i Gruppi bolognesi romagnoli
23 novembre 1924 - 23 novembre 2024
il Gruppo di IMOLA compie cento anni

...uomini, fatti, curiosità più salienti ed inediti ritrovati...

1925-1928 : "la forza" del primo storico Gruppo di soci collettivi
il 23 novembre 1924 era stato inaugurato come Gruppo di Imola e Borgo Tossignano.....

di Giuseppe Martelli

pubblicato il 1° dicembre 2018
aggiornamenti inseriti (in rosso) il 1° aprile 2022
inserite le icone dei ruoli matricolari il 1° luglio 2024




Nel quadriennio 1925-1928 ai primi 23 "soci collettivi" del 1924 si aggiungono nuovi iscritti che portano la "forza" del Gruppo a 35 "soci collettivi".
Nel frattempo alcuni soci non hanno rinnovato la tessera altri si sono aggiunti.....

Da nuova documentazione acquisita si può datare essere stato realizzato nel secondo semestre del 1928 questo artistico quadro con le fotografie dei "soci collettivi" (2) che costituiscono la "forza" del primo storico Gruppo. Le singole fotografie sono tratte dall'artistico quadro del quale avevo eseguito la fotografia per il mio libro scritto nel 1997 sul 75° della Sezione e pubblicata a pag. 35. Il quadro originale è conservato presso la sede Gruppo di Imola (oggi Gruppo Imola-Valsanterno).

Purtroppo in alcune fotografie non viene indicata l'anno di nascita ed in altre, le date non corrispondono e sono sbagliate, questo ha comportato una ulteriore difficoltà ed aggravio di impegno nella ricerca dei ruoli matricolari.

Negli ultimi mesi del 1928 (con il tesseramento 1929) il Gruppo di Borgo Tossignano diventa autonomo da Imola ed ha come Capogruppo Betti Gaspare, Imola ha come Capogruppo Alvisi Gualtiero.

Nel quadro del GRUPPO ALPINI di IMOLA e BORGO TOSSIGNANO vi sono le fotografie di 41 soci, più il Fiduciario-Capogruppo Gualtiero Alvisi, in realtà la "forza" è di 35 "soci collettivi". Nel quadro sono infatti inserite anche le fotografie di 5 "soci individuali" (1) : Cenni Tullo, Fontana Franco, Ginnasi Gioacchino, Penazzi Giuseppe, Poggi Vincenzo. Questi 5 soci fanno ovviamente parte dei 101 alpini "soci individuali" che costituiscono "la forza" della Sezione. Gli alpini "soci individuali" non erano iscritti ai Gruppi, ma alla Sezione.

A titolo "onorifico" nel quadro vi sono anche le fotografie : al centro in alto, del Re Vittoro Emanuele III, a sinistra, dell'imolese M.O. Stefanino Curti e a destra del romagnolo di Mordano On. Dino Grandi "socio individuale". Fra loro al centro, a norma di Statuto, il Fiduciaro-Capogruppo Gualtiero Alvisi (che era stato uno dei 47 padri fondatori il 18 novembre 1922 della Sezione bolognese romagnola).

Le notizie biografiche e militari sono tratte dai rispettivi ruoli matricolari compilati dalla Commissione di Leva all'atto della visita militare e che ho rintracciato e consultato. La lunga ed impegnativa ricerca ha interessato principalmente le 27 classi chiamate alle armi, dalla classe 1874 fino allla classe 1900 (l'ultima chiamata per mobilitazione di guerra), ricerca con la quale ho rintracciato oggi oltre 4.500 ruoli matricolari di reduci Alpini e Artiglieri da Montagna del nostro territorio e che conservo oggi nel mio archivio.


mia fotografia del quadro dal quale sono tratti i singoli volti

Le notizie anagrafiche e militari sono tratte da una non facile ed impegnativa ricerca, che continua da diversi anni, con divieto di utilizzo dei singoli dati presenti in questa pagina (escluso le notizie già pubblicate sul mio libro del 1997 per il 75° della Sezione), senza mia autorizzazione scritta come autore dei testi, delle ricerche biografiche e proprietario del sito.

ALVISI GUALTIERO - CAPO GRUPPO - socio individuale 1922 - fondatore della Sezione
Fiduciario-Capogruppo


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, il 24 febbraio 1889 residente a Imola via Mazzini 5, laureato in Giurisprudenza il 6 aprile 1917 all'Università di Bologna, professione notaio e conosciuto nell'ambito associativo come Rino. Iscritto di leva al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, si arruola volontario nel dicembre 1910 come allievo ufficiale nel 5° Rgt. Alpini. Nominato Sottotenente svolge il prescritto servizio di prima nomina all'8° Rgt. Alpini ed è posto in congedo nel maggio 1912. Richiamato per mobilitazione l'8 maggio 1915 viene assegnato al Btg. "Verona" del 6° Rgt. Alpini. Decorato al valor militare di medaglia d’argento il 16 agosto 1915 a Dosso di Romit. Ferito gravemente in quella azione e dopo licenza di convalescenza, con la promozione a Tenente transita al Btg. "Monte Berico" sempre del 6° Alpini. Congedato il 2 maggio 1919 con il grado di Capitano. Iscritto nel 1924 come socio individuale direttamente alla sezione. Promosso nel 1930 Maggiore, ne dà notizia L'ALPINO del 1° dicembre. Su L'ALPINO del 15 marzo 1938 si legge che è stato promosso Tenente Colonnello. Richiamato in servizio nel 1940-1941 è assegnato al Comando Settore Costiero di Ravenna. Componente del comitato promotore viene eletto consigliere nel primo direttivo sezionale del 1922. E’ stato anche il primo Capogruppo storico, fondatore del Gruppo di Imola nel 1924 del quale ne rimane Capogruppo fino al 1932, quindi comandante della Sottosezione di Imola fino al 1938 poi della Compagnia "Val Santerno" fino al 1943. E' anche consigliere sezionale dal 1922 al 1931. La moglie Adriana era fra le Patronesse sezionali donatrici del primo Gagliardetto (oggi Vessillo) inaugurato nel dicembre 1923. Ancora presente nella vita e attività sezionali anche nel secondo dopoguerra è nuovamente consigliere sezionale dal 1956 al 1963, vice presidente dal 1956 al 1961 quindi Presidente nel biennio 1962-1963. Trasferisce poi la residenza negli anni '50 a San Lazzaro di Savena con studio di notaio a Bologna. Deceduto il 14 agosto 1973 è sepolto nella tomba di famiglia ad Imola. Del lutto ne dà notizia anche L'ALPINO di ottobre.

n° 41 SOCI COLLETTIVI

BANDINI ENEA - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Riolo Bagni (dal 1957 Riolo Terme) Ravenna, l'8 maggio 1898, poi residente a Imola, Bologna, al n° civico 338 nella frazione Pontesanto. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 19 febbraio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 27 febbraio è destinato al 7° Rgt. Alpini ed assegnato in forza al Btg. "Val Cismon". Congedato il 15 ottobre 1920. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Con la rinascita nel 1964 del Gruppo di Imola si iscrive nuovamente come socio. Deceduto a Imola 31 dicembre 1969. Nella tomba accanto alla fotografia vi è rappresentato un bel cappello alpino in bronzo.

BELTRANI GIUSEPPE


il ruolo matricolare

cognome esatto Beltrani (non Beltrami), nasce a Solarolo, Ravenna, il 6 novembre 1899 residente a Solarolo in via Pini 6. Iscritto al Distretto militare di Ravenna è chiamato alla visita di leva il 4 maggio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione birocciaio e indicato orfano del padre. Chiamato alle armi il 14 giugno è destinato al 7° Rgt. Alpini. L'11 novembre transita al 6° Rgt. Alpini Btg. "Vicenza". Promosso Caporale il 1° gennaio 1919 e Caporale Maggiore il 1° ottobre. Congedato il 2 agosto 1920. Il 7 gennaio 1926 passa effettivo, in caso di richiamo, al magazzino del Btg. Alpini "Belluno" in Belluno. Il 18 novembre 1942 viene esonerato dal servizio alle armi in quanto assegnato alla fabbrica di guerra Cogne di Imola dove porta anche la residenza in via Emilia. Con lo scioglimento del Gruppo alla fine del 1943, raccoglie i due gagliardetti, il primo, quello storico di Gruppo del 1924 e quello del 1938 della "Compagnia Val Santerno" e, come raccontava, li nasconde per tre anni dentro il materasso. Con la rinascita nel 1964 del Gruppo di Imola si iscrive nuovamente come socio e riconsegna i due gagliardetti orgogliosamente custoditi. Deceduto nel febbraio 1982 e del lutto ne dà notizia anche L'ALPINO di marzo.

BENINI GIOACCHINO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Mordano, Bologna, il 7 maggio 1897 residente a Imola in via Emilia - Fornace Gallotti 81. Iscritto al Distretto Militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 12 luglio 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 22 settembre è destinato al 7° Rgt. Alpini. Il 14 aprile transita al 4° Rgt. Alpini per rientrare il 28 agosto 1919 al 7° Rgt. Alpini. Posto in congedo il 7 gennaio 1920 gli è conferita la croce al merito di guerra. Nel 1930 non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi. Deceduto a Imola il 23 agosto 1985.

BERARDI MARIO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Mordano, Bologna, il 9 gennaio 1897 residente ad Imola in via Emilia 58. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 23 giugno 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione sarto. Chiamato alle armi il 22 settembre è destinato al 7° Rgt. Alpini. Congedato il 1° gennaio 1920. Nel 1930 non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi. Deceduto a Imola nel 1974. Nella lapide è indicato solo l'anno.

BETTI FRANCESCO


il ruolo matricolare

nasce a Borgo Tossignano, Bologna, l'8 agosto 1893. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 18 novembre 1913 e lasciato in congedo viene indicata come professione bracciante. Chiamato alle armi il 14 giugno 1915 è destinato al 3° Rgt. Art. da Montagna. Il 18 febbraio 1919 transita al 9° Rgt. Art. da Campagna e viene congedato il 5 settembre 1919. Iscritto non in "regola" con lo statuto dell'Ass. Naz. Alpini essendo un "Artigliere" non gli viene rinnovata l'iscrizione. Nel 1930, con la modifica dello statuto che prevede ora l'iscrizione anche agli "Artiglieri da Montagna" riconosciuti "Artiglieri Alpini" rinuncia alla reiscrizione e non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi. Deceduto a Borgo Tossignano il 4 febbraio 1983.

BETTI GASPARE - socio fondatore del Gruppo nel 1924 - referente per Borgo Tossignano


il ruolo matricolare

nasce a Borgo Tossignano, Bologna, il 22 giugno 1897. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 14 luglio 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione muratore. Chiamato alle armi il 22 settembre è destinato al 7° Rgt. Alpini. Il 16 maggio 1917 transita al 2° Rgt. Alpini di marcia ed il 19 giugno passa al 5° Rgt. Alpini Btg. "Valtellina". Rientrato al 7° Rgt. Alpini l'8 settembre 1920, viene congedato il 16 settembre. Nel 1928 passa poi al Gruppo di Borgo Tossignano e ne diventa Capogruppo fino al 1943 (nel 1932 Borgo e Tossignano diventano due Gruppi autonomi). Deceduto a Borgo Tossignano il 29 ottobre 1969.

BIAGI EMILIO


il ruolo matricolare

nasce a Borgo Tossignano, Bologna, il 15 febbraio 1900. Iscritto al Distretto Militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 2 marzo 1918 e lasciato in congedo viene indicata come professione fornaio da calce. Chiamato alle armi il 2 marzo 1918 è destinato al 5° Rgt. Alpini Btg. "Tirano". Inviato in congedo provvisorio il 20 febbraio 1919. Richiamato alle armi il 19 novembre rientra al 5° Rgt. Alpini. Il 3 marzo 1920 transita al Reggimento Cavaleggeri di Saluzzo in Bologna ed il 1° settembre 1921 è posto in congedo. Nel 1930 non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi. Deceduto a Borgo Tossignano nel 1954.

BOMBARDINI MARIO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Borgo Tossignano, Bologna, il 23 maggio 1900. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 2 marzo 1918 e lasciato in congedo viene indicata come professione vignaiuolo. Chiamato alle armi il 23 marzo 1918 è destinato al 5° Rgt. Alpini Btg. "Tirano". Il 20 febbraio 1919 lascia il "territorio dichiarato in stato di guerra" per il Deposito del 5° Rgt. Alpini in Milano. Il 20 aprile 1920 transita al 1° Rgt. Alpini ed il 21 maggio viene promosso Caporale. Congedato il 15 ottobre 1921. Nel 1928 passa poi al Gruppo di Borgo Tossignano. Deceduto a Ponticelli, frazione di Imola il 17 aprile 1945 fucilato dai partigiani (accusato di appartenere alla Guardia Nazionale Repubblicana...), sepolto a Borgo Tossignano.

BOMBARDINI PASQUALE - note biografiche aggiornate il 1° febbraio 2022


il ruolo matricolare

indicato erroneamente della classe 1890, nasce a Imola, Bologna, il 3 gennaio 1900. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 4 marzo 1918 e lasciato in congedo viene indicata come professione meccanico. Chiamato alle armi il 23 marzo è destinato al 5° Rgt. Alpini Btg. "Tirano". Il 1° gennaio 1919 lascia il "territorio dichiarato in stato di guerra" per il Deposito del 5° Rgt. Alpini in Milano. Congedato il 15 gennaio 1921. Nel 1928 non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi in quanto trasferisce la residenza a Lugo (Lugo di Romagna). L'11 giugno 1940 viene militarizzato con il grado equiparato di Sergente Maggiore presso le ferrovie dell'Eritrea nel 1° Btg. speciale Genio Ferrovieri. Smilitarizzato il 2 aprile 1941 rientra in Italia e viene congedato. Anche il fratello maggiore Luigi, classe 1893 aveva combattuto in guerra con il 2° Rgt. Art. da Montagna nel quale era rimasto in servizio per ben 6 anni, dal 12 settembre 1913 al 5 settembre 1919.

CACCIARI UMBERTO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce ad Imola, nella frazione di Sesto Imolese, Bologna, il 13 aprile 1899 residente in via Maruga. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 21 febbraio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione fornaio. Chiamato alle armi il 28 giugno è destinato al 7° Rgt. Alpini. Congedato il 1° dicembre 1920. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Richiamato alle armi per mobilitazione il 22 aprile 1941 viene assegnato alla 20ª compagnia lavoratori del Distretto di Ravenna e partito per le zone di operazioni di Spalato (Jugoslavia-Croazia). Ferito ad una gamba il 21 ottobre 1941 viene prima ricoverato all'ospedale da campo 48, quindi rientra a Ravenna per convalescenza al terrmine della quale, il 6 febbraio 1942 riprende servizio destinato all'8ª compagnia distrettuale di Ravenna. Il 21 febbraio viene dichiarato inabile alle fatiche di guerra e posto in congedo con una pensione di guerra per l'infermità parziale alla gamba destra riconosciuta ferita di guerra. Deceduto a Sesto Imolese nel 1965 (sulla tomba è indicato solo l'anno).

CANTAGALLI GUGLIELMO


il ruolo matricolare

nasce nel vicino paese di Casalfiumanese, Bologna, il 25 giugno 1899 residente a Imola in via Gambellara 107. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva l'8 maggio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 15 giugno è destinato al 7° Rgt. Alpini. Il 12 dicembre 1917 transita al 6° Rgt. Alpini. Congedato il 24 febbraio 1921. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Richiamato alle armi il 6 giugno 1940 ed assegnato al 468° Btg. Territoriale Mobile , il 15 dicembre viene smobilitato e ricollocato in congedo. Deceduto a Imola nel 1964. Nella lapide è indicato solo l'anno.

CENNI TULLO - socio individuale della Sezione 1923


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, il 17 luglio 1884 residente in via Emilia. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 6 luglio 1904 e lasciato in congedo viene indicata come professione studente, designato per la ferma di due anni. Il 18 dicembre 1907 è ammesso al ritardo quale studente universitario all'Università di Bologna. Laureato in Medicina e Chirurgia il 6 luglio 1909, il 19 novembre viene lasciato ancora in congedo per ripresentarsi all'apertura dei corsi allievi ufficiali. Il 30 novembre è inviato come allievo ufficiale medico alla Scuola di Sanità Militare di Firenze. Il 21 dicembre 1910 per sopraggiunti problemi di salute viene riformato ma viene comunque nominato Sottotenente medico di Milizia Territoriale e lasciato in congedo. Con la mobilitazione generale del maggio 1915, viene promosso d'ufficio Tenente medico e lasciato temporaneamente in congedo. Il 6 luglio 1916 viene chiamato alle armi ed assegnato alla Direzione di Sanità in Bologna per il servizio di prima nomina. A ottobre riceve l'ordine di mobilitazione dal 6° Rgt. Alpini ed è assegnato alla 5ª ambulanza chirurgica. Decorato di medaglia di bronzo il 25-27 ottobre 1917 a Carso-Begliano. Rientrato alla vita civile con il grado di Tenente, svolge la professione di medico ad Imola con residenza sempre in via Emilia, ed è fra i fondatori nel 1924 del Gruppo di Imola e Borgo Tossignano. Iscritto nel 1923 come socio individuale direttamente alla Sezione. Promosso Capitano medico nel marzo 1926, il 15 luglio 1939 viene promosso al grado di Maggiore medico. Nei primi anni del dopoguerra si trasferisce a Fiesole (Firenze) dove apre uno studio medico, per rientrare nel gennaio 1953 ad Imola riaprendo nuovamente il suo ambulatorio. Muore ad Imola il 21 luglio 1958.

COLLINA PIETRO


il ruolo matricolare

nasce nel vicino paese di Fontana Elice (dal 1911 Fontanelice), Bologna, l'11 marzo 1883. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 6 lugliio 1903 e lasciato in congedo viene indicata come professione colono. Chiamato alle armi per mobilitazione il 14 luglio 1916 "tale giunto in territorio dichiarato in stato di guerra" presso il Deposito in Ravenna del Rgt. Fanteria (dove viene fatta la fotografia n.d.r.). Il 18 luglio riceve la destinazione ed è assegnato al 7° Rgt. Alpini. Il 2 luglio 1917 transita al 1° Rgt. Alpini Btg. "Ceva". Il 28 novembre 1918, a guerra conclusa, essendo di classe "anziana" viene inviato in licenza straordinaria fino al 15 agosto 1919 quando, chiamato dal Deposito in Ravenna del Rgt. Fanteria, viene mandato in congedo illimitato. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola mantenendo la residenza a Fontanelice.

DE LORENZO GIOVANNI MICHELE


il ruolo matricolare
pervenuto a pagamento

detto Michele, nasce Zoppè di Cadore, Belluno, l'8 marzo 1882, ed iscritto di leva a quel Distretto militare. Chiamato alla visita di leva il 21 giugno 1902 ed assegnato alla 3ª categoria viene lasciato in congedo ed indicata come professione gelataio. Chiamato alle armi 14 luglio 1916 viene assegnato al 7° Rgt. Alpini Btg. "Pieve di Cadore". Il 9 agosto è promosso Caporale. Il 9 agosto 1917 transita alla 505ª compagnia mitraglieri alpini. Con la conclusione della guerra il 4 novembre 1918, il 30 dicembre viene iscritto nella Milizia Territoriale del 7° Rgt. Alpini Btg. "Pieve di Cadore" ed è inviato in licenza illimitata. Il 16 agosto 1919 è inviato in congedo illimitato. Il 31 dicembre 1931 viene prosciolto definitivamente dal servizio in armi. Nel dopoguerra si trasferisce ad Imola, Bologna, residente in via Luca Ghini 3. Il 23 aprile 1922 inaugura come gestore una gelateria e birreria in vicolo Giudei. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Deceduto a Imola il 26 maggio 1933.
(Le notizie militari sono tratte dal ruolo matricolare pervenuto (a pagamento), dall'Archivio di Stato di Belluno).

EMILIANI GIUSEPPE


il ruolo matricolare

nasce a Borgo Tossignano, Bologna, il 19 marzo 1900. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 20 marzo 1918 e lasciato in congedo viene indicata come professione bracciante. Chiamato alle armi il 23 marzo è destinato al 5° Rgt. Alpini Btg. "Tirano". Il 25 ottobre transita al Btg. "Vestone" sempre del 5° Rgt. Alpini. Inviato in congedo provvisorio il 20 febbraio 1919 in attesa del congedamento del fratello classe 1897. Richiamato alle armi il 17 maggio 1920 viene congedato il 21 gennaio 1922. Nel 1930 non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi. Deceduto a Borgo Tossignano il 20 febbraio 1975.

FONTANA FRANCO - socio individuale della Sezione 1923


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, il 1° aprile 1895, residente a Imola (non è indicata la via). Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 17 dicembre 1914 e viene ammesso al ritardo della chiamata perchè studente all'università di Bologna. Chiamato alle armi il 15 giugno 1915 è inviato come allievo ufficiale alla Scuola Militatre di Modena. Promosso Sottotenente il 17 settembre viene assegnato al 1° Rgt. Alpini. Promosso Tenente nel settembre 1916 continua il servizio sempre al 1° Rgt. Alpini. Con la promozione a Capitano nel 1917 transita nel 6° Rgt. Alpini Btg. "Monte Berico", comandante una compagnia mitraglieri, decorato di medaglia d'argento il 10 febbraio 1918 a Monte Cornone. Laureato l'8 febbraio 1922 in ingegneria. Dal 1923 al 1926 è Presidente della locale Sezione dell'Ass. Naz. Combattenti. Nel 1929 non compare più fra i soci in quanto viene nominato Console generale d'Italia a Smirne, Turchia. Nel 1933 è nominato Console generale d'Italia ad Alessandria, Egitto, e dal 1936 al 1939 è Console generale d'Italia a Chigago, Stati Uniti. Nel 1941 è nominato Console generale d'Italia a Tunisi, Tunisia. Con la sconfitta dell'Esercito italiano nel novembre 1942, per non abbandonare la collettività italiana, si consegna prigioniero degli inglesi.

GALLI RICCARDO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Borgo Tossignano, Bologna, il 23 aprile 1897. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 26 luglio 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione birocciaio. Chiamato alle armi il 22 settembre è destinato al 7° Rgt. Alpini. Il 14 luglio 1917 transita al 4° Rgt. Alpini Btg. "Monte Rosa". Il 17 dicembre 1919 lascia gli alpini in quanto è destinato alla 4ª compagnia di sussistenza, congedato il 10 aprile 1920. Nel 1928 passa al Gruppo di Borgo Tossignano. Deceduto a Borgo Tossignano il 19 novembre 1989.

GAVANELLI VINCENZO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, il 16 giugno 1897 residente in via Emilia 158. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 28 luglio 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione bracciante e viene inoltre indicato che è ritenuto idoneo per i servizi sedentari. Chiamato alle armi l'8 ottobre è destinato all'84° Rgt. di Fanteria. Il 18 giugno 1918 transita al 1° Rgt. Alpini, quindi il 29 ottobre al 2° Rgt. Alpini ed infine il 29 maggio 1919 al 6° Rgt. Alpini. Congedato il 9 gennaio 1920 con nastrino d'onore per ferita di guerra del 27 agosto 1917. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Con la rinascita nel 1964 del Gruppo di Imola si iscrive nuovamente come socio. Deceduto ad Imola nel 1979. Nella lapide è indicato solo l'anno.

GENTILINI IGNAZIO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Casola Valsenio, Ravenna, il 26 maggio 1898, poi trasferito e residente a Borgo Tossignano in via Raggi. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 16 febbraio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 27 febbraio è destinato al 7° Rgt. Alpini. Il 20 giugno 1917 transita al 6° Rgt. Alpini Btg. "Sette Comuni". Promosso Caporale il 1° aprile 1918 e Caporale Maggiore il 31 ottobre. Congedato il 5 gennaio 1920. Nel 1928 passa al Gruppo di Borgo Tossignano. Mobilitato il 6 giugno 1940 con il grado di I° Caposquadra (corrispondente a Sergente Maggiore dell'Esercito) viene assegnato 468° Btg. Territoriale Mobile dislocato in Liguria. Il 25 aprile 1941 transita al 321° Btg. Territoriale Mobile in zona di operazioni a Ravenna. Il 2 maggio 1942 è assegnato alla 514ª batteria Contro Aerei e promosso Aiutante (corrispondente a Maresciallo dell'Esercito). Il 9 settembre 1943 viene inviato in licenza "senza assegni". Il 15 aprile 1945 viene riconosciuto in servizio al 321° Btg. Territoriale Mobile con il grado effettivo dell'Esercito di Caporale Maggiore e nello stesso giorno collocato in congedo. Trasferito nel secondo dopoguerra ad Imola, con la rinascita nel 1964 del Gruppo di Imola si iscrive nuovamente come socio. Deceduto a Imola il 30 settembre 1983.

GHINI ANTONIO


il ruolo matricolare

nasce a Borgo Tossignano, Bologna, il 15 aprile 1897, residente a Imola in via Cairoli 19. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 13 febbraio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 27 febbraio è destinato al 7° Rgt. Alpini Btg. "Val Cismon". Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Richiamato alle armi il 16 maggio 1940 ed assegnato alla 12ª Legione Controaerei di Bologna, transita il 15 maggio 1941 alla 109ª batteria destinata in Africa Settentrionale. Il 23 maggio si imbarca sul "Conte Rosso". Tale considerato disperso in seguito all'affondamento del "Conte Rosso", ed il 5 gennaio 1942 viene dichiarato irreperibile.

GINNASI conte GIOACCHINO - socio individuale della sezione 1923


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, il 21 gennaio 1894 e residente in via Emilia 20. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 19 giugno 1914 e lasciato in congedo viene indicata come professione studente. Il 16 gennaio 1915 viene nominato d'ufficio Sottotenente di Milizia Territoriale, arma di fanteria, effettivo per mobilitazione al Distretto Militare di Como, assegnato per il prescritto servizio di prima nomina al 5° Rgt. Genio. Chiamato alle armi per mobilitazione il 1° giugno 1915, viene assegnato al 3° Rgt. Art. da Montagna. Nell'ottobre 1917 ottiene di essere trasferito al 29° Reparto d’Assalto, che era costituito da soli alpini, comandato dal concittadino Capitano poi Maggiore Gastone Gambara. Congedato Tenente il 15 agosto 1919, promosso poi Capitano nel 1930 e Maggiore nel gennaio 1940. Consigliere della Sottosezione di Imola dal 1932 al 1938. Con decreto del 27 ottobre 1937 viene nominato dal Re, Ufficiale della Corona d'Italia quale capo ufficio Polizia del Municipio di Imola. Richiamato nel 1942 e promosso Maggiore gli viene assegnato il comando del 153° Btg. Mitraglieri di Corpo d'Armata ed inviato sul fronte a Sambuca di Sicilia, Agrigento. A seguito dello sbarco degli alleati fra il 9 e 10 luglio 1943, viene catturato prigioniero dagli inglesi il 21 luglio. Con gli eventi politici legati all'armistizio dell'8 settembre, viene liberato sulla parola di ufficiale. Con la rinascita nel 1964 del Gruppo di Imola si iscrive nuovamente come socio. Deceduto a Imola il 22 luglio 1973. Su L'ALPINO di febbraio 1974 viene data notizia del suo decesso e indicato Colonnello.

LANZONI ADOLFO


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, il 31 luglio 1898, residente a Borgo Tossignano, senza indicazione della via. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 16 febbraio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 27 febbraio è destinato al 7° Rgt. Alpini. Il 10 giugno 1920 transita al 2° Gruppo Contro Aerei a Mestre ed il 20 ottobre viene congedato. Nel 1930 non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi. Richiamato alle armi il 23 aprile 1941 per costituire il 321° Btg. Territoriale Mobile di Ravenna, viene ricollocato in congedo il 16 giugno per smobilitazione del Battaglione. Deceduto a Borgo Tossignano il 29 gennaio 1978.

LEVANTINI GIANNETTO - note biografiche aggiornate il 1° aprile 2022
indicato della classe 1889. Pur avendo svolto accurata ricerca non ho trovato il suo ruolo matricolare fra i coscritti di leva del Distretto militare di Ravenna. Nel 1930 non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi.
(note : il cognome Levantini era diffuso nel centro-nord Italia. Trasferito poi nella nostra zona, ma non ho trovato dove risiedeva. Non è sepolto nel cimitero di Imola ne in quello di Borgo Tossignano. Non ho ritenuto approfondire ulteriormente le ricerche in quanto comportano elevati costi)

LONTI ANGELO - note biografiche aggiornate il 1° aprile 2022
indicato della classe 1893. Pur avendo svolto accurata ricerca non ho trovato il suo ruolo matricolare fra i coscritti di leva del Distretto militare di Ravenna. Nel 1930 non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi.
(note : il cognome Lonti era diffuso nel livornese. Trasferito poi nella nostra zona, ma non ho trovato dove risiedeva. Non è sepolto nel cimitero di Imola ne in quello di Borgo Tossignano. Non ho ritenuto approfondire ulteriormente le ricerche in quanto comportano elevati costi)

MANARA ANGELO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, - frazione Casola Canina, il 22 agosto 1897 residente in via S. Pantaleone - Fondo Canova. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 28 luglio 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 22 settembre è destinato al 7° Rgt. Alpini. Il 24 luglio 1917 viene assegnato nel reparto mitraglieri Fiat in Brescia. Il 23 marzo 1918 transita al 5° Rgt. Alpini Btg. "Monte Suello" ed il 10 luglio all'8° Rgt. Alpini. Congedato il 5 gennaio 1920. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Con la rinascita nel 1964 del Gruppo di Imola si iscrive nuovamente come socio. Deceduto a Imola il 26 maggio 1989.

MANARA LUIGI - note biografiche aggiornate il 1° maggio 2019


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, il 13 aprile 1890. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 7 aprile 1910 e lasciato in congedo viene indicata come professione colono. Chiamato alle armi il 21 novembre 1910 viene assegnato al 7° Rgt. Fanteria ed il 21 ottobre 1911 parte per le operazioni in Tripolitania e Cirenaica da dove rientra il 21 gennaio 1913 e viene mandato in congedo. Richiamato alle armi il 23 maggio 1915 è assegnato al 28° Rgt. Fanteria. Promosso Caporale il 2 novembre, Caporale Maggiore il 10 febbraio 1916 e Sergente il 31 agosto, con questo grado viene congedato il 15 agosto 1919. Nel Bollettino Ufficiale delle nomine, promozioni e destinazioni del 12 marzo 1926 è inserito nell'elenco delle ricompense della croce al merito di guerra quale Sergente del 28° Rgt. Fanteria. Iscritto non in "regola" con lo statuto dell'Ass. Naz. Alpini essendo un "Fante" non gli viene rinnovata l'iscrizione. Nel 1930 non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi.

MAZZANTI NICOLA - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, - frazione Ponticelli, il 10 dicembre 1897 residente al n° civico 309. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 29 luglio 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 22 settembre è destinato al 7° Rgt. Alpini. Il 10 dicembre 1917 transita al 4° Rgt. Alpini, l'11 gennaio 1918 rientra al 7° Rgt. Alpini ed il 10 agosto al 5° Rgt. Alpini. Ottiene quindi di proseguire il servizio per il fratello Augusto della classe 1900 per il quale ottiene il rinvio alla chiamata alle armi. Quindi prosegue (a nome del fratello), ed il 20 gennaio 1919 è assegnato al Reparto Misto nella Caserma Camponi di Verona, il 10 agosto transita al 241° Rgt. Fanteria quindi il 16 gennaio 1920 al 39° Rgt. Fanteria. Congedato il 5 maggio 1920. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Deceduto a Imola il il 24 agosto 1944.

MINGAZZINI GUGLIELMO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Borgo Tossignano, Bologna, il 3 luglio 1898, residente in via Rabatta. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 16 febbraio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione facchino. Chiamato alle armi il 27 febbraio è destinato al 7° Rgt. Alpini. Il 26 giugno transita al 6° Rgt. Alpini Btg. "Sette Comuni". Prigioniero il 17 ottobre 1917 per fatto d'armi..... rientra il 19 dicembre 1918 "in Italia quale liberato dalla prigionia". Il 10 gennaio 1919 si presenta al Deposito del 7° Rgt. Alpini, quindi il 22 aprile è assegnato al 2° Rgt. Alpini Btg. "Borgo S. Dalmazzo" destinato al fronte dell'Albania. Rientrato per rimpatrio il 10 aprile 1920, il 16 ottobre è mandato in congedo. Richiamato alle armi il 22 aprile 1941 per costituire il 321° Btg. Territoriale Mobile di Ravenna, "non giunto in quanto ammalato e riformato", viene ricollocato in congedo il 17 giugno. Nel 1928 passa al Gruppo di Borgo Tossignano. Nella didascalia della fotografia viene indicato Caporale ma non vi è nessuna indicazione nel ruolo matricolare della promozione. Deceduto a Borgo Tossignano il 18 gennaio 1965.

MONTRONI ALDO


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, il 9 marzo 1898, residente a Imola in via Appia 2. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 20 febbraio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione macellaio. Chiamato alle armi il 14 marzo è destinato al 7° Rgt. Alpini. Il 26 giugno 1917 transita al 6° Rgt. Alpini Btg. "Sette Comuni". L'11 settembre rientra al 7° Rgt. Alpini, quindi a novembre transita al 1° Rgt. Alpini. Congedato il 6 settembre 1920. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Richiamato alle armi il 22 aprile 1941 assegnato al 321° Btg. Territoriale Mobile, non giunge al reparto in quanto emigrato in Cile.

NANETTI CESARE - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

cognome esatto Nanetti (non Manetti), nasce a Borgo Tossignano, Bologna, il 4 novembre 1898. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 16 febbraio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione manovale. Chiamato alle armi il 27 febbraio è destinato al 6° Rgt. Alpini. Il 21 agosto transita al 7° Rgt. Alpini Btg. "Val Cismon". Prigioniero il 26 novembre 1917 per fatto d'armi..... rientra l'8 novembre 1918 "in Italia quale liberato dalla prigionia". Continua il "normale servizio militare" (senza un giorno di licenza) assegnato al 703° reparto salmerie del 14° Gruppo Alpino. Il 20 settembre 1919 transita al 5° Rgt. Alpini Btg. "Val Camonica". Congedato il 10 marzo 1920. Nel 1928 passa al Gruppo di Borgo Tossignano. Con la rinascita nel 1964 del Gruppo di Imola si iscrive nuovamente come socio. Deceduto il 5 agosto 1982, sepolto a Borgo Tossignano. Su L'ALPINO di maggio 1983 viene data notizia del suo decesso.

PENAZZI GIUSEPPE -socio individuale 1922 - fondatore della Sezione


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, il 1° novembre 1897, residente a Imola in via Emilia 13, diplomato ragioniere, professione, direttore del Magazzino di Consumo. Iscritto di leva al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 29 luglio 1916 e lasciato in congedo viene indicato come professione ragioniere. Chiamato alle armi il 22 settembre 1916 è destinato al Deposito del 7° Rgt. Alpini a Belluno. Il 2 ottobre viene inviato come allievo ufficiale di complemento alla Scuola Militare di Caserta. L'11 marzo 1917 nominato aspirante ufficiale rientra in servizio nel 7° Rgt. Alpini. Congedato nel 1919 con il grado di Tenente. Fondatore del Gruppo di Imola e Borgo Tossignano nel 1924 e consigliere della Sottosezione di Imola dal 1932 al 1937. Nel 1930 è nominato dal Re Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia. Deceduto ad Imola il 29 luglio 1937, ne dà notizia anche L'ALPINO del 1° settembre 1937.

PIRAZZINI REMO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Casola Valsenio, Ravenna, il 25 marzo 1898 residente a Imola - frazione Ponticelli al civico 25 - Fondo Proleghetto. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 16 febbraio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 27 febbraio è assegnato al 7° Rgt. Alpini Btg. "Val Cismon" 277ª compagnia. Congedato il 26 ottobre 1920. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Richiamato alle armi il 23 aprile 1941 per costituire la 20ª compagnia lavoratori del Distretto di Ravenna, è inviato all'Ospedale militare di Bologna in osservazione. Tre giorni dopo viene ricollocato in congedo in quanto dichiarato non idoneo alle fatiche di guerra ma solo ai servizi sedentari.

PLAZZI TOMMASO


il ruolo matricolare

in realtà il nome è Tomaso (non Tommaso), nasce a Cotignola, Ravenna, il 15 novembre 1897, residente a Imola in via Emilia 58. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 29 luglio 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 22 settembre è assegnato al 7° Rgt. Alpini. Il 19 giugno 1917 transita al 5° Rgt. Alpini Btg. "Valtellina". Congedato il 5 maggio 1920. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Deceduto a Imola il 1° gennaio 1972.

POGGI VINCENZO - socio individuale della Sezione 1923


il ruolo matricolare

nasce a Casola Valsenio, Ravenna, il 14 settembre 1889. Iscritto di leva al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 30 aprile 1909 e lasciato in congedo viene indicato come professione studente (di medicina), emigrato e residente Imola (Bologna) nella frazione di Sesto Imolese (non è indicata la via). Chiamato alle armi il 1° giugno 1915 è assegnato alla 6ª Compagnia di Sanità ed inviato in servizio all'ospedale di riserva a Imola. Promosso Caporale il 21 agosto quindi Sergente il 31 ottobre, il 30 gennaio 1916 lascia Imola in quanto assegnato all'ospedale da campo 238 in zona dichiarata in stato di guerra (Gruppo ospedaliero della IIIª Armata). Il 13 febbraio viene inviato al Corso accelerato di medicina presso l'Università Castrernse di San Giorgio di Nogaro (Udine) che conclude il 31 marzo 1917 dopo aver frequentato il V° e VI° anno accademico, quindi assegnato come Aspirante ufficiale medico al 3° Rgt. Alpini. Promosso poi Sottotenente medico il 15 luglio 1917. Congedato nell'agosto 1919 con il grado di Tenente medico. Iscritto nel 1923 come socio individuale alla Sezione. Deceduto ad Imola il 1° maggio 1953.

PRATELLA UMBERTO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce a Faenza, Ravenna, il 12 luglio 1895 trasferito poi a Borgo Tossignano, Bologna. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva con la classe 1895 e riformato, è lasciato in congedo e viene indicata come professione fornaciaio. Rivisitato anche nel 1916, viene ancora riformato. Chiamato ad ulteriore visita il 12 agosto 1917 e dichiarato abile, viene assegnato all'11 Rgt. Fanteria. Il 14 gennaio 1918 transita al 2° Rgt. Alpini. Congedato il 30 ottobre 1919. Nel 1928 passa al Gruppo di BorgoTossignano.

RAVANELLI ANTONIO


il ruolo matricolare

nasce a Imola, Bologna, il 21 luglio 1900, residente Frazione Sasso Morelli 75. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 7 marzo 1918 e lasciato in congedo viene indicata come professione falegname. Chiamato alle armi il 23 marzo è destinato al 5° Rgt. Alpini Btg. "Tirano". Congedato il 20 maggio 1919. Richiamato alle armi l'8 novembre rientra al 5° Rgt. Alpini nel Deposito di Milano. Congedato il 15 ottobre 1921. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Deceduto a Imola nel 1958. Nella lapide è indicato solo l'anno.

RONCHI ALFREDO


il ruolo matricolare

nasce a Borgo Tossignano, Bologna, il 13 ottobre 1899, poi residente a Imola, Bologna, in via Selice 265. Iscritto al Distretto Militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva l'8 maggio 1917 e lasciato in congedo viene indicata come professione ortolano. Chiamato alle armi il 28 giugno è destinato al Deposito del 7° Rgt. Alpini. L'11 novembre transita effettivo al 6° Rgt. Alpini Btg. "Vicenza". Congedato il 3 marzo 1921, gli è conferita la croce al merito di guerra. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Richiamato alle armi il 19 aprile 1941 è destinato alla 90ª compagnia lavoratori del Distretto di Ravenna effettivo nella zona di Senigallia (Ancona). Ricollocato in congedo il 19 gennaio 1942 ed assegnato alla fabbrica bellica "Cogne" di Imola. Il 27 agosto viene esonerato definitivamente dal servizio militare. Con la rinascita nel 1964 del Gruppo di Imola si iscrive nuovamente come socio. Deceduto ad Imola l'11 agosto 1988.

RONCHINI ?? (AUGUSTO)


il ruolo matricolare

nome di battesimo e nel certificato di nascita Augusto, nasce a Fontanelice, Bologna, il 26 aprile 1896. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva l'8 novembre 1915 e lasciato in congedo viene indicata come professione contadino. Chiamato alle armi il 29 novembre è destinato all'80° Rgt. Fanteria ed il 27 agosto 1916 transita al 14° Rgt. Fanteria ed il 25 settembre è promosso Caporale. Il 23 gennaio 1918 viene assegnato al 1° Rgt. Alpini. Il 15 dicembre 1919 transita al 7° Rgt. Alpini ed il giorno 15 viene congedato. Nel 1928 passa al Gruppo di Imola. Nel 1930 non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi. Deceduto a Fontanelice il 3 aprile 1964.

SALIERI GIULIO - socio fondatore del Gruppo nel 1924


il ruolo matricolare

nasce nel vicino paese di Fontana Elice (dal 1911 Fontanelice), Bologna, il 20 agosto 1887, residente a Borgo Tossignano senza indicazione della via. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 13 aprile 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione vignaiuolo. Chiamato alle armi il 2 maggio è assegnato al 7° Rgt. Alpini. Ferito alle gambe da scheggia di granata nei combattimenti di Monfenera (anticima del Grappa) del 17 novembre 1917, viene inviato in licenza straordinaria di convalescenza. Rientrato al 7° Rgt. Alpini dopo i 4 mesi di licenza, viene congedato il 1° aprile 1919 con nastrino d'onore dei feriti in guerra. Nel 1928 passa al Gruppo di Borgo Tossignano. Deceduto a Borgo Tossignano nel 1967. Nella lapide è indicato solo l'anno.

SEVERI FEDERICO


il ruolo matricolare

nasce a Borgo Tossignano, Bologna, il 6 luglio 1897. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 14 luglio 1916 e lasciato in congedo viene indicata come professione birocciaio. Chiamato alle armi il 22 settembre è assegnato al 7° Rgt. Alpini. Il 22 settembre 1917 transita al 5° Rgt. Alpini. Il 1° gennaio 1919 transita nella 365ª Compagnia Boscaioli. Congedato l'11 gennmaio 1920 dal 5° Rgt. Alpini. Nel 1928 passa al Gruppo di Borgo Tossignano. Deceduto a Borgo Tossignano il 18 settembre 1974.

VALPONDI LUIGI - note biografiche aggiornate il 1° maggio 2019


il ruolo matricolare

nasce a Solarolo, Ravenna, il 24 novembre 1888. Iscritto al Distretto militare di Ravenna dal quale dipende il mandamento di Imola e comuni limitrofi, è chiamato alla visita di leva il 17 aprile 1908 e lasciato in congedo viene indicata come professione studente. Chiamato alle armi il 14 giugno 1915 viene assegnato al 3° Rgt. Art. da Montagna. Su il Resto del Carlino del 25 luglio 1916, il suo nome compare assieme ad altri romagnoli, nella rubrica Saluti dal fronte. Il 15 settembre 1916 viene mobilitato per l'Albania. Promosso Caporale il 20 aprile 1917 e Caporale Maggiore il 1° novembre 1918, rientra dall'Albania il 15 marzo 1919 ed è congedato il 16 agosto con la croce al merito di guerra. Iscritto non in "regola" con lo statuto dell'Ass. Naz. Alpini essendo un "Artigliere" non gli viene rinnovata l'iscrizione. Nel 1930, con la modifica dello statuto che prevede ora l'iscrizione anche agli "Artiglieri da Montagna" riconosciuti "Artiglieri Alpini" rinuncia alla reiscrizione e non compare più negli elenchi soci dei due Gruppi.




(1) "soci individuali" - L'Ass. Naz. Alpini (costituita l'8 luglio 1919) nei primi anni era composta come da Statuto da SOCI INDIVIDUALI, categoria formata quasi esclusivamente da ufficiali e sottufficiali, o anche semplici alpini, che potevano permettersi il pagamento per intero della quota associativa. I "soci individuali" potevano essere eletti negli incarichi associativi sezionali di Presidente, consigliere e Capogruppo.
In altra parte del sito è pubblicata la pagina dedicata ai primi 101 alpini "soci individuali" del 1923-1924 della Sezione, al link : soci 1924

(2) "soci collettivi" - L'Ass. Naz. Alpini (costituita l'8 luglio 1919) nei primi anni era composta come da Statuto anche da SOCI COLLETTIVI, categoria formata quasi esclusivamente da militari di truppa che erano agevolati nella quota associativa e pagavano 1/5 della quota. I "soci collettivi" non potevano accedere ad incarichi associativi sezionali e di Gruppo. Con un numero minimo di 10 "soci collettivi" potevano costituirsi in Gruppo con un Capogruppo "socio individuale". Dal 1927 con modifica dello Statuto i Capigruppo potevano essere scelti anche fra i "soci collettivi".