Adunata Nazionale Alpini - Bologna 8-9 aprile 1933
e lunedì 10 aprile : la gita a Ravenna
In preparazione dell'Adunata Nazionale vengono pubblicati sul giornale L'ALPINO diversi articoli, alcuni dei quali dedicati appunto al programma per Ravenna. Sul numero del 1° marzo 1933 compaiono, oltre a quelle che illustrano Bologna, Rimini e San Marino, anche le notizie che riguardano il programma proposto nella terza giornata dell'Adunata Nazionale.
Le notizie sul programma per Ravenna, vengono aggiornate sul giornale L'ALPINO del 15 marzo 1933.....dove fra l'altro si legge che gli alpini della Sottosezione sono coinvolti come organizzatori delle accoglienze ai vari appuntamenti...
(note storiche : Il Gruppo di Ravenna era nato nei primi mesi del 1929, poi elevato a Sottosezione nel 1932 al comando del Cap. Orlando Spagnoli...)
si legge qui sopra VISITA AL CAPANNO GARIBALDI : "Il nostro fiduciario cap. Orlando Spagnoli - attivissimo....."
Orlando Spagnoli era nato a Livorno il 28 luglio 1887, ufficiale nel 3° Rgt. Alpini, poi direttore di filiali della Banca d'Italia in diverse città, arriva a Ravenna il 27 ottobre 1931 e lascia Ravenna nel settembre 1934 per altra filiale.....omissis
deceduto nel 1963 a Verona......
per ulteriori notizie vedi sul web....
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su L'ALPINO del 15 marzo 1933 sono pubblicate
queste
due notizie :
qui sopra riguarda la
tessera-Ravenna,
a sinitra,
il programma
della gita a Ravenna.
fronte della tessera Ravenna
il rarissimo documento è di proprietà ed è stato
gentilmente
concesso in esclusiva al sito
dal socio
collezionista
Graziano
Gentile
con divieto di
riproduzione
senza sua autorizzazione.
La tessera era del socio Balzarini Giuseppe della sezione di Torino.
retro della tessera Ravenna
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E' proprio vero che non esiste altitudine dove non siano nati o stati presenti alpini e artiglieri da montagna. Vi sono tantissimi esempi : le batterie (da montagna) siciliane del 1896 e gli alpini inviati in Africa con il "battesimo del fuoco" nella battaglia del 1° marzo 1896 ad Adua, poi tantissimi Generali "con la penna" nati in città marinare, così come vi sono numerosi esempi di alpini e artiglieri da montagna decorati di medaglia d'Oro al valor militare nati a "quota zero".
Non c'è quindi da stupirsi se (oltre a Rimini), anche la romagnola Ravenna conosciuta per l'importante porto commerciale, i famosi mosaici e come storica capitale bizantina, annovera fra i propri concittadini delle "penne nere".
Nel corso delle mie costanti ricerche, per documentare anche questo insolito legame fra la città di Ravenna ed il Corpo degli Alpini, i primi ravennati in ordine della classe di nascita rintracciati :
il primo alpino, che poi era un artigliere da montagna, nato a Ravenna (città) che ho rintracciato si chiamava Emilio Angelini, nato a Ravenna, il 29 maggio 1872 (lo stesso anno del Corpo degli Alpini, costituito il 15 ottobre 1872), di Arcangelo e Maria Focaccia. Chiamato alla visita di leva il 12 maggio 1892 : statura metri 1,77, colorito roseo, capelli colore castani, forma lisci, occhi castani, dentatura sana, arte o professione bracciante, istruzione letteraria non sa leggere ne scrivere, Comune di Ravenna, lasciato in congedo illimitato.
Chiamato alle armi e giunto il 2 marzo 1893, Tale nel Reggimento Artiglieria da Montagna, designato alla ferma di due anni. Mandato in congedo il 10 settembre 1894 e concessa dichiarazione di buona condotta. Chiamato alle armi per istruzione e giunto il 4 settembre 1897, viene nuovamente mandato in congedo il 29 settembre. Il 15 giugno 1901 viene iscritto nella Milizia Mobile ed il 14 giugno 1905 iscritto nella Milizia Territoriale (perché appartenente a classe anziana n.d.r.). Sul ruolo matricolare viene annotato : Prosciolto definitivamente dal servizio li 31 dicembre 1911.
il secondo alpino, che poi era un artigliere da montagna, nato a Ravenna (città) che ho rintracciato si chiamava Francesco Savigni, nato a Ravenna, il 31 marzo 1872 (lo stesso anno del Corpo degli Alpini, costituito il 15 ottobre 1872), di Luigi e Celeste Benazzi. Chiamato alla visita di leva il 6 maggio 1892 : statura metri 1,69, colorito roseo, capelli colore castani, forma lisci, occhi castani, dentatura sana, segni particolari lentiggini, arte o professione contadino, istruzione letteraria non sa leggere ne scrivere, Distretto militare di Ravenna, lasciato in congedo illimitato.
Chiamato alle armi e giunto il 2 marzo 1893, Tale nel Reggimento Artiglieria da Montagna. Promosso trombettiere in detto, li 20 ottobre 1893. Mandato in congedo il 20 settembre 1895 e concessa dichiarazione di buona condotta. Chiamato alle armi per istruzione e giunto il 4 settembre 1897, viene nuovamente mandato in congedo il 29 settembre. Il 15 giugno 1901 viene iscritto nella Milizia Mobile ed il 14 giugno 1905 iscritto nella Milizia Territoriale (perché appartenente a classe anziana n.d.r.). Sul ruolo matricolare viene annotato : Prosciolto definitivamente dal servizio li 31 dicembre 1911.
il terzo alpino, che poi era un artigliere da montagna, nato a Ravenna (città) che ho rintracciato si chiamava Edoardo Venieri, nato a Ravenna, l'11 febbraio 1872, di Antonio e Rosa Magnani. Chiamato alla visita di leva il 10 maggio 1892 : statura metri 1,78, colorito terreo, capelli colore castani, forma ondato, occhi castani, dentatura sana, arte o professione contadino, istruzione letteraria sa leggere e scrivere, Comune di Ravenna, lasciato in congedo illimitato.
Chiamato alle armi e giunto il 2 marzo 1893, Tale nel Reggimento Artiglieria da Montagna, designato alla ferma di due anni. Mandato in congedo il 10 settembre 1894 e concessa dichiarazione di buona condotta. Chiamato alle armi per istruzione e giunto il 4 settembre 1897, viene nuovamente mandato in congedo il 29 settembre. Il 15 giugno 1901 viene iscritto nella Milizia Mobile ed il 14 giugno 1905 iscritto nella Milizia Territoriale (perchè appartenente a classe anziana n.d.r.). Sul ruolo matricolare viene annotato : Morto a Ravenna il 12 settembre 1909.
albo d'oro degli alpini nati a Ravenna città
caduti nel periodo 24 maggio 1915 - 4 novembre 1918
i nominativi sono tratti dagli elenchi dei caduti pubblicati nel 1930 dal Ministero
della Guerra
cognome
nome |
|
luogo di nascita |
grado
reparto
|
data di morte
luogo
di morte |
Berardi
Salvatore |
|
Ravenna (città) |
alpino
6°
Rgt. Alpini |
4 maggio 1919
Bagnacavallo
per malattia |
Baravelli
Luigi Pietro |
|
Ravenna (città) |
alpino
671ª comp. mitraglieri |
18 settembre 1918
osp.
Nervi per malattia |
Boschi
Achiele |
|
Ravenna (città) |
alpino
6°
Rgt. Alpini |
13 luglio 1918
osp.
da campo 073 per malattia |
Dradi
Aldo |
|
Ravenna (città) |
artigliere
3°
Rgt. Art. Mont. |
25 luglio 1918
sul
campo in combattimento |
Errani
Edoardo |
|
Ravenna (città) |
alpino
6°
Rgt. Alpini |
23 agosto 1918
osp.
Verona per malattia |
Gambi
Luigi |
|
Ravenna (città) |
artigliere
3°
Rgt. Art. Mont. |
24 giugno 1918
sul
campo in combattimento |
Mazzotti
Giuseppe |
|
Ravenna (città) |
artigliere
1°
Rgt. Art. Mont. |
7 novembre 1918
osp.
da campo 023 per malattia |
Minghelli
Primo |
|
Ravenna (città) |
artigliere
2°
Rgt. Art. Mont. |
23 maggio 1918
osp.
da campo 018 per malattia |
Montanari
Arcangelo |
|
Ravenna (città) |
alpino
6°
Rgt. Alpini |
29 giugno 1918
prigionia
per malattia |
Piani
Pio |
|
Ravenna (città) |
alpino
6°
Rgt. Alpini |
1 febbraio 1920
Ravenna
per malattia |
Piazza Guido
medaglia d'argento "alla memoria" |
|
Ravenna (città) |
Sottotenente
6°
Rgt. Alpini
Btg. "Vicenza" |
3 luglio 1916
Monte Corno |
Sintoni
Enea
medaglia di bronzo "alla memoria"
|
|
Ravenna (città) |
artigliere
1° Rgt. Art. Montagna |
28 gennaio 1918
Altopiano
di Asiago |
Soprani
Cesare |
|
Ravenna (città) |
Sottotenente cpl.
5°
Rgt. Alpini |
16 settembre 1916
prigionia
per ferita |
Spadoni
Doro |
|
Ravenna (città) |
artigliere
3°
Rgt. Art. Mont. |
6 novembre 1917
osp.
di guerra 1 per malattia |
reduci decorati al valor militare nel periodo 24 maggio 1915 - 4 novembre 1918
Africa Orientale nel periodo 3 ottobre 1935 - 5 maggio 1936
Francia-Grecia-Russia nel periodo 10 giugno 1940 - 8 settembre 1943
i nominativi sono tratti dal Bollettino Ufficiale delle ricompense al v.m. della Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia
caduti nel periodo 10 giugno 1940 - 8 settembre 1943
l'elenco dei nominativi si basa su una mia personale ricerca dei ruoli matricolari
cognome
nome |
|
luogo di nascita |
grado
reparto
|
data di morte
luogo
di morte |
Castellucci Giacinto
medaglia di bronzo "alla memoria"
laureato honoris causa |
|
Ravenna (città) |
Sottotenente cpl.
8° Rgt. Alpini
Btg. "Val Tagliamento" |
8 gennaio 1941
Mali Topojanit (Albania) |
Ciancio Domenico |
|
Ravenna (città) |
Caporale
9° Rgt. Alpini |
21 gennaio 1943
disperso medio Don (Russia) |
Del Prete Giancarlo |
|
Ravenna (città) |
Sergente Maggiore
1° Btg. Artieri di Corpo d'Armata Alpino |
8 aprile 1943
campo prig. Aleksin (Russia) |
Ghirardini Bentino |
|
Ravenna (città) |
geniere alpino
9° Btg. Misto Genio di Corpo d'Armata Alpino |
25 febbraio 1943
disperso medio Don (Russia) |
Mazzesi Eugenio |
|
Ravenna (città) |
geniere alpino
9° Btg. Misto Genio di Corpo d'Armata Alpino |
25 febbraio 1943
disperso medio Don (Russia) |
Tornani Achille |
|
Ravenna (città) |
Tenente cpl.
3° Rgt. Artiglieria Alpina
C.do reggimentale (in patria a Gorizia) |
1 agosto 1943
cielo del Tirreno - incidente aviatorio |
Ravenna annovera anche una Medaglia d'Oro al valor militare della quale si fregia il nostro Medagliere sezionale :
Pasi Mario
Medaglia d'Oro
"alla memoria"
vedi biografia sul sito |
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Ravenna (città) |
Tenente medico cpl.
7° Rgt. Alpini
643° ospedale da campo
poi partigiano combattente |
10 marzo 1945
Belluno
seviziato e impiccato dai tedeschi |
note : alla M.O. Mario Pasi è stato intitolato dall'ottobre 2021 il Gruppo di Ravenna.