storia
del territorio bolognese romagnolo
vie, piazze, parchi, sentieri…intitolati
ad alpini e artiglieri da montagna
di Giuseppe Martelli
(ha collaborato Mario Gallotta)
Ho
ritenuto interessante iniziare questa ricerca allo scopo di raccogliere
in un unico argomento non solo le varie intitolazioni, alcune già
segnalate nelle singole biografie dei personaggi, ma anche per quanto
possibile un “censimento” che vede come soggetto le intitolazioni
dedicate agli Alpini. L’argomento è certamente vasto, come il nostro
territorio, e sono certo che questo elenco sarà continuamente
aggiornato, attendo anche le vostre segnalazioni…..
pubblicato il 1° dicembre 2003
nuovi inseriti (in rosso) 1° aprile 2023
Intitolazione |
Fotografia |
Note |
Località |
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Il
sentiero è stato realizzato con lavoro volontario del Gruppo
e dai Volontari di Protezione Civile Sezionale. |
Dozza (Bologna) |
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Intitolata
per iniziativa e su richiesta del Gruppo di Ferrara. |
Ferrara
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Nella
via è ubicata la Sede Sociale del Gruppo di Riolo Terme. |
Riolo
Terme (Ravenna) |
(4) |
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Inaugurata
il 13 settembre 2003 in occasione del Raduno Sezionale svoltosi
a Forlì.
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Forlì |
(1)
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Intitolata
su iniziativa e per richiesta del Gruppo di Forlimpopoli.
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Forlimpopoli
Ravenna |
(1) |
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Intitolata
nel 2006 per iniziativa della Sig.ra Paola Forlani Mantovani,
all'epoca vice sindaco, ma soprattutto figlia del nostro socio
Ten. Col. nel ruolo d'onore Franco Forlani, reduce di Russia
decorato al valor militare, deceduto nel 2003. Franco Forlani
era stato anche il promotore nel 1994 della nascita del
Gruppo di Molinella del quale ne era Capogruppo.
( vedi biografia in questo sito )
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Molinella (Bologna) |
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Intitolazione
deliberata dalla Giunta Comunale in data 18 luglio 2000. |
Portomaggiore (Ferrara) |
via
alpini d'Italia
(1) |
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Inaugurata
il 28 settembre 2008 per iniziativa e richiesta del locale Gruppodi Monzuno. |
Monzuno (Bologna) |
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Dedicata
ai Caduti alpini dei Btg. “L’Aquila” e “Piemonte” che hanno
combattuto in questa zona nella guerra di Liberazione 1944-45. |
Ca’
di Bazzone (Bologna) |
A PERENNE RICORDO
DEI CADUTI IN GUERRA
DEL IX BTG. MISTO GENIO
PER CORPO D'ARMATA ALPINO
CHE NELLA CITTA' DI VERGATO
FU COSTITUITO
E DA VERGATO PARTI'
PER I FRONTI OCCIDENTALI
ALBANESE E RUSSO
SOLA UNITA' ORGANICA
ALPINA
DELLA REGIONE
EMILIA ROMAGNA
I REDUCI DEL BATTAGLIONE POSERO
1940 - 1985
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Targa
collocata nel 1985 nell’area del monumento ai Caduti per
iniziativa dei reduci del IX Battaglione Misto Genio per
Corpo d’Armata Alpino, unico reparto alpino costituito nella
nostra Regione, che da Vergato (Bologna) partì nel 1940 per i fronti
occidentale, albanese e russo. |
Vergato
(Bologna) |
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Il
SENTIERO DEGLI ALPINI è stato realizzato con lavoro volontario dal Gruppo
di Forlì.
Il
percorso di 54 Km parte in località Collina per giungere
a Monte Falco.
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Forlì |
Parco
degli Alpini |
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Ralizzato
in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, è
stato inaugurato nel settembre 2008 |
Ozzano dell'Emilia (Bologna) |
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Intitolato su richiesta del Gruppo di Camugnano all'Amministrazione Comunale, è stato inaugurato l'8 giugno 2014. |
Camugnano (Bologna) |
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Memoriale
Alpini Romagnoli “Rondinaia”
Realizzato
con lavoro volontario dagli alpini dei Gruppi romagnoli
restaurando i ruderi di una vecchia chiesa da anni abbandonata.
E’ stato inaugurato il 15 giugno 2003.
Il
Memoriale è aperto alle visite tutte le domeniche da marzo
a ottobre.
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Rondinaia
(Forlì-Cesena) |
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Monumento ai Caduti alpini romagnoli realizzato a fianco del Memoriale. |
Rondinaia
(Forlì-Cesena) |
piazza
degli alpini
(1) |
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Intitolata
nel 2005 per iniziativa e richiesta del locale Gruppodi Cesena. |
Cesena (Forlì-Cesena) |
piazza
degli Alpini |
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Intitolata
su richiesta del Gruppo Alto Bidente, all'Amministrazione Comunale,
è stata inaugurata nel giugno 2003. |
San Zeno (Forlì-Cesena) |
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Inaugurata in occasione di un raduno alpini nel luglio 2015, l'intitolazione è stata una iniziativa assunta dall'amministrazione comunale. |
Porretta Terme (Bologna) |
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Intitolato su richiesta del Gruppo Alpini. |
Brisighella (Ravenna) |
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Realizzato
con lavoro volontario dal Gruppo di Mercato Saraceno, è stato inaugurato
il 16 settembre 2001 in occasione del Raduno Sezionale. |
Mercato
Saraceno (Forlì-Cesena) |
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Chiesetta degli Alpini
Realizzata
con lavoro volontario dal Gruppo di Casola Valsenio sul fondo "Olmatelli", è stata inaugurata
il 10 giugno 2012 in occasione del raduno di gruppo.
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Casola Valsenio (Ravenna) |
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Giardino degli Alpini
Realizzata
con lavoro volontario dal Gruppo di Cento, è stato inaugurato
il 13 settembre 2014 in occasione del raduno sezionale.
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Cento (Ferrara) |
poi le intitolazioni sono in ordine alfabetico dei cognomi
via don Cesare Angelini
(1)
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Don Cesare Angelini, nato nel 1886 ad Albuzzano (Pavia), residente dal 1910 al 1915 a Cesena presso il seminario vescovile dove è insegnante. Riformato alla prima chiamata alle armi nel 1915, richiamato nel 1917 come
Tenente cappellano
ed assegnato dall'agosto 1917 al Btg. "Intra" del 4° Rgt. Alpini (l'ultimo anno - agosto 1919-agosto 1920 - trascorso con il battaglionme in Albania). Insigne letterato di fama internazionale e autore di numerosissime pubblicazioni religiose, critiche letterarie, ecc. Deceduto a Pavia dove era rettore del seminario e del Collegio universitario, nel settembre 1976. |
Cesena (Forlì-Cesena) |
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Domenico
Angherà, nato nel 1862 a Torino da madre riminese, residente a Rimini, Capitano 1ª Batteria
da Montagna, caduto nella Campagna d’Eritrea il 7 dicembre 1895, decorato di medaglia
d’argento “alla memoria”.
( vedi biografia in questo sito) |
Rimini |
Lapide posta a ricordo
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Lapide posta il 7 dicembre 1896, nel primo anniversario della morte, nella facciata della casa dove risiedeva in via Domenico Angherà n° 28. |
Rimini |
Suola Media Statale
Istituto Secondario di 1° Grado
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Dante Arfelli, nato nel 1921 a Bertinoro, poi trasferito a Cesenatico, Forlì. Allievo ufficiale alla Scuola Mlitare Alpina di Aosta, grado effettico Caporale in servizio nel 3° Rgt. Art. Alpina. Scrittore di numerosi saggi e romanzi, deceduto a Marina di Ravenna nel 1995.
( vedi biografia in questo sito)
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Cesenatico (Forlì-Cesena) |
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Cesena (Forlì-Cesena) |
sala
"Italo Balbo"
Museo dell'Aviazione
di Rimini
(1)
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Italo
Balbo, nato nel 1896 a Quartesana (Ferrara). Tenente del
7° e 8° Rgt. Alpini, pluridecorato nella
guerra 1915-'18.
Fondatore
nel 1919 e primo direttore del giornale "L'ALPINO".
Figura di primo piano del regime fascista, Generale di Squadra
Aerea, fautore delle famose trasvolate atlantiche, Governatore
della Libia, ecc.
(vedi biografia in questo sito)
( biografia
1- e - biografia
2 )
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Rimini |
(1) |
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Località
dell’Agro bonificato Codigorese Mesolano inaugurata nel
1936 e conosciuta popolarmente come “al cuch” (il cuculo).
Il nome definitivo di Italba, acrostico di Italo Balbo,
ferrarese, venne deliberata per onorarne la memoria a seguito
della sua morte sui cieli di Tobruk avvenuta il 28 giugno
1940. Italo Balbo, già ufficiale degli Alpini, è
decorato di medaglia d'Oro al v.m. |
Mesola (Ferrara) |
(1) |
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ITALBA
è divisa in due: una parte è frazione del
Comune di Codigoro e un'altra parte è frazione
del Comune di Mesola. |
Codigoro (Ferrara) |
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Era una strada di Bologna dedicatagli all'indomani della sua morte sui cieli di Tobruk avvenuta il 28 giugno
1940. Nell'ottobre 1945 divenne l'attuale via Giacomo Matteotti. |
Bologna |
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Era una strada dedicatagli nel 1925? all'indomani della elezione a Deputato al Parlamento. |
Bondeno (Ferrara) |
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Palazzo Italo Balbo in via Borgo dei Leoni 70, (oggi sede prevalentemente di uffici) che Balbo acquistò nei primi anni '30 per andarvi ad abitare insieme alla moglie, la Contessa Emanuela Florio. |
Ferrara |
(1)
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Caserma "Italo Balbo" in via Alberoni 33, fino all’estate del 1943 questo edificio fu occupato dalla 81ª Legione “Alberico da Barbiano” della Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale. Dal 30 settembre 1943 venne qui ricostituito il presidio del 635° Comando provinciale Guardia Nazionale Repubblicana Ravenna comandato dal console Michele Troiano. La torre littoria che sovrastava l’edificio fu fatta esplodere dai tedeschi nel dicembre 1944. Oggi l’edificio ospita gli uffici del Comando provinciale della Polizia Tributaria. |
Ravenna |
(1)
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L’Università degli Studi di Ferrara venne intitolata (con Legge 8 agosto 1942, n. 1096) a Italo Balbo e a Balbo la “Regia Università degli Studi di Ferrara” rimase ufficialmente intitolata fino al 1946, allorché la denominazione venne soppressa con Decreto Legislativo Luogotenenziale 8 febbraio 1946, n. 231. |
Ferrara |
Casa del Fascio "Lino Balbo"
(1)
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Lino (Arcangelo) Balbo, nato nel 1909 a Lugo (Lugo di Romagna), Sottotenente 11° Rgt. Alpini Btg. "Trento" decorato di medaglia di bronzo 3 maggio 1936 nella guerra d'Abissinia. Socio del Gruppo di Ferrara, segretario federale di Ferrara, deputato al Parlamento dal 1939, nipote di Italo Balbo, con il quale, imbarcato nello stesso aereo, trova la morte sul cielo di Tobruk il 28 giugno 1940, decorato "alla memoria" della medaglia d'argento.
( vedi biografia in questo sito)
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Codigoro (Ferrara) |
(1)
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Casa del Fascio "Lino Balbo".
Intitolata all'indomani della sua morte. |
Mesola (Ferrara) |
Dopolavoro delle Forze Armate "Lino Balbo"
(1)
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Intitolato all'indomani della sua morte. |
Ferrara |
Aula
Eugenio Barbantini
(1) |
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Eugenio
(Nino) Barbantini, nato nel 1884 a Ferrara, arruolatosi
volontario come alpino semplice nel Btg. Volontari Alpini
di Feltre e Cadore nella Grande guerra 1915-'18. Notissima
figura della cultura ferrarese, direttore di diverse gallerie
d'arte del Veneto, promotore e curatore di importanti mostre
dei massimi pittori dell'epoca. Deceduto nel 1952.
Nel 2002 è stata a lui intitolata un'Aula del Liceo
Classico "Ludovico Ariosto" di Ferrara.
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Ferrara |
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Cesare
Battisti, nato nel 1875 a Trento, Tenente 6° Rgt. Alpini, irredento
trentino, decorato di medaglia d’Oro, condannato
a morte mediante capestro dalle autorità austriache, condanna
eseguita nella fossa del Castello del Buon Consiglio a
Trento il 12 luglio 1916.
( vedi biografia in questo sito )
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Bagnacavallo
(Ravenna)
Bologna
Bondeno (Ferrara) (1)
Budrio (Bologna)
Calderara di Reno (Bologna)
Casalecchio di Reno (Bologna)
Cattolica (Rimini)
Cento
(Ferrara) (1)
Cesena
(Forlì-Cesena)
Ferrara
Goro
(Ferrara) (1)
Massa
Lombarda (Ravenna)
Misano
Adriatico (Rimini)
Medicina
(Bologna)
Minerbio
(Bologna)
Molinella
(Bologna)
Ostellato (Ferrara) (1)
Portomaggiore
(Ferrara)
Ravenna
Riccione
(Rimini)
Roncofreddo
(Forlì-Cesena)
San
Piero in Bagno (Forlì-Cesena) (1)
Sant’Arcangelo
di Romagna (Rimini) (1)
Savignano
sul Rubicone (Forlì-Cesena) (1)
Villanova
di Castenaso (Bologna) |
piazza
Cesare Battisti |
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Dovadola
(Forlì-Cesena)
Faenza
(Ravenna)
Goro
(Ferrara) (1)
Minerbio (Bologna)
Rimini
San
Mauro Mare (Rimini) |
(1) |
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Busto
di Cesare Battisti.
Opera dello scultore Amedeo Colla, realizzata nel 1936, è
ubicata nel Parco Massari, corso Porta Mare di Ferrara. |
Ferrara |
(1) |
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Lapide con epigrafe a ricordo del discorso di Cesare Battisti a Ferrara il 27 novembre 1914, invitato dal giovane "interventista" Renzo Ravenna, Capitano nel 2° Rgt. Art. Montagna nella grande guerra poi Podestà (Sindaco 1926-1938) e socio del locale Gruppo alpini.....
analoghi discorsi pattriottici, dei ben 85 nelle principali città italiane dove è rimasta traccia di notizie, risultano tenuti nell'ottobre 1914 a Bologna e nel febbraio 1915 a Forlì.
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Ferrara |
Lapide nel Poligono di Tiro a Segno
(1)
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Giuseppe Beretta, nato a Ferrara nel 1893, Sottotenente
994ª Btr. da Montagna, caduto in località
Coni Zugna il
30 maggio 1916 decorato di medaglia d'argento “alla memoria”.
Lapide posta il 16 giugno 1935. |
Ferrara |
via Dino Bertini
(1) |
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Dino Bertini, nato a Rocca San Casciano (Forlì), Capitano medico di complemento nell'8° Rgt. alpini. Trasferito negli anni '30 a Santa Sofia ne era il medico condotto. Stimato per la professionalità e l'umanità, era conosciuto da tutti con il nomignolo di "dottorone" per l'imponente figura. Sempre disponibile anche dopo il pensionamento nel 1975, aveva continuato a svolgere la professione fino alla morte avvenuta il 10 dicembre 1998. Come segno di riconoscenza e gratitudine, l'Amministrazione Comunale gli ha intitolato una via con appropriata cerimonia svoltasi il 19 maggio 2007. |
Santa Sofia (Forlì-Cesena) |
(1) |
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Quinto
Bevilacqua, nato nel 1916 a Marmorta, frazione di
Molinella (Bologna), poi trasferito forzatamente a Torino per
sottrarsi alle angherie dei fascisti locali. Ha prestato
servizio militare nel 3° Rgt. artiglieria alpina nel periodo 1942-1943.
Dopo l'8 settembre entra nelle formazioni partigiane. Catturato
il 28 marzo 1944, viene fucilato al poligono del Martinetto
(TO) il 4 aprile. Gli è stata conferita alla memoria
la medaglia d'argento al valor militare. |
Marmorta
(frazione di Molinella - Bologna) |
via Leonida Bissolati
(1)
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Leonida
Bissolati-Bergamaschi, nato nel 1857 a Cremona, volontario a 58 anni come Sergente del 4° Rgt. Alpini nel 1915-'16, due medaglie d’argento. Deputato al Parlamento
dal 1897 al 1912 poi dal 1912 al 1920 e Ministro del Regno nel biennio 1917-'18. Deceduto a Roma nel maggio 1920. |
Budrio (Bologna)
Cesena (Forlì-Cesena)
Rimini
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Natale Bolognesi, nato nel 1897 a Lugo di Romagna, Ravenna, artigliere nel 3° Rgt. Art. da Montagna nel 1916-1917. Antifasista arrestato più volte, partigiano nel 1943-1944, fucilato da fascisti il 17 agosto 1944 nella frazione di San Prospero.
(vedi biografia in quessto sito) |
San Prospero
( frazione di Imola - Bologna)
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Ivanoe Bonomi, nato nel 1873 a Mantova, Sottotenente del 7° Rgt. Alpini nel 1915-'16. Politico, parlamentare fino al 1922, illustre letterato ed autore di numerosi libro a tema politico, sociale, ecc. Antifascita, poi dal 1943 membro del Comitato di Liberazione Nazionale, Presidente del Consiglio dei Ministri nel 1944-45 su incarico del Re, poi nel dopoguerra sempre come parlamentare, Presidente del Senato.
Con la rinascita delll'Ass. Naz. Alpini prima nominato (1945) poi eletto Presidente Nazionale dell'Ass. Naz. Alpini fino alla morte avvenuta a Roma nell'aprile 1951. |
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(1)
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Vittorio
Bottego, nato nel 1860 a Parma, Capitano Artiglieria da Montagna,
decorato di medaglia d’Oro, esploratore, caduto in combattimento nel
1897 nel corso di una spedizione scientifico-militare in
Africa Equatoriale. (Etiopia) E' riconosciuto e onorato
dall'Ass. Naz. Alpini quale alpino combattente in altre armi o corpi.
( vedi biografia in questo sito )
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Bologna
Cesena (Forlì-Cesena)
Ferrara
Rimini
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Scuola
Elementare
“Vittorio
Bottego”
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Bologna |
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Padre Giovanni Brevi, nato nel 1908 a Rocca del Colle (oggi Bagnatica) in provincia
di Bergamo. Entrato giovanissimo nella Scuola Apostolica prosegue gli studi teologici nel Seminario a Bologna dove nel 1934 è ordinato sacerdote. Cappellano militare degli alpini sul fronte greco-albanese ed in Russia. Caduto prigioniero nel 1942 subisce lunghi anni di prigionia ed è liberato 12 anni dopo, nel 1954. E' decorato con la massima onorificenza militare, la medaglia d'Oro al valor militare. L'iniziativa del giardino è stata dello Studentato delle Missioni
Il giardino è stato inaugurato il 31 gennaio 2013, anniversario della sua morte avvenuta nel 1998.
( vedi biografia in questo sito )
( biografia 1 - biografia 2 )
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Busto di Padre Giovanni Brevi, opera di padre Michele Tapparo dello stesso Ordine religioso dei padri dehoniani, è collocato nella sala dedicata a padre Brevi presso il Villaggio del Fanciullo in via Scipione dal Ferro. L'iniziativa è stata dei padre dehoniani in collaborazione con l'Istituto del Nastro Azzurro di Bologna. La sala ed il busto sono stati inaugurati il 31 gennaio 2013.
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Bologna |
(1) |
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Targa
nella casa natale di Giuseppe Bricola, nato a San Giorgio di Piano (Bologna), Tenente 5° Rgt. Alpini, Btg. "Morbegno",
caduto a Monte Fior il 7 giugno 1916, decorato di medaglia d’argento “alla memoria”. |
S.
Giorgio di Piano (Bologna) |
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Cippo in memoria di Antonio Brunetti, nato nel 1920 a Camugnano (Bologna), bracciante. Aveva partecipato come alpino alle operazioni di guerra sul fronte francese, poi sul fronte greco-albanese ed infine anche sul fronte russo, sempre con il 6° Rgt. Alpini. Aderisce poi alla lotta partigiana nella Brigata Stella Rossa Lupo. Fucilato dai Fascisti a Camugnano il 6 settembre 1944. |
Camugnano (Bologna) |
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Antonio
Cantore, nato nel 1860 a Sanpierdarena (Genova) Generale
comandante la 2ª Divisione di Fanteria, caduto a Monte
Tofane il 20 luglio 1915, decorato di medaglia d’Oro, già in servizio presso vari reparti Alpini quale
Maggiore nel 7° Rgt., Ten. Colonnello nel 4° Rgt., Colonnello
C.te l’8° Rgt. e Generale C.te la 3ª Brigata Alpini nel
1914. E' riconosciuto e onorato dall'Ass. Naz. Alpini quale alpino
combattente in altre armi o corpi.
( vedi
biografia in questo sito ) |
Cattolica
(Rimini) |
via
Mario Ceccaroni
(1) |
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Nella
scheda relativa alle note sui nomi delle vie di Cesena si
legge testualmente: Mario Ceccaroni Cambi Voglia nacque
a Recanati (Macerata) il 23 maggio 1897 da nobile famiglia cesenate.
Partecipò come volontario al primo conflitto mondiale
col grado di Tenente di Artiglieria da montagna. Con il
grado di Maggiore partecipò all'ultimo conflitto
mondiale sul fronte greco dove, in un cruento combattimento,
fu colpito a morte il 16 gennaio 1941 a Mali Tapajani -
Dras e Cais. Per il suo eroico comportamento e per la totale
dedizione al dovere dimostrata in ogni circostanza, gli
fu concessa la medaglia d'Oro al v.m. "alla memoria".
( vedi
anche biografia sul sito ) |
Cesena (Forlì-Cesena) |
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Aldo Celli, nato nel 1888 a Faenza, Ravenna, artigliere nel 3° Rgt. Art. da Montagna nella Grande Guerra 1915-18, poi dall'8 settembre 1943 partigiano combattente nelle zone dell'Appennino romagnolo, catturato e condannato a morte dalle SS tedesche, fucilato presso il forte di San Leonardo-Verona, il 4 aprile 1944.
( vedi
anche biografia sul sito ) |
Rimini-Viserba |
(1) |
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Luciano
Chailly, nato nel 1920 a Ferrara, Sottotenente del Btg. “Trento”
11° Rgt. Alpini, nel 1941-43. Compositore e direttore d’orchestra
di fama internazionale, docente di conservatorio e università,
direttore artistico, ecc., festeggiato dalla città estense
nel 2000 in occasione dell’80° compleanno quale illustre
concittadino. Con la sua prematura morte avvenuta a Milano
il 24 dicembre 2002, in suo onore gli è stata dedicata una
via.
( vedi
biografia in questo sito ) |
Ferrara |
Aula
"Luciano Chailly"
(1)
Aula
del Liceo Classico "Ludovico Ariosto" di Ferrara,
intitolata nel 2002.
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Ferrara |
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Ugero Cheli, nato nel 1924 a Lizzano in Belvedere, Bologna, alpino nell'11° Rgt. Alpini nel 1943, poi partigiano combattente nella 7ª brigata della divisione Modena Montagna, fucilato a Lizzano in Belvedere il 1° settembre 1944, altra versione lo indica invece, sempre nello stesso giorno, ferito durante uno scontro con una pattuglia tedesca, catturato e fucilato sul posto.
( vedi biografia in questo sito )
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Vidiciatico (Bologna) |
lapide della comunità israelita |
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Aldo Cividali, nato nel 1894 a Bologna. Tenente medico dell'8° Rgt. Alpini Btg. "Val Fella" nella guerra 1915-'18, appartenente alla comunità israelita bolognese. Stimato medico, socio della nostra Sezione, deportato per le leggi razziali ad Auschwitz (Polonia) dove viene ucciso il 26 febbraio 1944.
( vedi biografia in questo sito )
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Bologna |
Targa
nel palazzo dove aveva abitato in Strada Maggiore 26 |
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Bologna |
via Aldo Cividali
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Bologna |
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Antonio
Cobianchi, nato ad Argenta (Ferrara), valoroso ufficiale degli alpini in servizio permanente effettivo, decorato di due medaglie d'argento ed una di bronzo nella guerra 1915-'18. Con il grado di Capitano aveva comandato nel periodo 1916-1917 la 92ª compagnia del Btg. "Monte Baldo" 6° Rgt. Alpini e dal giugno 1917 per alcuni mesi aveva comandato il Btg. "Monte Baldo". |
Argenta (Ferrara) |
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Stefanino
Curti, nato nel 1895 a Imola (Bologna), Capitano 2° Rgt. Alpini in servizio permanente effettivo,
caduto a Vidor, Piave, il 10 novembre 1917, decorato di medaglia d'Oro "alla memoria".
( vedi biografia in questo sito )
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Imola (Bologna) |
Targa
nella casa natale di Stefanino Curti in Via Emilia. |
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Imola (Bologna) |
(2) |
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Aldo
Del Monte, nato nel 1894 a Montefiorito (Forlì), Maggiore in servizio permanente effettivo, Comandante
il 2° Gruppo Artiglieria da Montagna Eritrea, caduto nella Campagna d’Etiopia il 12
novembre 1935, decorato di medaglia d’Oro "alla memoria".
(Targa
posta nel 2004 in Municipio)
( vedi biografia in questo sito )
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Montefiore
Conca (Rimini) |
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Monumento ai Caduti del Btg. Alpini "L'Aquila" nei combattimenti sostenuti in Valle d'Idige contro i tedeschi, fra i nomi elencati compare:
Augusto De Cobelli, nato nel 1909 a Novara, Maggiore in servizio permanente effettivo, comandante il Btg. Alpini "L'Aquila" del Gruppo
di Combattimento “Legnano”, caduto il 23 marzo 1945 e decorato di medaglia d'Oro "alla memoria".
( vedi biografia in questo sito )
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Cà di Bazzone (Bologna) |
Borsa
di Studio
"Gino De Vecchi"
(1) |
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Istituita
nell'Anno Accademico 2003/2004 per onorare la memoria dell'Avv.
Gino De Vecchi, segretario generale dell'Ass. Naz. Bieticoltori
dal 1929 al 1933. La borsa è destinata a studenti
della Facoltà di Agraria dell'Università di
Bologna.
Gino De Vecchi, nato nel 1891 a Lendinara (Rovigo), poi
trasferitosi a Bologna per frequentare la Facoltà
di Giurisprudenza, dove ha risieduto e lavorato. Sottotenente
nel 6° Rgt. Alpini nella guerra 1915-'18, poi richiamato
come Ten. Col. sul fronte greco nel 1940-41, è stato
Consigliere della Sezione bolognese romagnola dal 1922
al 1930, poi Presidente della Sezione dal 1930 al 1934.
( già
ricordato nel sito - i Presidenti )
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Bologna |
Premio Giornalistico
Enrico Docci
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Enrico Docci, nato nel 1926 a Ravenna, Sottotenente nell'8° Rgt. Alpini, insegnante e giornalista, è stato fra i fondatori nel 1963 del giornale sezionale "Canta che ti Passa" del quale ne è stato Direttore responsabile per cinquant'anni, in precedenza aveva fondato e diretto il periodico “Su pei monti”, del gruppo alpini di Faenza. In qualità di giornalista ha lavorato nelle redazioni del quotidiano “La Gazzetta Padana” di Ferrara e di “Mondo Domani”, per il quale è stato inviato speciale in Palestina in occasione della ‘Guerra dei 6 giorni’. Collaboratore fisso della Rai, ha condotto per diversi anni la rubrica radiofonica domenicale “Romagna mia”. Nel 2011 ha pubblicato l’ultimo volume, “Stelle alpine”. Va altresì ricordato per il suo passato da atleta, che lo ha visto anche campione italiano di lotta per la Cisa Audax. Con la sua scomparsa avvenuta nel gennaio 2012, su iniziativa dei famigliari è stato istituito pochi mesi dopo questo premio per ricordarne la figura. |
Faenza (Ravenna) |
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Enzo
Ferrari, nato il 18 febbraio 1898 a Modena, artigliere
nel 3° Rgt. Artiglieria da Montagna nel 1917-'18 durante
la prima Guerra Mondiale. Conosciuto in tutto il mondo quale
fondatore della famosa casa automobilistica "Ferrari"
nel 1946 e costruttore nel 1949 della prima auto da corsa
di F1 "Ferrari" che tanto lustro ha dato e continua
a dare all'Italia. L'emblema della "Ferrari" è
il "cavallino rampante" che già fu del
romagnolo asso dell'aviazione nella guerra 1915-18 Francesco
Baracca da Lugo di Romagna, medaglia d'Oro. Deceduto a Modena il 14 agosto 1988. |
Bologna (1)
Cesena (Forlì-Cesena)
Coriano (Rimini)
Gualdo di Voghera (Ferrara) (1)
Misano Adriatico (Rimini)
Toscanella (frazione di Dozza- Bologna)
Ozzano dell'Emilia (Bologna)
Riccione (Rimini)
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autodromo
"Enzo e Dino Ferrari"
Enzo Ferrari (vedi sopra). Dino Ferrari, suo figlio prematuramente
deceduto nel 1956 a soli 24 anni per una grave forma di malattia
muscolare.
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Imola (Bologna) |
Piazzale
Enzo Ferrari
(1)
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Modigliana (Forlì-Cesena) |
via
Fabio Filzi |
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Fabio
Filzi, nato nel 1884 a Pisino d’Istria, Sottotenente 6° Rgt. Alpini,
irredento giuliano, decorato di medaglia d’Oro, condannato a morte mediante
capestro dalle autorità austriache, condanna eseguita nella
fossa del Castello del Buon Consiglio a Trento il 12 luglio
1916.
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Cervia
(Rimini)
Igea
Marina (Rimini)
Ferrara
Forlì
Milano
Marittima (Rimini)
Molinella
(Bologna)
Riccione
(Rimini) (1)
Rimini (1)
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via
Renato Francesconi |
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Renato Francesconi, nato nel 1925 a Crevalcore (Bologna), alpino "volontario" nella Divisione Alpina Monterosa della R.S.I. poi passato nelle file partigiane, catturato e fucilato dagli ex commilitoni della Monterosa, il 12 ottobre 1944 a Casarza Ligure.
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Crevalcore (Bologna)
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Attilio Gadani, nato nel 1888 a Castello d'Argile (Bologna), alpino nel reparto Salmerie del 13° Gruppo Alpino nella Grande Guerra, poi partigiano combattente, brutalmente seviziato e ucciso dai fascisti repubblichini il 25 luglio 1944.
(vedi biografia in questo sito) |
Castello d'Argile (Bologna) |
Lapide a ricordo posta sul luogo dell'eccidio. |
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Castello d'Argile (Bologna) |
via
Carlo Emilio Gadda
(1)
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Carlo
Emilio Gadda, nato nel 1893 a Milano, morto a Roma nel 1973.
Ingegnere, scrittore e saggista, combattente quale ufficiale
degli Alpini nella 1ª guerra mondiale. |
Cesena
(Forlì-Cesena) |
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Tancredi (Duccio)
Galimberti, nato nel 1906 a Cuneo. Caporale nel Btg. "Dronero"
del 2° Rgt. Alpini nel 1926 poi richiamato nel 1939
come sergente e congedato due mesi dopo. Avvocato e partigiano,
figlio dell'Avv. Tancredi Galimberti senatore del Regno
e più volte Ministro, anche lui aveva svolto il servizio
militare negli alpini come ufficiale. All'indomani dell'8
settembre 1943 Duccio costituì i primi nuclei partiginani
operanti nel cuneense, divenendo poi responsabile del "Comando
Regionale Militare Piemontese" con il grado di Ten.
Colonnello. Catturato e trasferito a Cuneo il 2 dicembre
1944, qui subì il martirio. Alla memoria gli viene
conferita la medaglia d'Oro al valor militare ed è
riconosciuto e onorato dall'Ass. Naz. Alpini quale alpino combattente
in altre armi o corpi.
( vedi
biografia in questo sito ) |
Bologna
Cesena (Forlì-Cesena)
Dozza (Bologna)
Forlì
Lugo di Romagna (Ravenna)
Rimini |
(1)
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Giuseppe
Galliano, nato nel 1846 a Vicoforte Mondovì (Cuneo) Tenente
Colonnello in servizio permanente effettivo, comandate 3° Bgt. Indigeni eritrei, caduto
ad Adua (Eritrea) il 1° marzo 1896, decorato di medaglia
d’Oro. Era stato precedentemente già insignito di una
prima medaglia d’Oro nel 1893 sempre nella campagna d’Eritrea.
Era stato in servizio negli Alpini come tenente nel 1883.
E' riconosciuto e onorato dall'Ass. Naz. Alpini quale alpino combattente
in altre armi o corpi.
( vedi biografia in questo sito )
( biografia
1 - e - biografia
2 )
|
Riccione (Rimini)
Rimini |
(1) |
|
Antonio
Giuriolo, nato nel 1912 ad Arzignano (Vicenza), Capitano 7° e 9°
Rgt. Alpini, Partigiano decorato di medaglia d’Oro caduto nel 1944 a
Corona di Lizzano in Belvedere (BO). E' riconosciuto e onorato
dall'Ass. Naz. Alpini quale alpino combattente in altre armi o corpi.
( vedi biografia in questo sito )
|
Bologna
Molinella
(Bologna)
Corona (fraz. di Lizzano in
Belvedere - Bologna) |
Scuola
Media Statale
“Antonio
Giuriolo”
(1) |
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Castel di Casio (Bologna)
Porretta
Terme (Bologna) |
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Don
Carlo Gnocchi, nato nel 1902 a San Colombano (Milano), Ten. Cappellano
Militare Div. Alpina “Julia” e “Tridentina” medaglia d’argento
Russia 1943, fondatore della Casa dei mutilatini ed orfani
e della Fondazione Pro-Juventute. Deceduto a Milano il 28 febbraio 1956. Proclamato beato dalla chiesa cattolica il 25 ottobre 2009. |
Bologna
Casalecchio
di Reno (Bologna)
Rimini
Codigoro
(Ferrara) |
Piazza
Gabriele Goidànich
(1) |
|
Gabriele
Goidànich, nato nel 1912 a Sarre (Aosta), trasferitosi
poi a Bologna dove compie gli studi classici e dove si laurea
in Agraria nel 1933. Dal 1930 al 1932 svolge il servizio
militare come ufficiale degli alpini. Dopo la laurea
viene nominato Assistente alla Cattedra di Patologia vegetale
all'Università di Bolognaa, poi a Roma. Nel 1949 ritorna all'Università di Bologna dove percorre una brillante
carriera professionale nel ramo della Patologia : direttore
del laboratorio sperimentale, docente presso la facoltà
di Agraria e infine Preside della Facoltà dal 1964
al 1987. Insigne studioso, ha pubblicato diverse opere scientifiche.
Deceduto il 9 febbraio 1999 a Bologna. |
Cesena (Forlì-Cesena) |
Biblioteca
"Gabriele Goidànich"
(1)
Presso
la Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna.
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Bologna |
Premio
di studio
"Gabriele Goidànich"
(1)
Per
onorarne la memoria è stato istituito questo premio
di studio per iniziativa della vedova Sig.ra Piera Pozzoli
da conferirsi annualmente ad uno studioso che abbia compiuto
studi meritevoli nel campo della patologia vegetale o della
microbiologia. |
|
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Bologna |
Grotta
di Gesso
"Michele Gortani"
(1) |
|
Michele
Gortani, nato nel 1883 a Lugo in Galizia (Spagna) da genitori
di origine friulana. Combattente nella guerra 1915-'18 quale
ufficiale nell'8° Rgt. Alpini, Btg. "Tolmezzo".
Geologo di fama internazionale, fondatore a Bologna nel
1903 della prima Società Speleologica Italiana. Successivamente,
dal 1925 al 1953, fu prima docente poi direttore dell'Istituto
di Geologia dell'Università di Bologna. Deputato
del mandamento di Tolmezzo (UD) dove risiede nel periodo
che precede la 1ª Guerra Mondiale poi Senatore della Costituente
nel 1946. Deceduto a Tolmezzo nel 1966.
|
Zola Predosa (Bologna) |
(1) |
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|
Bologna |
via
Mario Jacchia |
|
Mario
Jacchia, nato nel 1896 a Bologna, Capitano 6° Rgt. Alpini nella guerra
1915-'18, due medaglie d’argento, una medaglia di bronzo, una croce
di guerra, partigiano decorato di medaglia d’Oro, disperso Emilia 20
agosto 1944. Socio fondatore nel 1922 della Sezione bolognese
romagnola. E' riconosciuto e onorato dall'Ass. Naz. Alpini quale alpino
combattente in altre armi o corpi.
( vedi biografia in questo sito )
( biografia
1 - e - biografia
2 )
|
Croce
di Casalecchio di Reno (Bologna) |
Piazzale
all’interno dei Giardini Margherita |
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Bologna |
Targa
nella casa natale di Mario Jacchia
in via D’Azeglio 58 |
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Bologna |
Premio
"Mario Jacchia"
(1)
Istituito
nel 1960 dall'Ordine degli Avvocati di Bologna, per volontà
dei famigliari, conferito annualmente allo sudente iscritto
al corso di laurea nella facoltà di giurisprudenza
con il migliore profitto di studio. (Mario Jacchia era avvocato)
|
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Bologna |
Lapide ricordo degli studenti del Liceo Ginnasio Luigi Galvani decorati di medaglia d'Oro al valor militare fra i quali gli alpini: Jacchia Mario e Palmieri Giovanni. |
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Bologna |
via Piero Jahier |
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Piero
Jahier, nato nel 1884 a Genova, Tenente 7° Rgt. alpini nella guerra
1915-'18, residente a Bologna dal 1925 al 1951, scrittore. Deceduto a Firenze il 18 novembre 1966.
( vedi
biografia in questo sito )
|
Bologna
Malalbergo (Bologna)
Solarolo (Ravenna) |
(1) |
Lapide al Liceo Ginnasio "Galvani" di Bologna, che ricorda gli studenti Caduti nella guerra 1915-1918. Fra questi compaiono i nomi dei seguenti "Alpini" :
Ferri Alberto, di Bologna, Sottotenente del 1° Rgt. alpini, caduto il 2 maggio 1916.
Strazziari Mario, di Bologna, Tenente del 6° Rgt. alpini, caduto il 24 agosto 1917, medaglia di bronzo "alla memoria"
Nordio Fabio, di Trieste e residente a Bologna, Sottotenente del 7° Rgt. Alpini, caduto il 23 agosto 1917, medaglia d'argento "alla memoria" |
Bologna |
C.A.I.
Club Alpino Italiano
Sezione
di Forlì
“Mario
Lombardini”
(1)
|
|
Mario
Lombardini, nato nel 1894 a Santarcangelo di Romagna (Forlì), Capitano
del 6° Rgt. Alpini nella guerra 1915-'18, decorato di due
medaglie di bronzo al valor militare. Appassionato di montagna,
valente alpinista, fu fra i promotori per la costituzione
della Sezione C.A.I. di Forli, che purtroppo non vide nascere
in quanto perito tragicamente nel 1922 per incidente motociclistico.
Nel settembre 1926, con la costituzione ufficiale della
Sezione C.A.I., a lui venne intitolata. |
Forlì |
|
|
Kurt
Sucker Erick, conosciuto con lo pseudonimo di Curzio Malaparte,
nato nel 1898 a Prato da padre tedesco e madre italiana.
Volontario come ufficiale di fanteria nella 1ª guerra
mondiale poi richiamato quale Capitano degli alpini nella
2ª guerra mondiale come corrispondente di guerra (Francia e Russia). Giornalista
e scrittore deceduto a Roma il 19 luglio 1957. |
Rimini |
via
Luigi Maltoni |
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Luigi Maltoni, nato nel 1886 a Terra del Sole e Castrocaro (Forlì). Era Segretario della locale Camera del lavoro ed Assessore comunale. Arruolatosi volontario ed assegnato al 5° Rgt. alpini conseguì ben presto il grado di caporale comandante di squadra, caduto in combattimento il 1° dicembre 1915 in Val di Ledro, decorato di medaglia d'argento "alla memoria".
|
Terra del Sole e Castrocaro Terme
(Forlì-Cesena) |
|
|
Germano
Manini, nato nel 1893 a Consandolo, frazione di Argenta (Ferrara), Sottotenente
7° Rgt. Alpini, caduto sul Monte Cristallino il 21 ottobre 1915, decorato di medaglia d’argento “alla memoria”.
|
Ferrara
|
(1)
L'intitolazione nel corso del 2008 di una via a Consandolo
ha fatto seguito ad una richiesta presentata nel 1999 dal
Gruppo Alpini di Ferrara nella persona dell'allora Capogruppo
Gen. Pierluigi Cavallari.
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Consandolo (Ferrara) |
Lapide nel Poligono di Tiro a Segno
(1)
Lapide posta il 16 giugno 1935 dove compare anche il nome di Germano Manini. |
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Ferrara |
via Vincenzo Magliocco
(1)
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Vincenzo Magliocco, nato nel 1893 a Palermo. Sottotenente in servizio permanente effettivo, del 2° Gruppo artiglieria da montagna nel 1915, poi nel 1917 transita a sua richiesta negli Osservatori di aeroplano. Con il grado di Colonnello gli viene assegnato il comando del 14° Stormo di stanza a Ferrara. Nel 1936 viene promosso Generale Brigadiere e parte in missione per l'Etiolia. Nella notte del 27 giugno 1936 atterrato in località Lekempti viene assalito dai ribelli che massacrano tutti i componenti della spedizione. Per l'esempio dato ai suoi subalterni e l'eroico comportamento viene decorato di medaglia d'Oro al valor militare, che fregia il Medagliere dell'Ass. Naz. Alpini come alpino combattente in altre armi o corpi.
Dal 2009 il Comune di Ferrara gli ha intitolato una via.
( vedi biografia in questo sito ) |
Ferrara |
Biblioteca Comunale
"Mario Mariani"
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Mario Mariani, nato nel 1883 casualmente a Roma ma residente a Solarolo (RA), Tenente del 6° Rgt. Alpini nella guerra 1915-'18, giornalista, scrittore e saggista, autore di numerose opere letterarie, deceduto nel 1951 a San Paolo (Brasile). Su suggerimento della locale Associazione "I Cultunauti" a lui è stata intitolata dall'8 giugno 2013 la Biblioteca Comunale.
( vedi biografia in questo sito ) |
Solarolo (Ravenna)
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via Raffaele Marvelli
(a)
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Raffaello Marvelli (non Raffaele), nato nel 1922 a Rovigo poi residente a Rimini ed iscritto di leva a Rimini, allora distretto militare di Forlì, Caporale artigliere alpino dell'11° Raggr. Art. di Corpo d'Armata Alpino, caduto in combattimento sul fronte russo il 20 gennaio 1943, decorato di medaglia di bronzo "alla memoria". (a) Nello stradario viene indicato erroneamente Raffaele. Il 18 febbraio 2020 ho inviato al comune la segnalazione per la ratifica nella toponomastica non ancora attuata.
( vedi biografia in questo sito ) |
Rimini
|
via don Primo Mazzolari
(1)
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Don Primo Mazzolari, nato nel 1890 a Santa Maria del Boschetto, frazione di Cremona, sacerdote, volontario nella grande guerra come caporale nella 4ª compagnia di Sanità, poi nel 1919 cappellano militare del 6° Rgt. Alpini Btg. "Sette Comuni", giornalista, scrittore, autore di novelle e romanzi, antifascista e partigiano. Deceduto a Bozzolo (Mantova) nel 1959. |
Cesena (Forlì-Cesena)
Ravenna |
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Guido Mazzoni, nato nel 1859 a Firenze, Senatore, docente universitario, scrittore, volontario a 46 anni nella Grande Guerra come Tenente dell'8° Rgt. Alpini, per prendere il posto del figlio rimasto prigioniero. Ha vissuto per un certo periodo, fra il 1880 ed il 1887 anche a Bologna. Deceduto a Firenze il 29 maggio 1943.
( vedi biografia in questo sito )
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Rimini |
(1) |
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Gino
Melotti, nato nel 1898 a Gradizza di Copparo (Ferrara), Sottotenente
dell'8° Rgt. Alpini nella guerra 1915-18. Richiamato con
il grado di Capitano nel giugno 1940, ha preso parte alle
operazioni di guerra sul fronte occidentale (Francese) con
il Btg. "Val Ellero" del VI° Gr. Alpini "Valle".
Trasferito nel dicembre al 2° Btg. Complementi dell'8°
Rgt. Alpini è inviato al fronte greco-albanese. Qui
viene assegnato quale Capitano comandante della 279ª Compagnia del Btg. "Val Natisone" del 1° Gr.
Alp. "Valle". Poco più di un mese dopo, esattamente
il 27 gennaio 1941, durante i combattimenti sul Monte Bregianit,
si lanciava per primo all'assalto alla testa della sua compagnia
rimanendo mortalmente ferito. Per questo suo atto di eroismo
veniva decorato di medaglia di bronzo al valor militare "alla
memoria".
Questa piazza è a lui intitolata dal 16 maggio 2007
per iniziativa e su richiesta del Gruppo di Ferrara |
Gradizza
(frazione di Copparo - Ferrara) |
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Busto
nel Parco intitolato a Giuseppe Molinari, valoroso ufficiale in servizio permanente effettivo, nato nel 1895 a Portomaggiore (Ferrara),
Colonnello Capo di Stato Maggiore Divisione Alpina Julia,
una croce di guerra e tre medaglie di bronzo, caduto sul fronte
russo nel gennaio 1943. Il busto è stato inaugurato il 21 aprile 2001 ed è posto all'interno del "Parco Giuseppe Molinari" inaugurato il 14 novembre 1999.
( vedi biografia in questo sito )
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Portomaggiore
(Ferrara) |
(6) |
Carlo |
I
fratelli Carlo e Dante Mongardi, nati nel 1921 e 1922 a Villa San Martino frazione di Lugo di Romagna (Ravenna), artiglieri alpini del Gruppo
"Val Piave" Divisione Alpina "Julia",
erano partiti nell'estate del 1942 per il fronte russo dal
quale non sono più ritornati.
La targa è stata inaugurata il 19 aprile 2009. |
Villa
San Martino
frazione di Lugo di Romagna (Ravenna) |
|
Dante |
|
Villa
San Martino
frazione di Lugo di Romagna (Ravenna) |
(1) |
|
Giuseppe
Cordero Lanza, nobile dei Marchesi di Montezemolo, nato
nel 1901 a Roma, volontario nella guerra 1915-’18 come semplice
alpino nel 1° Rgt. Alpini. Intraprende poi la carriera
militare come Tenente del Genio fino al grado di Colonnello.
Pluridecorato su vari fronti (Spagna, Africa Sett.) dopo
l’8 settembre 1943 organizza a Roma un’efficace resistenza
armata contro i Tedeschi. Catturato, viene trucidato il
24 marzo 1944 nelle Catacombe di San Callisto (Fosse Ardeatine)
e alla memoria viene decretata la medaglia d’Oro al valore
militare. E' riconosciuto e onorato dall'Ass. Naz. Alpini quale
alpino combattente in altre armi o corpi.
( vedi
biografia in questo sito ) |
Castel
Maggiore (Bologna) |
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Rino Nanni, nato
nel 1928 a Casa di Ferro, località Serrini (Vergato). Ha svolto servizio militare nel biennio 1949-1950 nell'8° Rgt. Alpini della Brigata Julia (appena ricostituita). Dal 1951 al 1958, poi dal 1985 al 1988 è stato Sindaco di Vergato. Ha svolto numerosi incarichi istituzionale, sia nel Comune che nella Provincia, ed è stato Deputato dal 1958 al 1963. Deceduto prematuramente nel 2001, dal 21 dicembre 2013 gli è stato intitolato il Centro Diurno anziani. |
Vergato (Bologna) |
|
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Virgilio Neri, nato
nel 1906 a Faenza. Ha svolto servizio militare come Sergente nel biennio 1928-1929 nell'8° Rgt. Alpini. Nel 1931 riveste la caica di Capogruppo del Gruppo di Faenza. Grande appassionato di montagna e Accademico del C.A.I. è insignito di medaglia d'argento al valor civile. Trasferita per professione la residenza a Milano nel 1937, rientra nella "sua" Romagna all'indomani dell'8 settembre 1943 ed entra nelle formazioni partigiane romagnole.
( vedi biografia in questo sito ) |
Faenza (Ravenna) |
(1)
|
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Oliviero Mario Olivo, nato nel 1896 a Trieste da genitori cadorini. Combattente
nella guerra 1915-1918 come volontario nel Reparto Volontari
alpini "Cadore" e decorato medaglia d'argento nel 1916. Nel dicembre 1932 trasferito a Bologna
quale professore di Istologia ed Embriologia generale presso l'Università.
Anatomo ed istologo insigne, valente alpinista, impegnato anche civilmente, ricopre l'incarico di consigliere comunale dal 1951 al 1976 e assessore all'igiene dal 1969 al 1971. Deceduto a Bologna nel novembre 1981, viene onorato
con l'intitolazione di questo Parco sito in via Murri
avvenuta il 14 maggio 2005. Sepolto per sue volontà a Cortina d'Ampezzo. |
Bologna |
Aula
Polo
"Oliviero Mario Olivo"
(1)
Presso
il Dipartimento di Istologia, Embriologia e Biologia Applicata
della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università
di Bologna. |
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Bologna |
Società Italiana di Biologia Sperimentale
Sezione di Bologna
(1) |
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Bologna |
|
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Giovanni
(Gianni) Palmieri, nato nel 1921 a Bologna, caporale Allievo Ufficiale 4°
Rgt. Alpini, partigiano decorato di medaglia d’Oro caduto a Ca’ di Guzzo
(Romagna) 30 settembre 1944. E' riconosciuto e onorato dall'Ass. Naz. Alpini
quale alpino combattente in altre armi o corpi.
( vedi biografia in questo sito )
( biografia
1 - e - biografia
2 )
|
Bologna
Vado (Bologna) |
Centro
radiologico
<Gianni Palmieri>
presso Istituto del Radio
"Luigi Galvani" del Policlinico
S. Orsola
(1) |
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Bologna |
Lapide ricordo degli studenti del Liceo Ginnasio Luigi Galvani decorati di medaglia d'Oro al valor militare fra i quali ci sono: Palmieri Giovanni e Mario Jacchia.. |
|
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Bologna |
|
|
Renato
Parisano, nato nel 1896 a Napoli da madre riminese, residente a Rimini, Tenente 7° Rgt.
Alpini, medaglia di bronzo 20 novembre 1917, caduto a Cima Valderoa il 13 dicembre
1917, decorato di medaglia d'argento “alla memoria”.
(
vedi biografia in questo sito ) |
Rimini |
via
Mario Pasi |
|
Mario
Pasi, nato nel 1913 a Ravenna, Tenente medico 7° Rgt. Alpini, partigiano combattente decorato di medaglia d’Oro caduto a Belluno il 10 marzo 1945. E' riconosciuto
e onorato dall'Ass. Naz. Alpini quale alpino combattente in altre
armi o corpi.
( vedi biografia in questo sito )
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Alfonsine (Ravenna)
Ravenna |
Scuola Materma Statale
"Mario Pasi"
(1) |
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Ravenna |
Busto (quello di destra) della M.O. Mario Pasi in piazza Caduti, angolo via Baccarini. |
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Ravenna |
|
|
Antonio Perelli, nato nel 1897 a Rero (Ferrara), ufficiale nel servizio permanente effettivo degli Alpini, col grado di Maggiore è comandante del Btg. "Gemona" sul fronte greco-albanese 1940-'41, poi Aiutante Maggiore alla Scuola Allievi Ufficiali di Bassano del Grappa, col grado di Ten. Col. è comandante del Btg. Allievi 1942-'43, quindi comandante del rinato 5° Rgt. Alpini nel 1946 poi comandante del distretto militare di Belluno fino al 1954. Con il grado di Generale di Brigata è stato presidente del Consiglio di Leva della provincia di Ferrara fino al 1961. Deceduto a Ferrara nel 1964. La strada è stata intitolata nel 2010 su segnalazione e richiesta del Gruppo Alpini.
( vedi anche biografia sul sito ) |
Ferrara |
Biblioteca
"Orlando Pezzoli"
(1)
|
|
Orlando
Pezzoli, nato nel 1922 a Castel Maggiore (Bologna), caporale
del 1° Reggimento alpini nel 1942-1943 poi partigiano combattente.
Con il decentramento amministrativo della città di Bologna,
diventa il primo Aggiunto del Sindaco nel Quartiere S. Viola
dal 1964 al 1979. Maestro elementare, ricercatore e scrittore
scrive vari libri di storia locale e sulla sua esperienza
di guerra.
La
biblioteca è inaugurata ed a lui intitolata nel 1993. |
Bologna |
Parco Clemente Primieri |
|
Clemente
Primieri, nato nel 1894 a San Germano (Torino) Ten. Col. in servizio permanente effettivo, nel 1°
Rgt. Art. Montagna, poi Generale Comandante del Gruppo
di Combattimento “Cremona” che ha combattuto prevalentemente fra Ravenna ed il mare Adriatico nella guerra di Liberazione 1945.
Nel
dopoguerra ha comandato il IV Corpo d’Armata Alpino.
( vedi biografia in questo sito )
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Fusignano
(Ravenna) |
piazza
Clemente Primieri
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Noël
Quintavalle, nato nel 1893 a Ferrara, Sottotenente 3° Rgt. Alpini
nella guerra 1915-'18, una medaglia d’argento ed una croce di
guerra. Artista.
( vedi biografia in questo sito )
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Ferrara |
monumento
|
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Massimo Ranzani, nato a Ferrara nel 1974, Tenente poi Capitano in servizio permanente effettivo del 5° Rgt. Alpini, caduto nella missione di pace in Afganistan il 28 febbraio 2011. Il monumento è stato inaugurato nel 2014.
( vedi biografia in questo sito )
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Cento (Ferrara) |
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Il 23 marzo 2023 a Ferrara, città di nascita, per iniziativa dell'amministrazione comunale, deliberata all'unanimità, gli è stata initolata una via.
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Ferrara |
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Laerte Luciano Rolfini, nato nel 1913 a Rimini di professione bracciante. Arruolato volontario nel 1932 negli alpini assegnato al 3° Rgt. Alpini Btg. "Susa". Congedato per fine ferma nel 1934. Trasferito a Milano nel 1941, nuovamente volontario, richiamato alle armi nel novembre 1942 assegnato al 1° Rgt. Alpini, 1° Btg. 602ª compagnia e partito per il fronte russo. Dichiarato disperso il 31 gennaio 1943.
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Rimini |
(1)
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Guido
Rossa, nato nel 1941 a Cesiomaggiore (Belluno). Nel 1961-62
ha prestato servizio militare come alpino paracadutista.
Sindacalista
in aperto dissenso e denuncia contro le organizzazioni
eversive, ucciso il 24 gennaio 1979 dalle Brigate Rosse
a Cornigliano, Genova. Decorato di medaglia d’Oro al valor
civile “alla memoria”.
|
Anzola dell'Emilia (Bologna)
Bologna
Bondeno (Ferrara)
Casalecchio di Reno (Bologna)
Castel del Rio (Bologna)
Castel Guelfo (Bologna)
Castel Maggiore (Bologna)
Cesena (Forlì-Cesena)
Cotignola (Ravenna)
Crespellano (Bologna)
Forlì
Fusignano (Ravenna)
Imola (Bologna)
Longiano (Forlì-Cesena)
Modigliana (Forlì-Cesena)
Ozzano dell'Emilia (Bologna)
Predappio (Forlì)
Ravenna
S. Lorenzo di Noceto (Forlì-Cesena)
Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì-Cesena)
Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena)
Zola Predosa (Bologna) |
(1) |
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Ferrara |
Scuola Materna
"Guido Rossa" |
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Toscanella
(frazione di Dozza - Bologna) |
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Bologna |
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Edgardo
Rossaro, nato nel 1882 a Vercelli, Sottotenente 7° Rgt. Alpini
nella guerra 1915-'18, artista che aveva scelto per lungo
periodo come soggiorno Bondeno, Ferrara.
( vedi biografia in questo sito )
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Bondeno (Ferrara) |
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(Carlo)
(Nello)
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Carlo
e Nello Rosselli nati a Roma nel 1899 e nel 1900. Carlo
ha combattuto come volontario nella prima guerra mondiale con il grado di Sottotenente
nel Btg. “Saluzzo” del 2° Rgt. Alpini. Nello, nome di battesimo Sabatino, anche lui si arruola volontario nell'aprile 1918 ed è inviato per l'addestramento a Vigevano come soldato di artiglieria, quindi alla Regia Accademia militare di Artiglieria di Torino per il corso ufficiali e nell'aprile 1919 è nominato Sottotenente di artiglieria da montagna e svolge "normale" servizio militare. Entrambi antifascisti,
subiscono numerosi arresti ed aggressioni. Condannati al
confino prima a Ustica poi a Lipari, Carlo fugge rifugiandosi
in Francia. Anche il fratello Nello riesce a fuggire dal
successivo confino di Ponza e raggiunge Carlo nella cittadina
francese di Bagnoles de l’Orme. Qui il 9 giugno 1937 cadono
nell’agguato teso da alcuni sicari filofascisti e muoiono
massacrati a colpi di armi da fuoco e coltellate. |
Argelato (Bologna)
Bologna
Budrio (Bologna)
Castel Bolognese (Ravenna)
Castel Maggiore (Bologna)
Cento (Ferrara)
Copparo (Ferrara) (1)
Faenza (Ravenna)
Forlì
Funo (Bologna)
Imola (Bologna)
Lippo di Calderara di Reno (Bologna)
Malalbergo (Bologna) (1)
Mercato Saraceno (Forlì)
Mezzano (Ravenna)
Portomaggiore (Ferrara) (1)
Rovereto di Ostellato (Ferrara)
Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena)
San Giovanni in Persiceto (BO)
San Piero in Bagno (Forlì) |
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Aldo don Rossi, nato nel 1883 a Praduro e Sasso (BO), Tenente cappellano 7° Rgt. Alpini
nella guerra 1915-'18, amatissimo e stimato parroco a Trasasso (Monzuno) dal 1920 al 1958. Socio della Sezione bolognese romagnola già dal 1924.
( vedi biografia in questo sito )
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Trasasso, frazione di Monzuno (Bologna) |
QUESTA ANTICA CASA
SEDE NEL SECOLO XIV
DEGLI UFFICI DELLA GABELLA
FU RESTAURATA PER CURA DI
LUIGI SERACCHIOLI
E CON L'OPERA
DEL COMITATO
PER BOLOGNA STORICO ED ARTISTICA
NELL'ANNO MCMXXIV
la
casa con la targa si trova
in Via S. Stefano 3
(1)
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Luigi
Romano Seracchioli, nato nel 1876 a Bologna, Sottotenente
nel 7° Rgt. Alpini nella guerra 1915-'18, decorato
di croce di guerra e legion d'onore francese sul fronte
di Bligny. Socio fondatore nel 1922 della Sezione
bolognese romagnola della quale è stato il 1°
Presidente dal 1922 al 1926, quindi consigliere sezionale
fino al 1936. Di professione bibliotecario della Comunale di Bologna ed apprezzato antiquario, ha generosamente
contribuito alla salvaguardia di alcuni storici edifici,
fra i quali la chiesetta di San Francesco d'Orsina a Calalzo
di Cadore.
( già
ricordato nel sito - i
Presidenti )
( vedi
anche biografia e storia Chiesetta ) |
Bologna |
Lapide nel Poligono di Tiro a Segno
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Ezio Savonuzzi, nato a Vigarano Mainarda (Ferrara) nel 1880, Tenente Medico 2°
Rgt. Alpini, Btg.
M.te Bicocca, caduto il 18 ottobre 1917.
Lapide posta il 16 giugno 1935. |
Ferrara |
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Aldo
Spallicci, nato nel 1886 a S. Croce di Bertinoro (Forlì), deceduto
il 14 marzo 1973 a Premilcuore (Forlì). Medico, poeta, uomo di cultura
fortemente legato ed impegnato nel recupero delle tradizioni
legate al territorio romagnolo. Combattente nella guerra
1915-'18 come volontario Capitano medico degli alpini. A
lui sono inoltre intitolati vari premi letterali e di poesia. |
Bertinoro
(Forlì-Cesena)
Forlì
Imola
(Bologna)
Morciano di Romagna (Rimini)
Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena)
S.
Maria Nuova (Forlì-Cesena)
Ravenna |
Biblioteca
"Aldo Spallicci" |
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Bertinoro (Forlì-Cesena) |
Corale
"Aldo Spallicci" |
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Cervia (Ravenna) |
Scuola
Elementare
"Aldo Spallicci" |
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Cervia
(Ravenna)
Premilcuore (Forlì-Cesena)
S. Pietro in Vincoli (Ravenna) |
Aula Insegnanti Prof. Enrico Svegli
Scuola Media Statale
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Enrico Svegli, nato a Cotignola (Ravenna) nel 1911, Sottotenente 7° Rgt. Alpini nel 1938, poi richiamato più volte fra il 1941 ed il 1943. Preside per 45 anni della locale Scuola Media. Fondatore e capogruppo nel 1938-1943 del Gruppo di Cotignola. Rifondatore nel 1965 e capogruppo del Gruppo di Lugo di Romagna fino al 1987. Nel 1975 eletto nel consiglio sezionale come vice presidente per la Romagna. Nel 1986 eletto Presidente della Sezione, carica che deve lasciare dopo pochi mesi per sopraggiunti problemi personali. Deceduto a Lugo il 4 aprile 2007.
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Cotignola (Ravenna) |
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Palmiro Togliatti, nato nel 1893 a Genova, volontario in forza al 2° Rgt. alpini nella guerra 1915-18. Uomo politico fra i fondatori nel 1921 del partitto comunista italiano del quale assume la carica di segretario che mantiene fino al 1964. Fervente antifascista costretto all'esilio, trova rifugio in Unione Sovietica dalla quale rientra alla fine del 1943 per riprendere la guida del partito. Ministro senza portafoglio nella Costituente (1944-46) e Parlamentare (1946-64), sopravissuto a tre attentati, muore di infarto mentre era in vacanza a Yalta (Ucraina) il 21 agosto 1964. |
Bagnacavallo (Ravenna)
Bertinoro (Forlì-Cesena)
Bologna
Borgo Panigale (Bologna)
Castel San Pietro Terme (Bologna)
Castrocaro Terme (Forlì-Cesena)
Cesena (Forlì-Cesena)
Conselice (Ravenna)
Copparo (Ferrara)
Crespellano (Bologna)
Dozza (Bologna)
Faenza (Ravenna)
Forlì
Forlimpopoli (Forlì-Cesena)
Galeata (Forlì-Cesena)
Imola (Bologna)
Jolanda di Savoia (Ferrara)
Massa Lombarda (Ravenna)
Meldola (Forlì-Cesena)
Mercato Saraceno (Forlì-Cesena)
Modigliana (Forlì-Cesena)
Ozzano dell'Emilia (Bologna)
Poggio Renatico (Ferrara)
Rastignano (Bologna)
Ravenna
Rimini
Riolo Terme (Ravenna)
San Giovanni in Persiceto (Bologna)
Santarcangelo di Romagna (Forlì-Cesena)
Sogliano al Rubicone (Forlì-Cesena)
Santa Sofia (Forlì-Cesena)
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Sezione dell'Ass. Naz. Lagunari
M.O. Joao Turolla
(1)
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Joao Turolla, nato
nel 1915 ad Ariano nel Polesine (Rovigo), Sottotenente
del 3° Reggimento
Artiglieria Alpina, Gruppo
“Conegliano”
13ª Batteria, caduto a Eleutero
(Fronte greco), il 9 novembre 1940 e decorato di medaglia d'Oro "alla memoria"
( vedi anche biografia sul sito ) |
Copparo (Ferrara) |
via
Luigi Maria Ugolini
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Luigi
Maria Ugolini, nato nel 1895 a Bertinoro (Forlì), Sottotenente del 4° Rgt. Alpini nella guerra
1915-'18, decorato di medaglia di bronzo. Studioso e ricercatore,
famoso archeologo di fama mondiale per i risultati ottenuti
con i suo scavi in Egitto, Malta e Grecia. Deceduto a Roma il 4 ottobre 1936,
dove era docente all'Università.
A lui è intotolato il Gruppo di Bertinoro.
( vedi
anche biografia sul sito ) |
Bertinoro
(Forlì-Cesena) |
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Ezio Vanoni, nato nel 1903 a Morbegno (Sondrio), ufficiale di complemento nel 1926-27 al 5° Rgt. alpini Btg. "Morbegno". Insigne economista e docente universitario, nel dopoguerra si impegna come politico; è stato Ministro delle finanze dal 1948 al 1954 e Ministro del bilancio dal 1954 al 1956, anno in cui muore a Roma nell'esercizio delle sue funzioni istituzionali. Insignito di medaglia d'Oro al valor civile. Nella motivazione si legge fra l'altro....Esempio fulgidissimo di altissima dedizione alla società ed al Paese... |
Cesena (Forlì-Cesena)
Imola (Bologna) |
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Argo
Venturoli, nato nel 1912 a Malalbergo (Bologna), Tenente Div. Alpina “Julia”,
medaglia di bronzo Russia 1943, noto Avvocato e Capogruppo
Alpini di Ferrara. Deceduto a Ferrara nel 1988.
( vedi biografia in questo sito )
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Malalbergo
(Bologna) |
sale del museo di storia del Risorgimento
e della Resistenza "Ugo Veronesi"
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Ugo Veronesi, nato nel 1915 a Ferrara, Tenente Btg. "Vicenza" Div. Julia nella campagna di Grecia. Antifascista più volte arrestato, negli ultimi anni della guerra viene anche internato nei lager nazisti. Era stato fra i promotori della ricostituzione del gruppo alpini di Ferrara nel 1958 partecipando regolarmente ad iniziative locali e nazionali. Noto e stimato avvocato, era anche attivissimo presidente della locale sezione dell'istituto di Storia del Risorgimento, Museo del quale a lui sono state intitolate le sale espositive con cerimonia svolta il 9 gennaio 2016. Deceduto a Ferrara il 27 giugno 2011.
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Ferrara |
Scuola
Materna Statale
"Veraldo Vespignani"
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Veraldo
Vespignani, nato nel 1921 ad Imola (Bologna), Sottotenente
al 3° Rgt. Artiglieria Alpina nel 1942. Già Consigliere
comunale dal 1946 al 1951, quindi Sindaco dal 1951 al 1962
e successivamente Deputato al Parlamento dal 1962 al 1976.
Deceduto prematuramente a Imola il 20 febbraio 1996, per onorarne il ricordo e le benevolenze
acquisite come stimato amministratore locale, il 19 marzo
2002 gli viene intitolata una Scuola Materna.
( vedi
biografia in questo sito ) |
Imola (Bologna) |
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Augusto Zanasi, nato nel 1899 a Crespellano (Bologna) poi residente a Bazzano. Alpino del 2° Rgt. Alpini Btg. "Borgo San Dalmazzo" nella guerra 1915-1918. Sindacalista del mondo contadino e rappresentante di commercio, dichiaratamente antifascista, subisce molteplici persecuzioni fasciste anche con il carcere. Costretto esule in Francia poi a Milano, continua un'intensa attività clandestina. Arrestato, processato e condannato come "sovversivo" nell'agosto 1928 a sei anni di carcere duro e volutamente malsano lo portano alla tubercolosi polmonare. Scarcerato quasi a fine pena per essere ricoverato in un sanatorio, gli viene in tutti i modi impedito il ricoverro. Nel frattempo, fedele alle sue idee, riprende contatti con il movimento clandestino. Riesce a rientrare a Bologna per cercare di curarsi presso il Sanatorio Pizzardi, ma il male ormai troppo progredito lo portano alla morte il 29 aprile 1936. Nel dopoguerra gli è stata intitolata una via.
( vedi biografia in questo sito) |
Bazzano (Bologna)
dal 2014 Valsamoggia
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Scuola
Media Statale
"Goffedo Zignani"
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Goffredo
Zignani, nato nel 1904 a Roma da famiglia romagnola originaria
di Castiglione di Ravenna. Sottotenente di leva nel 2°
Rgt. Artiglieria da Montagna nel 1924-25, quindi entrato in
Accademia entra nel ruolo degli Ufficiali in servizio permanente effettivo. Nel 1943
con il grado di Ten. Colonnello presta servizio in Albania
quale capo ufficio operazioni della 9ª Armata. All'indomani
dell'8 settembre entra nelle formazioni partigiane assumendo
il comando del 1° Btg. volontari italiani. Catturato dai
tedeschi è fucilato il 17 novembre 1943. Alla memoria
gli viene conferita la medaglia d'Oro al valor militare. Dal
1962 le spoglie sono state trasferite dall'Albania al cimitero
di Castiglione di Ravenna. E' riconosciuto e onorato dall'Ass. Naz. Alpini
quale alpino combattente in altre armi o corpi..
(
vedi biografia in questo sito ) |
Castiglione
di Ravenna (Ravenna) |
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Castiglione
di Ravenna (Ravenna) |
note:
(1) Segnalazioni pervenute dal dott. Mario Gallotta del
Gruppo Alpini di Ferrara.
(2) La fotografia della targa di Aldo Del Monte è stata gentilmente concessa dall’On. Filippo Berselli (di Bologna),
Sottosegretario di Stato Ministero della Difesa e promotore dell’iniziativa.
Aldo Del Monte era nato nel Comune di Montefiorito,
allora in Provincia di Forlì, che ha assunto nel dopoguerra l’attuale
denominazione di Montefiore Conca. Con la istituzione della Provincia
di Rimini a questa fa ora riferimento.
(3) La fotografia
del Gen. Goffredo Zignani è stata gentilmente concessa
dal figlio Gen.Alberto Zignani per interessamento del dott. Mario
Gallotta del Gruppo di Ferrara.
(4) Segnalazione e fotografia pervenuta da Enrico Panzavolta del Gruppo
Alpini Forlì.
(5) La
fotografia è pervenuta dal socio Avv. Giorgio Grandi residente
a Bondeno ed iscritto al Gruppo di Ferrara.
(6) Notizia e fotografia tratta dal periodico "l'alpino
imolese" del Gruppo di Imola e Val Santerno.
La
fotografia della Caserma “Montezemolo” è stata gentilmente
concessa dal Comandante di Reggimento Col. Mario Pietrangeli. La M.O. Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo è inserita
nel Medagliere Nazionale dell’Ass. Naz. Alpini in quanto riconosciuto
Alpino combattente in altri Reparti.
La
fotografia di via Corpo degli Alpini a Portomaggiore
(FE) è pervenuta da Glauco Tomaselli ivi residente, socio
del Gruppo di Ferrara.
La
fotografia del Parco Oliviero Mario Olivo è pervenuta
dal dott. Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
Le fotografie del busto di Giuseppe Molinari e di via
Noël Quintavalle sono pervenute del Gruppo di Ferrara.
La fotografia della lapide di Giuseppe Bricola è pervenuta
dal dott. Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
La
fotografia della targa di Argo Venturoli è pervenuta dal
Comune di Malalbergo.
La
segnalazione di via Don Gnocchi a Codigoro (FE) è pervenuta
dal socio Geom. Fabbri Fabio di Codigoro.
La
fotografia di via Corpo degli Alpini a Portomaggiore (FE)
è pervenuta da Glauco Tomaselli qui residente, socio del
Gruppo di Ferrara.
La
fotografia di Orlando Pezzoli è stata gentilmente
concessa dalla vedova per interessamento del dott. Mario Gallotta
del Gruppo di Ferrara.
La
fotografia di via Enzo Ferrari è pervenuta dal dott.
Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
Le fotografie della Frazione di ITALBA sono pervenute dal
dott. Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
La fotografia di via Luciano Chailly è pervenuta
dal dott. Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
La
fotografia di via Quinto Bevilacqua è pervenuta
dal dott. Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
La
fotografia di via Giuseppe Galliano è pervenuta
dal dott. Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
La fotografia di via degli alpini a Molinella, è
pervenuta dal dott. Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
La fotografia del busto di Cesare Battisti a Ferrara, è
pervenuta dal dott. Mario Gallotta del Gruppo di Ferrara.
La fotografia della Lapide al Liceo Ginnasio "Galvani" di Bologna, inserita il 15 aprile 2011, è
pervenuta da Mario Gallotta.
La fotografia di Mario Mariani, è stata gentilmente concessa dalla Biblioteca Comunale di Solarolo nella persona della Responsabile signora Maria Giulia Camorani. Ovviamente è vietato riprodurre la fotografia senza autorizzazione scritta della Biblioteca Comunale di Solarolo.
La fotografia di Gino Melotti è stata gentilmente concessa da Giovanni Norido, Capogruppo di Agrate Brianza, Sezione di Milano, per interessamento di Mario Gallotta.
(a) Marvelli Raffaello (detto Lello), nello stradario viene indicato erroneamente Raffaele, nome forse preso dalla motivazione della medaglia di bronzo dove è trascritto erroneamente Raffaele. Nel ruolo matricolare che ho in originale è scritto correttamente Raffaello come in tutte le pubblicazioni dedicate alla famiglia. Il 18 febbraio 2020 ho inviato al comune di Rimini la segnalazione per la rettifica nella toponomastica.
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