del 6° Rgt. Alpini Btg. "Verona". Nel 1921 intraprende la carriera politica. Sottosegretario, Ministro, Ambasciatore, ecc. Ten. Colonnello nel 1940 sul fronte greco-albanese...ecc.
per notizie biografiche vedi : Grandi Dino

anno 1921

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